XXXI

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(TW// VIOLENZA, ATTACCO DI PANICO, OSPEDALE)

Sento un dolore lancinante al mio fondoschiena e alzo lo sguardo per vedere chi fosse stato a farmi cadere.

La scena che mi si prospetta è una delle più agghiaccianti che io abbia mai vissuto.

Vedo Patrick steso per terra e Louis sopra di lui che gli sferra un pugno dopo l'altro sul volto, velocemente mi alzo e prendo Louis per le spalle cercando di allontanarlo, ma lui fa resistenza e mi spintona indietro facendomi cadere, di nuovo, sul mio sedere.

Louis continua ad attaccare Patrick come se fosse un sacco da boxe, si muove velocemente e senza fermarsi mai, mentre Patrick cerca di spostare Louis con le gambe, fallendo.

Rimango immobile, sento le lacrime bagnare velocemente le mie guance, intorno a noi mi sembra tutto fermo, ma nella realtà nessuno si è reso conto di nulla, o meglio, sanno cosa sta succedendo ma nessuno ha intenzione di mettersi in mezzo.

Zayn e David in poco tempo si buttano su Louis prendendolo di peso e portandolo fuori dalla discoteca, Liam si piega verso Patrick con dei fazzolettini cercando di pulirlo mentre Niall si mette davanti a me. Vedo le labbra di Niall muoversi ma non riesco a sentire nulla, sento il cuore esplodere nel mio petto e vedo tutto sfocato, cerco di mettere a fuoco ma senza risultati, così Niall inizia a scuotermi le spalle.

Sento le mani tremare e le gambe pietrificarsi, riconosco i sintomi, sto per avere un attacco di panico. Cerco di respirare con più calma e di fissare  un punto fermo, ma le lacrime me lo impediscono così entro ancora più in panico.

Mi butto all'indietro e mi sdraio sul pavimento lercio della discoteca, cerco di guardare il soffitto e di respirare più profondamente, ma nemmeno così riesco, i bassi della musica e le luci amplificano il mio battito cardiaco, per cui diventa impossibile per me cercare la calma, non so cosa fare quindi stringo una mano di Niall in cerca di aiuto.

Sento Niall iniziare a urlare ma continuo a non capire cosa dice, Liam mi alza la testa e si avvicina a me.

"Ehi, ehi Har, tutto ok, respira." Lo guardo negli occhi e apro la bocca in cerca di aria, il posto sembra essersi fatto più piccolo così mi aggrappo a Liam e chiudo gli occhi.

Lo sento prendermi in braccio e in poco l'aria fredda mi pervade il corpo.

Riesco, finalmente, a prendere un grosso respiro e dopo qualche minuto grazie alle carezze di Liam riesco finalmente a calmarmi.

Mi asciugo le lacrime e mi alzo in piedi, mi tremano ancora le mani ma cerco di non pensarci, devo trovare Patrick.

Mi guardo intorno e vedo Louis, accanto a Zayn, dall'altro lato della strada che mi fissano in silenzio, le mani di Louis sono macchiate di sangue e ha uno zigomo con un profondo taglio, capisco che sto per vomitare così distolgo lo sguardo, non posso permettermi anche questo.

Faccio per entrare in discoteca ma Liam mi prende la mano bloccandomi.

"Non sono qui, stanno andando in ospedale."

"Dov'è Niall?"

"È andato con loro."

"Merda, devo andare Liam, per favore, ci devo andare."

"Sto in moto con Zayn, lo sai."

Sbuffo e cerco di trovare una soluzione, di certo a Louis non posso chiedere un passaggio e tantomeno a Zayn visto che non voglio nemmeno avvicinarmi a loro.

"Prendo la bici di Niall, vieni con me."

Liam rimane in silenzio, capisco che non vorrebbe venire. Ma da solo non posso andare, non so la strada e se mi perdessi non saprei chi chiamare.

Un'estate a Bognor Regis. ¡Larry!Where stories live. Discover now