Caddi a terra quando la vista mi si annebbiò definitivamente. Non so quanto rimasi svenuto, ma una volta che mi fui risvegliato mi trovai tra le braccia di Harry Styles.
-Dove siamo?- chiesi a fatica.
-Nel bosco. Louis, mi dispiace così tanto, non avrei mai dovuto permettere che succedesse una cosa simile!- esclamò disperato mentre mi stringeva al suo petto.
Mi sentii stranamente tranquillo. Stavo morendo tra le braccia dell'unica creatura che era stata capace di donarmi emozioni, e per quanto volessi lottare per rimanere in vita, andava comunque bene così.
Liam
Aprii gli occhi e ci misi un attimo a capire che dovevo essermi addormentato sul divano subito dopo aver visto Zayn e Louis uscire. Era ormai notte fonda, in casa tutto taceva. Non c'era traccia di Harry, né tantomeno di Niall.
Mi alzai a fatica e mi diressi verso camera del biondo e facendomi coraggio e bussai alla sua porta. Speravo mi avesse perdonato.
Niall
Dopo aver letto il biglietto che mi aveva scritto Liam non avevo avuto il coraggio di andarlo a cercare per affrontare l'argomento. Avevo provato ad uscire dalla camera due volte, ma in entrambi i casi avevo risentito il dolore al collo e il fiato che mi veniva a mancare, così ero tornato sui miei passi e mi ero sforzato di pensare ad altro, con scarsi risultati. Adesso che ce lo avevo davanti tutta quell'ansia sembrava sparita. La sua faccia dispiaciuta mi aveva fatto stringere il cuore.
-Scusa se non sono venuto di là... Non me la sentivo- mormorai facendo spallucce.
-Scusa se t'ho aggredito-
-L'hai fatto per salvare Zayn, quindi va bene così-
-Posso stare qui con te?- mi chiese indicando il posto vuoto nel letto.
-Tutto il tempo che vuoi- risposi contento.
Harry
Louis aveva la spalla destra squarciata. Provai a tamponare la ferita per evitare che il sangue continuasse a fuoriuscire, ma sapevo che la situazione era disperata.
-Harry...- l'Elfo cercò di attirare la mia attenzione facendomi voltare appena in tempo da rendermi conto che rischiava di morire soffocato. Un liquido scuro e denso colava dalla sua bocca. Lo sollevai facendo attenzione alla testa e poggiai il suo esile corpo contro il tronco di un albero.
-Lou... Louis, ascoltami. Tu non puoi lasciarmi capisci? Io non voglio stare in questo mondo e in nessun altro mondo se tu non ci sei. Louis non voglio. Ti salverò. Farò qualsiasi!- urlai tirando un cazzotto al legno e tagliandomi le nocche, che iniziarono subito a sanguinarmi copiosamente. Fu allora che qualcosa che non credevo fosse possibile accadde.
-Salvalo Harry. Salvalo...- la voce del Creatore mi trillò nel cervello. Un secondo dopo avevo di nuovo le mie ali.
Niall
-Stavo per rovinare tutto non è vero?- chiesi a Liam distrattamente.
-Tutto cosa?-
-Il rapporto che noi cinque abbiamo creato su questo pianeta. Trovo sia bello essere qui con voi nonostante le nostre passate divergenze-
-Sta tranquillo, niente riuscirà a dividerci Niall. Niente-
-Torneremo mai a casa secondo te?-
-Il Creatore ha detto che ci ha mandato qui per far smettere le guerre. Forse dobbiamo lavorarci un po', ma direi che siamo sulla buona strada non trovi?- mi sorrise dolcemente.
-Hai ragione. Dopo quattro giorni siamo ancora tutti vivi, chi l'avrebbe mai detto?-
Harry
Avevo assorbito quanto più dolore era in mio potere fare per diminuire le pene che Louis, con tutto il veleno che aveva in circolo, stava sentendo. Gli avevo stretto forte una mano e avevo aspettato che i miei poteri curativi facessero il resto. Sapevo però che non era abbastanza. L'unico che poteva salvare la vita all'Elfo era colui che gli aveva inflitto la ferita mortale : Zayn.
Avevo sentito il suo fetore nel momento stesso in cui mi ero trasformato. Dovevo trovarlo, perché Louis era in bilico tra la vita e la morte. Una volta arrivato il veleno al cuore, non ci sarebbe stato più nulla da fare. Il solo pensiero di perdere Louis Tomlinson mi lacerava.
-Louis, ti salverò la vita te lo prometto. Fosse l'ultima cosa che faccio. Non morire, non devi assolutamente morire... Adesso vado a cercare Zayn, solo lui può curarti- gli accarezzai la fronte sudata e vi posai sopra un leggero bacio.
-Harry... Harry scappa, non badare a me, quando morirò le radici che ho usato... Che ho usato per intrappolarlo cederanno e lui verrà qui ad ucciderti. Nasconditi Harry, promettimi che lo farai-
Liam
-Che poi, siamo stati fortunati dopo tutto. Il che fa anche ridere se pensi che un Vampiro lo stia dicendo ad un Licantropo...-
-Per che cosa?- mi chiese Niall mentre accarezzava il gatto con gli occhi puntati nei miei.
-Alla fine ci è andata bene. Tu ci pensi a cosa sarebbe potuto accadere se uno di noi fosse stato un Angelo nero e il Creatore avesse acconsentito a ridargli i poteri? Avrebbe potuto uccidere qualcuno, magari te, o me- mormorai.
-Già, ma non è successo per fortuna-
Harry
Ci misi pochissimo a trovare Zayn. Atterrai a pochi metri dal suo corpo e notai le enormi radici che lo intrappolavano. Nonostante questo lui mi rise in faccia. Un suono agghiacciante si propagò nel bosco. I suoi denti affilati brillarono nel buio.
-Eccoti patetico angioletto. Sei venuto fin qui per salvare il tuo ragazzo? Non ti permetterò di prelevare il mio sangue sai?- una delle radici cedette, e lui riuscì a liberare sia il braccio che l'ala destra. Indietreggiai, perché nel caso in cui fosse riuscito a graffiarmi sarei morto anche io, e da morto non avrei potuto salvare Louis.
-Credi davvero di poterti battere con me Harry Styles? Devo ricordarti il giorno in cui ho trucidato tre dei tuoi più cari amici? Loro erano tre, io ero solo e guarda che fine hanno fatto. Certo, tu non potevi sapere che ero stato io in persona, ma bé, adesso lo sai...- rise di nuovo mentre vedevo le radici cedere sempre di più ai suoi tentativi di liberarsi.
Niall
-Harry è di là? Io ho fame Liam...-
-Non saprei, forse dorme-
-Chissà perché Louis e Zayn sono usciti, ormai è da più di due ore che mancano-
-Saranno in giro a fare i coglioni- notai una punta di gelosia nel tono della sua voce.
-Sono amici, solo amici- dissi per rassicurarlo.
-Non sono geloso-
-Vabbè, resta il fatto che Louis è preso da Harry, sono carinissimi insieme non trovi?-
-Sì, ma a parte tutto questo discorso spero che tornino in fretta perché in realtà ho fame anche io-
-Vedrai che torneranno a momenti, è tardi ormai-
Harry
L'unica cosa che mi impediva di saltare addosso a Zayn istintivamente era il pensiero di Louis morente che avevo impresso nella mente. Non potevo assolutamente permettermi di rischiare di morire nel tentativo di salvarlo, quindi tentai in tutti i modi di scacciare la rabbia che stavo provando verso l'Angelo nero per trovare una soluzione a mente lucida.
-Che fai Harry? Non ti avvicini? Come credi di riuscire a prenderlo il mio sangue per curarlo se non fai qualche passo avanti e non mi ferisci con le tue candide unghie? Basta solo una goccia per salvarlo. Come ci si sente ad essere così impotenti davanti al grande Capo Clan Zayn Malik?- gracchiò l'Angelo nero facendosi beffe di me.
-Zayn, Zayn ascoltami. So che c'è del buono in te, l'ho percepito. So che tu non sei questo, altrimenti il Creatore non ti avrebbe esiliato insieme a noi. Zayn... Ti prego Zayn- sentii il mio stesso respiro farsi sempre più pesante, Louis non poteva reggere ancora a lungo, -Aiutami...-
L'ultima radice cadde a terra. L'Angelo nero mi fissò con i suoi occhi neri e :
-Aiutarti? Per fare cosa? Louis è morto in questo momento-
Liam
-Non è che magari non tornano perché è successo qualcosa di brutto?- chiesi ad un tratto.
-Ma figurati, cosa potrà mai essere successo?-
Harry
Sbattei le ali più veloce che potei, ma quando arrivai dove avevo lasciato Louis, lo trovai sdraiato su di un fianco, inerme.
-Louis! Louis!- gridai scuotendolo forte.
Percepii la presenza di Zayn alle mie spalle.
-Tu l'hai ucciso Zayn! L'hai ucciso! Avevi detto di volergli bene, e lui ti aveva creduto. Si fidava di te!- urlai con tutto il fiato che avevo in corpo, ogni muscolo mi tremava e a stento riuscivo a trattenere le lacrime, -Uccidi anche me allora, uccidimi visto che sai fare solo questo!-
Qualcosa nei suoi occhi cambiò dopo che lo inchiodai con lo sguardo. Il nero pece che aveva caratterizzato le sue iridi fino a quel momento mutò, tornando di un colore ambra chiaro. Le sue ali si chiusero e gli artigli si ritrassero. Mi scrutò per qualche secondo, la paura dipinta in ogni insenatura del suo volto. Non feci in tempo a parlare perché lui indietreggiò barcollando prima di voltarsi e fuggire.
Mi voltai nuovamente lasciandomi cadere vicino al corpo di Louis. Lo strinsi al petto tenendogli la testa con una mano, mentre con gli occhi chiusi rivivevo ogni istante passato con lui.
I suoi sorrisi e il suo modo buffo di grattarsi la testa quando era imbarazzato. I fiori che mi aveva intrecciato ai capelli e i suoi occhi che si assottigliavano quando era intento a fare qualcosa. Il suo modo di dormire rannicchiato contro il mio petto e il suo sguardo attento quando gli raccontavo qualcosa del mio popolo. Infine ripensai ai nostri baci, e fu in quel momento che caddi vittima di un pianto disperato e straziante mentre dondolavo avanti e indietro con il suo corpo senza vita affondato addosso alla mia cassa toracica. Il suo cuore aveva cessato di battere ed era stata tutta colpa mia.
Piansi come mai avevo fatto in tutta la mia vita.
Note :
Okay scusate sono di fretta ma i ringraziamenti a Essiewhite
per l'immagine e per lo svolgimento del capitolo,
che abbiamo deciso insieme, ho il tempo di farli.
Non odiateci troppo perché noi vi amiamo
e vi giuriamo che la storia continuerà a regalarvi emozioni (speriamo ).
Vi abbracciamo <3 a presto.