XXVIII

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BUON 2021 RAGAZZX, vi voglio bene!!

Smut (giusto un accenno lol)

Guardo Louis in silenzio mentre lui guarda il soffitto con un braccio dietro la testa.

"A che pensi Lou?"

"Che forse un po' mi stai fottendo il cervello."

Si gira verso di me e io muoio un po' a quelle parole, mi mordo l'interno guancia senza rispondere, non saprei che dire, semplicemente gli sorrido, lui me l'ha fottuto totalmente il cervello ma non ho il coraggio di dirglielo, probabilmente lo spaventerei.

Lui mi bacia piano, capendo che non avrei risposto a quello che mi aveva appena detto e di rimando salgo su di lui, in quel momento mi rendo conto di quanto Louis fosse ancora eccitato.

Mi abbasso arrivando ai suoi boxer che in un movimento secco tolgo.

Lo prendo in bocca senza perdere tempo e lambisco la sua erezione fino a che, non dopo troppo tempo viene.

Mi alzo dal letto e sento le gambe tremare per la troppa stanchezza, vedo dal display del mio telefono che sono le 5 del mattino e spalanco gli occhi, non lo immaginavo assolutamente.

Mi vado a lavare i denti e dopo essermi rimesso i boxer mi ributto sul letto a peso morto.

"Sono le 5."

"Woah, le 5? Avrei detto le 2, hai sonno?"

"Non ho sonno, ma sono stanco."

"Ci credo, eri spettacolare Haz, non penso che dimenticherò mai la tua faccia durante quell'orgasmo."

Ridacchio piano imbarazzato.

"Ti propongo una cosa."

"Niente di sessuale, non potrei farcela ora Lou."

"No, anzi."

Sussulto per la gioia che vedo negli occhi di Louis e rimango in silenzio, di nuovo, aspettando che mi dica cosa ha voglia di fare alle 5 del mattino.

"Andiamo al mare a vedere l'alba?"

"Sto morendo, ma è davvero una bella idea, quindi accetto."

Lui batte le mani come un bambino e si alza velocemente dal letto. Ho pochi secondi per guardarlo prima che si vesta ed è davvero perfetto.

Mi alzo anch'io, con meno vivacità, e mi metto le prime cose che trovo nell'armadio, senza fare il minimo rumore, per non svegliare mia nonna, usciamo da casa e ci avviamo verso il mare.

Le luci sono già chiare, ci sono i primi colori dell'alba e gli uccellini cinguettano senza sosta, non appena arriviamo ci leviamo le scarpe ed entriamo nell'acqua con i piedi nudi.

L'acqua è fredda ma almeno mi sveglia un po'.

Il tempo passa veloce e in poco tempo si fanno le 6, io e Louis ci sediamo sulla sabbia e vediamo il sole spuntare da dietro gli scogli, la scena è una delle più romantiche che io abbia mai vissuto, vorrei fare una foto, ma rigetto l'idea perché è un momento che voglio tenere solo tra me e Louis.

Dopo poco Louis mi prende a sacco di patate e tra le mie urla e le sue risate finiamo in acqua, completamente vestiti ed io completamente innamorato di lui.

Ci baciamo, giochiamo, scherziamo e ridiamo nell'acqua per quasi 2 ore. Ad un certo punto però la spiaggia inizia a riempirsi, e noi sembriamo strani agli occhi di tutti, così decidiamo di ritornare a casa.

Non appena rientriamo a casa mia nonna è davanti alla porta con uno sguardo che urlava la sua rabbia.

"Umh, buongiorno nonna."

Un'estate a Bognor Regis. ¡Larry!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora