Vorrei ringraziare: avdorhaz, Trycki, strong_love_, loulouhazza, OlimpiaHoran e plinio1975 per leggere sempre la mia storia e stellinare. Mi rendete davvero felice, grazie.
Quindi, per merito vostro, ci sarà un nuovo capitolo. Buona lettura!
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Vedere un allenamento del Manchester, era sempre stato uno dei sogni di Louis; ma vedere l'allenamento della sua squadra del cuore, dove il capitano era il suo 'fidanzato', era qualcosa di troppo assurdo per essere anche solo immaginata. Eppure, Louis si trovava in quello stadio, dopo essere stato accolto a braccia aperte da tutti gli altri giocatori, posto sugli spalti, che continuava a fissare quel ragazzo alto e riccio, che non faceva altro che sorridergli ogni tre per due. La sua vita, in soli cinque giorni, era cambiata completamente: non avrebbe mai immaginato che quel libro della sua esistenza, avesse un finale positivo; pensava solo di essere destinato a soffrire, come aveva fatto per tutta la sua adolescenza, mentre ora, non poteva far altro che ringraziare tutti gli dei possibili, per aver raggiunto finalmente la serenità e per essere in possesso di una vita perfetta.
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Nuovo messaggio!
Chat aperta:
Harles: Amore, siamo tutti nello spogliatoio, tu dove sei?
LouUnited: Ti aspetto fuori
Harles: No amore, vieni dentro. Fa freddissimo lì
LouUnited: Ma Haz, dovete farvi la doccia e cambiarvi!
Harles: Basta che tu guardi me e non ci sarà nessun problema ;)
LouUnited: Sei un cretino ahah
Harles: Questo cretino sta aspettando che il suo amore entri nello spogliatoio perchè ha davvero una grande voglia di baciarlo
LouUnited: Sto arrivando!
Louis si ritrovò presto davanti alla porta dello spogliatoio, indeciso sul da farsi: avrebbe dovuto bussare o sarebbe dovuto entrare così, come se niente fosse? Fortunatamente, non ebbe il tempo per decidere quale sarebbe stata la scelta migliore, che subito la porta si spalancò, rivelando quel ragazzo riccio, di cui si era follemente innamorato.
'Stavo impazzendo: non riesco più a resistere lontano da te' sorrise il più alto, per poi sporgersi per baciare il ragazzo con gli occhi azzurri che si era catapultato nelle sue braccia. Quando le loro lingue entrarono in contatto, la passione però, si fece sentire sempre di più: Harry posizionò le sue grandi mani sulle natiche piene di Louis, stringendole avidamente, per avvicinarlo di più al suo corpo. Louis, dal canto suo, lasciò fuoriuscire un mugolio di apprezzamento, portando le mani tra i ricci del ragazzo più alto e alzandosi leggermente sulle punte, per pareggiare la differenza. Ma, visto che si trovavano in uno spogliatoio insieme agli altri, cosa che per un attimo venne dimenticata dai due, appena sentirono Niall urlare un 'prendetevi una camera', si staccarono di malavoglia, perchè molto probabilmente sarebbero finiti nudi, a terra e a dar spettacolo a tutti.
'Rimanderemo tutto a quando torniamo a casa' sorrise Louis ad un Harry sorpreso dall'atteggiamento del più piccolo; non che non gli piacesse l'idea, sia chiaro. Aveva desiderato toccare quel corpo da quando l'aveva visto per la prima volta a fine partita, ma non aveva mai osato spingersi oltre, per paura di spaventare il suo piccolo, che tutto ad un tratto si era ritrovato il suo idolo di fronte e per non affrettare troppo le cose. Louis, quindi, si accomodò su una panchina, mentre il riccio, dopo avergli lasciato un bacio a fior di labbra, era andato a farsi la doccia. Intanto, c'erano Niall e Stan che si stavano cambiando di fronte a lui, dopo essersi anche loro lavati ed asciugati. 'Stan, il tuo pene è così piccolo che probabilmente si trasformerà in una vagina', disse l'irlandese facendo scoppiare il liscio in una fragorosa risata, sapendo di questo 'astio' tra i due. 'Lo insulti, eppure lo guardi, qualcosa mi puzza Horan' Sorrise Stan, alzando e abbassando le sopracciglia in maniera ammiccante.
Niall alzò gli occhi al cielo e dopo un 'probabilmente sei tu a puzzare, stronzo', rivolse la sua attenzione al liscio, con cui aprì un discorso sul ristorante migliore per mangiare una pizza e raccontandogli ancora alcune cose su Harry, che il biondo sapeva che non gli aveva detto perchè troppo imbarazzanti. E magari il riccio lo avrebbe ucciso una volta scoperta la situazione, ma si divertiva troppo a metterlo in ridicolo con Louis, che non faceva altro che ridere per ogni confessione detta. Ma Louis rideva non solo per le cose imbarazzanti scoperte; lui rideva perchè finalmente era felice.
CONTINUA..