Non so per quanto tempo rimasi incantato a fissarlo, tutto pareva essersi fermato. Per un breve istante sentii l'esigenza di colmare lo spazio che ci divideva; sognai di assaporare quelle labbra rosse, come i suoi meravigliosi boccoli, ma la sua voce roca mi destò da quel pensiero.
-Aspetta qui Lou, ho una sopresa per te- disse contento mentre io osservavo le imponenti ali bianche. Sparì dietro la porta dopo averle ripiegate lungo la schiena. Una visione che avrei definito celestiale.
Quando tornò, tra le mani reggeva un vassoio, uno di quelli che avevamo comprato al supermercato, e sopra il vassoio vi era un piatto con dentro della roba che emanava un profumo invitante. Il mio stomaco sembrò accorgersene prima di me visto che iniziò a brontolare.
-Tieni, serviti pure, li ho fatti per te... per voi- si corresse all'ultimo, lo trovai adorabile.
-Tu non li mangi?- chiesi.
-No, adesso che sono di nuovo Angelo non sento l'appetito-
-Senti ma... mi faresti rivedere le tue ali aperte?- lui rise, poi si alzò.
-Solo se ti va- aggiunsi titubante.
Dopo essersi messo al centro della stanza vidi le due ali spiegarsi in tutta la loro lunghezza. Rimasi senza parole, ipnotizzato. Harry Styles era senza dubbio la creatura più affascinante che avessi visto in tutta la mia esistenza.
Harry
Vedevo un qualcosa di strano nel suo sguardo puntato nel mio. Richiusi le ali e andai a sedermi sul letto con lui.
-Ti piacciono?-
-Eri bellissimo con le ali aperte-
-Intendevo le frittelle-
-Ah!- esclamò abbassando lo sguardo. Da quando conoscevo Louis non lo avevo mai visto così tanto imbarazzato, ma d'altra parte capivo che vedendo me di nuovo con i poteri poteva sentirsi dannatamente vulnerabile. O forse non era quello il motivo.
-Deliziose- aggiunse dopo qualche secondo, -Quando tornerò nel nostro mondo non saprò come fare senza-
-Potrei preparartele anche lì, magari con uova di drago, anche se in effetti non so se verrebbero buone come queste- buttai la frase a mezz'aria senza pensarci, mi resi conto solo dopo di ciò che avevo effettivamente detto.
-Nel nostro mondo non potremmo passare del tempo insieme Harry... lo sai. Tu sei una creatura del cielo, io della terra...- il suo azzurro prima limpido si velò di dispiacere, e io non risposi, non subito perlomeno.
Zayn
Quando mi svegliai mi accorsi di essere appoggiato a qualcosa che non era un cuscino. Le mie braccia erano avvolte al corpo seminudo del Vampiro che se la stava ancora dormendo beatamente. In un primo momento pensai di ritrarmi, ma mi sentivo davvero rilassato in quella posizione. Il suo braccio era poggiato sulla mia schiena, come a proteggermi.
Niall
Ero sveglio ormai da una mezz'ora quando Cannella prese a miagolare rumorosamente. Doveva avere fame, e anche il mio stomaco non scherzava affatto in quanto a brontolii. Mi alzai e presi la creatura in braccio dirigendomi poi stancamente verso il corridoio. Quando udii Harry ridere mi fermai davanti alla porta della camera sua e di Louis e bussai energicamente.
-Posso ragazzi?-
Sentii la voce dell'Angelo che mi invitava ad entrare e lo feci senza tanti complimenti. Quando però valcai la soglia il respiro mi si arrestò in gola.
-Per tutti i Mannari Marini! Styles, ma tu... tu hai di nuovo le tue ali!-
-Ebbene sì- ridacchio lui invitandomi a sedermi sul letto con loro.
-Come ci si sente? A riavere i poteri intendo-
-Mi piacerebbe volare, ma non credo che sia consentito, qualcuno potrebbe vedermi-
-Certo che puoi volare Harry! Farò in modo che nessuno ti veda, ricordati che io posso tutto, ti basterà chiamarmi un attimo prima di spiccare il volo- il Creatore si intromise nella nostra discussione senza annunciarvi, ma ormai c'eravamo abituati.
Louis continuavava ad osservare l'Angelo ipnotizzato, una scena che trovai imbarazzante visto che il primo giorno faceva tanto il duro sia con me che con lui. Adesso l'unica parola che mi veniva in mente guardandolo era 'cucciolo', ma ovviamente evitai di dirglielo.
Feci per parlare, ma dei passi veloci nel corridoio mi distrassero e quando mi voltai Liam era sulla soglia, lo sguardo vitreo e la pelle ancor più pallida del solito.
-Ehi Payne, hai di nuovo i poteri anche tu? Se bianco come un cadavere- chiese Louis sconcertato.
-Ragazzi, dovete correre, Zayn si sente male-
Louis
Fui il primo a precipitarmi nel corridoio. Quando raggiunsi la camera di Liam aggrottai la fronte vedendo che era vuota.
-Dov'è lui?- chiesi.
-Piegato in bagno che vomita, è molto pallido- disse Payne indicandomi la stanza successiva.
Quando entrai, l'Angelo nero era riverso su se stesso, le braccia intorno allo stomaco e gli occhi sgranati. Il cuore mi si fermò nel petto. Sembrava morto.
Niall
Forse Zayn non era quello che mi stava più simpatico dei quattro, ma quando lo vidi in quella posizione una fitta di terrore si impossessò di me. Mi misi accanto a lui e poggiai la mano sulla sua spalla nel tentativo di rassicurarlo. In bagno c'era una puzza tremenda e vomito ovunque ma non me ne preoccupai, l'unica cosa che mi suggeriva l'istinto era di stargli accanto.
Liam
Avrei ucciso Ben con le mie mani, poteri o non poteri. I cazzotti sarebbero andati comunque benissimo visto che quell'uomo spregevole era la metà di me. Forse nella mia realtà, dove io ero un Vampiro e Zayn un Driade, avrei gioito di quella scena. Se lo avessi visto mezzo morto dopo una battaglia per conquistare qualche territorio sarebbe stata una vittoria quella visione, ma non in questa, in questa no, non volevo che morisse.
Harry
Mi avvicinai repentinamente al corpo di Zayn. Non si muoveva e sbatteva le palpebre a malapena. Il colorito pallido della pelle era davvero preoccupante. Visto la grandezza delle mie ali, per avvicinarmi a lui dovetti far uscire dal piccolo bagno tutti gli altri. Liam fu il più difficile da convincere ma lo guardai fisso negli occhi e lui si arrese. Fu in quel momento che capii che si fidava di me.
Quando rimasi solo con Zayn la prima cosa che feci istintivamente fu poggiare una mano sulla sua ma poi la ritrassi immediatamente spaventato. Sentivo la sua energia.
-Andrà tutto bene, tranquillo- sussurrai comunque dolcemente.
Riuscì a voltarsi verso di me, gli occhi fissi nei miei, era terrorizzato.
-Harry...-
-Lo so. Sta tranquillo, sei al sicuro-
Misi entrambe le mani sul suo stomaco senza toccarlo. Potevo percepire il suo dolore come se fosse il mio, per questo sapevo dov'era il problema. Chiusi gli occhi e mi concentrai. Ci vollero pochi minuti prima che la mia aura si sprigionasse e inglobasse il suo corpo per intero.
Louis
Non riuscivo a credere a ciò che stavo vedendo. Harry stava usando i suoi poteri per curare Zayn. Era etereo nella sua forma originaria e l'unica cosa che il cervello mi diceva era che no, non lo avrei trattato male mai più. Non avrei potuto più perdonare me stesso se avessi ancora fatto star male una creatura meravigliosa come quella.
Zayn
Non sapevo esattamente ciò che l'Angelo bianco mi avesse fatto, ma già riuscire a formulare un pensiero di senso compiuto mi sembrò un miracolo.
-Va meglio?- mi chiese Harry.
-Decisamente sì- dissi frettolosamente mentre mi alzavo, non sopportavo l'idea che mi avessero visto tutti così vulnerabile.
Quando alzai lo sguardo incrociai quello preoccupato di Liam posato sul mio volto. Era palese che volesse chiedermi qualcosa ma non ne ebbe il coraggio. Sorpassai tutti uscendo dal bagno. Non sapevo cosa mi avessero fatto al night per ridurmi in quelle condizioni, ma mi sentivo di nuovo me stesso, vergogna per essermi mostrato debole compresa.
Niall
-Harry! Quello che hai fatto è stato... è stato, non so, non avevo mai visto un Angelo bianco curare qualcuno!- esclamai andando ad abbracciarlo. Quando mi voltai notai lo sguardo di Louis bruciarmi addosso.
Liam
Mi sentivo frastornato da ciò che era appena successo.
-Grazie per l'aiuto ragazzi- mugugnai prima di andare dritto in camera. Dovevo parlare con Zayn per assicurarmi che stesse bene.
Louis
Quando anche Niall se ne fu andato, andai da Harry e gli porsi una mano per farlo alzare.
-Ho appena fatto del bene. Mi mancava questa sensazione- mormorò lui abbracciandomi senza preavviso ma staccandosi un secondo dopo.
Avevo davanti il suo corpo nudo e sentivo il bisogno di toccarlo. I ricci rossi gli scendevano sulle spalle contrastando la pelle color avorio. Da quando si era trasformato i suoi occhi verdi brillavano ancora di più, per quanto possibile. Gli poggiai la mano sul petto e mi bloccai a guardarlo prima di rendermi conto di essere alquanto imbarazzato.
-Sei speciale Harry-
-Vorrei prenderti in braccio e farti capire cosa si prova a volare, sempre se ne hai voglia- disse sorridendo. Possibile che dicesse sempre cose che riuscivano a farmi diventare il cuore piccolo?
-Ne ho voglia-
Harry
Sentii il cuore fare una capriola nella cassa toracica. Io non facevo mai volare nessuno, ma in quel momento morivo dalla voglia di prendere in braccio l'Elfo e portarlo via con me.
-Da questo momento diventerete invisibili all'occhio umano, quindi Harry vola tranquillo dove vuoi- e per una volta tanto il Creatore fu gentile.
Volai con Louis in braccio finché non trovammo il luogo adatto per stare soli.
-Adoro questo posto!- Louis stava sorridendo come un ebete mentre annusava quegli strani fiori rossi che avevamo intorno.
-Felice che tu sia contento-
-Non potevi scegliere posto migliore-
-Non è poi così male questo pianeta Terra, no Lou?-
Louis
Ogni volta che pronunciava il mio nome evitando di dire le ultime due lettere sentivo un tuffo al cuore.
-Ha dei fiori bellissimi. Mi manca mangiare i fiori sai?-
-Credo che qui trovino la cosa un po' strana- disse lui mentre io mi misi ad urlare, letteralmente.
-Louis! Cosa succede?- mi raggiunse preoccupato.
-Ho trovato un cespuglio di rododendri! Guarda Harry, guarda quanto sono belli! Sono il mio fiore preferito da sempre!- forse avrei dovuto trattenere un po' l'entusiasmo visto che Harry si mise ad accarezzarmi la testa neanche fossi un cucciolo.
-Tieni- gli dissi porgendogliene uno di quelli che avevo appena strappato dal cespuglio, sembrò intristirsi.
-Non è contro natura per te strappare i fiori?-
-Vedi Harry, le piante non hanno il sistema nervoso centrale, non sentono dolore. Io nel mio mondo ci parlo sai? Certe volte addirittura sono loro a chiedere a noi di sfoltirgli i rami per fargli crescere più rigogliosi- spiegai mentre lui mi fissava curioso.
-Grazie allora!- disse poi poggiandomi un piccolo bacio sulla guancia. Arrossii lievemente.
-Ragazzi, le tre ore di permesso di Harry stanno per scadere, sarà meglio che torniate a casa perché siete davvero lontani-
-Sì signor Creatore- rispose Harry dopo aver infilato il gambo del fiore che gli avevo regalato nella tasca dei pantaloni.
-Siccome sia Niall sia Liam si sono riaddormentati, gli Dei solo sanno quanto dormono gli umani, se vuoi Louis possiamo passare direttamente al tuo permesso con i poteri-
Non ci potevo credere. Lo aveva detto davvero?
-Sarebbe bellissimo!- urlai contento.
-Quando vuoi allora- disse prima di sparire nuovamente.
Quando atterramo davanti alla casa notai che lo sguardo spensierato di Harry era ormai svanito nel nulla.
-Che hai?- gli chiesi preoccupato. Lui sembrò risvegliarsi da uno stato di trance.
-Oh... nulla-
Non me la bevvi neanche per un secondo. Continuai ad osservarlo preoccupato. Ad un tratto le sue bellissime ali sparirono e lui non sembrò farci caso. Ripetei la formula mentalmente per tre volte, dopodiché le mie orecchie si allungarono. Potevo finalmente risentire l'energia della natura scorrermi nelle vene e... gli lessi nel pensiero. Mi sentii riprovevole, ma ero troppo curioso di sapere che cosa avesse. Quando mi feci spazio tra la sua mente una fitta mi squarciò il petto, non potevo credere a ciò che avevo appena sentito. Ecco perché stava in silenzio ed era evidentemente preoccupato.
-Louis! Le tue orecchie! Hai nuovamente i poteri!- trillò avvicinandosi a me, mi scostai involontariamente.
-Da quanto lo sai? Ma soprattutto, come fai a saperlo?- gli chiesi tagliente. Lui sembrò cadere dalle nuvole.
-Di cosa stai parlando Lou?- mi domandò, la preoccupazione dipinta in volto.
-Come fai a sapere che Zayn è un Angelo nero Harry?-
Note :
Okay, perdonate il ritardo. Spero che l'attesa sia valsa a qualcosa.
Per l'immagine ( Un po' sgranata ) bellissima come sempre,
ringraziamo Essiewhite <3