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Capitolo trentuno

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| Chiamata in entrata con Jeremy |

Jeremy: Pronto?

Harry: Jeremy, abbiamo bisogno del tuo aiuto, per Louis

Jeremy: Ragazzi calmi, non parlate tutti assieme

Stan: Parlo io, vi prego

Niall: Fate parlare Stan, zitti

Liam: Tu hai davvero detto-

Niall: Si, l'ho detto, zitti ora

Harry: Parla, Stan

Stan: Cugino, il numero sconosciuto ha mandato una foto di Louis ad Harry. Louis era su un letto e sopra di questo c'era una finestra. Si vedevano moltissimi alberi, mentre sul vetro c'era una scritta fatta con bombolette spray, quelle che solitamente fanno i vandali

Jeremy: E con ciò?

Stan: Jeremy, quei vandali eravamo noi e quella scritta l'avevamo fatta noi. Hai trovato il cellulare di Louis lungo una stradina che porta ad un bosco ed io penso che quello sia il bosco che si vede dalla finestra.

Jeremy: Cosa centra la scritta?

Stan: Cazzo, Je, non ti ricordi che in quel bosco abbiamo fatto campeggio per anni? C'era quella casa abbandonata, che noi andavamo sempre a vedere. Volevamo ristrutturarla per viverci assieme, ricordi? Eravamo piccoli e pensavamo di vivere assieme, nella stessa casa e-

Niall: HAI FINITO DI FARE TERAPIA DI COPPIA? PARLA DI LOUIS

Zayn: E Niall è tornato

Harry: Stan pensa che Louis sia in quella casa, è possibile?

Jeremy: Non so se è possibile, ma so che, da quello che mi avete detto, è molto probabile. Come ho fatto a non riconoscere quel fottuto bosco e a dimenticarmi di quella casa?

Stan: Ora non è importante; la cosa che conta è che abbiamo una pista da seguire molto sicura

Harry: Quindi cosa facciamo?

Jeremy: Chiamo il mio fidanzato, andremo subito là

Harry: Posso venire anche io questa volta?

Jeremy: Fatti subito portare alla centrale di Londra, partiremo nuovamente per la periferia di Doncaster, dobbiamo arrivarci il più presto possibile

Harry: Grazie Jeremy

Jeremy: Mi ringrazierai solo se lo ritroveremo.

CONTINUA..