Zayn
-Sai Lince, o Cannella, o come diavolo ti chiami, che secondo me quest'idea del nightclub non porterà a nulla di buono?- la sussurrai quella frase, non avevo voglia che qualcuno mi sentisse.
-Ti sbagli Zayn- il Creatore mi si insinuò in testa e io sbuffai contrariato.
-Non capisco dove vuoi andare a parare- risposi mentalmente.
-Lo scoprirai presto- disse solenne per poi sparire.
Niall
Osservavo Harry con la fronte aggrottata dopo aver visto quella scena.
-Secondo te dovremmo preoccuparci Angelo?-
-Non lo so, forse è meglio chiamare Louis-
-Dici? Ma L'Elfo lo difenderebbe-
-Difendere chi da cosa?-
Tomlinson ci raggiunse in corridoio, i capelli scompigliati più del solito e lo sguardo assonnato.
-Difendere Zayn nel caso uccidesse il gatto e noi ci arrabbiassimo- gli risposi indicando il ragazzo dai capelli viola sbiadito seduto su una delle poltrone del salotto con l'animale in grembo.
-Voi siete scemi- si limitò a dire sorpassandoci.
Harry
Osservai Louis dirigersi verso Zayn e poi lo vidi toccargli una spalla confidenzialmente. Sentii una punta di fastidio dopo quel gesto. Louis con me non si comportava così amichevolmente, e non sapevo bene perché, ma la cosa mi faceva soffrire.
Liam
-Cosa fate qui?- chiesi all'Angelo e al Licantropo.
-Niente- risposero quasi in coro.
-Siete pronti? Dobbiamo andare-
-Anche se non fossimo pronti non avremmo scelta no? Il Creatore è stato chiaro. Vuole farci lavorare in quel posto a tutti i costi- sospirò Harry prima di dirigersi verso il salotto seguito da Niall.
Alzai lo sguardo al cielo e li seguii.
Louis
-Bene ragazzi, la vostra presenza qui mi fa gioire. Avevo davvero bisogno di volti freschi per il mio locale e voi siete quello che fa al caso mio. Adesso vi dirò cosa dovrete fare, sono le 16, il vostro primo turno inizierà alle 22:30...-
Era solo la seconda volta che vedevo quel Ben e già aveva risvegliato istinti violenti che non ero solito provare. Stava squadrando Zayn da capo a piedi con quel sorriso viscido stampato sul volto.
-Lavoreremo a partire da stasera?- chiesi sgranando gli occhi. L'idea di fare qualcosa mezzo nudo davanti a non so quante persone mi rendeva nervoso.
-Sì Louis, anche se tu dovrai impegnarti più degli altri. Imparare la nobile arte del Burlesque non é una passeggiata in fin dei conti...- mi stava parlando a due centimetri dal viso, potevo sentire il suo alito alla nicotina salirmi nelle narici. Annuii senza protestare sperando che si allontanasse, è così fece.
Harry
Il modo in cui Ben aveva parlato a Louis non mi era piaciuto per niente. Lo aveva guardato come se fosse un pezzo di carne da dare in pasto a dei predatori. Non ero capace di provare un tipo di rabbia di tale intensità nel mio mondo, ma in quel momento la provai. Un'ondata devastante di rabbia.
Niall
Harry si era avvicinato a me con un movimento impercettibile e mi stava stringendo la maglietta con una forza che mi lasciò spiazzato.
-Che ti prende?- gli sussurrai mentre Ben si accingeva a spiegare al Vampiro quale sarebbe stato il suo compito nella dark room.
-Se parla di nuovo così a Louis giuro che...-
-Dovrai compiacere i clienti Liam...- faticavo a seguire il discorso di Harry perché la voce di Ben rimbombava nella stanza.
-Niall non so perché sto reagendo così, io sono un Angelo bianco, non provo tale rabbia di solito...-
-Non sei obbligato a fare nulla che tu non voglia Payne, ma siccome io non vi terrò qui sotto contratto regolare, se i clienti ti chiedono qualcosa di più... Diciamo, qualcosa di spinto, ti consiglio ti accettare, i soldi sarebbero esclusivamente tuoi... Mi sono spiegato?-
Guardai Liam scuotere impercettibilmente la testa mentre aveva lo sguardo era perso chissà dove.
Zayn
-Cominciamo o no? Tutte queste chiacchiere mi stanno annoiando- sbuffai.
Se ero davvero costretto a fare quel lavoro, prima avremmo cominciato, prima avrei capito di che si trattava, prima avrei trovato un modo per trarre la cosa a mio vantaggio.
-Zayn, mi rallegri con queste parole! Seguitemi ragazzi, vi porto a fare un giro del locale!- esclamò Ben mettendo un braccio intorno alle spalle di Louis è un altro intorno a quelle di Liam.
Quando quella storia sarebbe finita avrei ammazzato quell'uomo e gli avrei strappato il cuore dal petto con le mie mani. Era una promessa.
Liam
Visto e considerato che io sarei ero stato assegnato alla dark room, ero convinto che niente di ciò che stessi vedendo mi avrebbe davvero inquietato come questa famosa stanza oscura in cui avrei dovuto compiacere i clienti.
-Questo come vedete è il bancone del bar e quelli sono i ragazzi che servono da bere...-
Ben indicò tre ragazzi con i capelli biondi che stavano sistemando delle bottiglie.
Uno di loro si accorse della nostra presenza e ci venne incontro sorridente.
-Ehi, ciao! Siete i ragazzi nuovi vero? Ben ci ha parlato bene di voi ieri- tese una mano verso Niall che imitò quel gesto confuso.
-Piacere, io sono Luke. Quelli laggiù sono Ashton e Michael, noi siamo i bartender-
Quel tipo mi ispirò fiducia fin da subito.
-Bene Luke, li lascio nelle tue mani. Il biondino per il momento non so dove collocarlo. Liam invece va accompagnato nella dark room da Milkovich. Louis lo voglio al Burlesque insieme a Gallagher. Harry per il momento rimarrà qui con voi e Niall. Fategli vedere come si fanno i cocktail, a lui penserò dopo...-
Zayn
Aveva fatto il nome di tutti tranne che il mio.
-Zayn, tu verrai con me- Ben mi fece cenno di seguirlo, esitai un attimo. Avevo lo sguardo degli altri puntato addosso, e dire che erano preoccupati sarebbe stato un eufemismo.
-Allora? Devo farti vedere delle cose- mi incitò nuovamente mentre continuava a fissarmi. Mi decisi a seguirlo nonostante ogni muscolo del mio corpo fosse contrario.
-Zayn- udii la voce di Louis chiamamarmi in lontananza ma non mi voltai.
Durante il tragitto sentii un moto di inquietudine pervadermi. Non seppi spiegarmi il perché, ma la mancanza degli altri quattro al mio fianco mi turbò. Il vortice di pensieri venne interrotto da Ben.
-Questi sono i camerini dove teniamo gli oggetti di scena... Qui c'è tutto l'occorrente per far sì che i ballerini possano scegliere il travestimento che più li aggrada. Come puoi vedere abbiamo una vasta scelta. Parrucche, costumi teatrali, trucchi e...- la voce dell'uomo mi arrivava lontana e ovattata.
Il mio sguardo ambrato si era fissato su qualcosa che aveva catturato la mia attenzione più delle sue spiegazioni. Non smisi di guardare l'oggetto del mio desiderio neanche quando Ben mi si avvicinò.
-Ho deciso cosa indosserò nella gabbia stasera...- dissi quasi in trance.
-Cosa?- mi chiese lui curioso, ma io non risposi, mi limitai ad indicare ciò che volevo indicandoglielo.
Liam
Una volta uscito dalla dark room tornai al bancone del bar dove trovai Harry e Niall. Di Louis e Zayn neanche l'ombra. Quel Mickey Milkovich che avevo incontrato mi aveva spiegato che quella sera avrei dovuto ballare legato a delle catene con solo un paio di mutande aderenti in pelle addosso. Era la serata fetish e se mi fossi lasciato andare senza troppi timori avrei guadagnato abbastanza mance nonostante non fossi un esperto del mestiere. Non che sapessi cosa volesse dire fetish comunque.
-Sono tornato...- udii la voce dell'Elfo raggiungermi.
Harry era alle prese con un cubetto di ghiaccio sfuggito al suo controllo quando la voce di Ben guizzò fino a noi dal fondo delle scale. Con la coda dell'occhio vidi il Licantropo e l'Elfo voltarsi di scatto.
-Luke!Luke! Guarda qua! Perfetto! Zayn è divinamente perfetto!- fu allora che mi voltai, infastidito dall'entusiasmo di Ben.
Quando vidi Zayn, il cuore mi si arrestò nel petto. Era completamente nudo, se non per quel paio di mutande nere striminzite che indossava, e aveva la pelle olivastra cosparsa di una qualche sostanza oleosa che lo faceva brillare sotto la luce. I capelli, adesso leggermente più corti di come li aveva prima, erano perfettamente ordinati e tirati su a formare una cresta al centro della testa. Gli occhi truccati di nero facevano risaltare il suo color giallo ambrato. Ma c'era un'altra cosa che lo rendeva davvero magnifico : due enormi ali nere piumate gli spuntavano dalla schiena. Sembrava un Dio.
Sembrava la cosa più bella su cui avessi mai posato lo sguardo.
Note :
Voi avete parole per la magnificenza di quest'immagine
del capitolo? Io no, si racconta da sola.
Grazie Essiewhite, qui l'Angelo sei tu.