VI

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"Princess rilassati, non porterei mai via l'anima pura a qualcuno."

Ridacchia prendendomi palesemente per il culo e ritorna con lo sguardo al suo cellulare.

Mi siedo vicino ai suoi piedi, lontano da lui, visto che occupa, essendo sdraiato, i 3/4 del divano.

Lo sento ridere e subito dopo sento il rumore dei tasti che vengono premuti velocemente.

"Con chi parli?"

"Geloso, amore?"

Alzo gli occhi al cielo, pensando al fatto che per quante volte l'ho fatto mi sarebbero potuti rimanere all'insù, e sprofondo nel divano, prendo il mio cellulare e con stupore vedo più di una notifica.

Apro per prima cosa Whatsapp:

Lauren: Alla fine il tuo numero ce l'ho, Styles.

Niall: Ehi amico, non ti ho più visto, com'è il post sbornia?

Liam: Tua nonna ti cerca.

Louis: Dove cazzo sei?
             Ti sto venendo a cercare.
             Sei davvero offeso per cosí poco?
            Bambino.

Ridacchio finendo di leggere i messaggi, di stamattina e di oggi pomeriggio.

"Louis."

"Dimmi."

"Cos'è il post sbornia? È perché mi hai scritto tutti quei messaggi? Eri per caso preoccupato per me? Alla fine Lauren mi ha scritto, è davvero simpatica quella ragazza."

"Il post sbornia é quello che hai subito tutto oggi Harry, l'alcool a impatto eccita il tuo cervello, ma quando il suo effetto svanisce ti trovi stanco ed affaticato, poi te come un coglione hai ingerito troppo alcool e non essendo abituato in parte l'hai rigettato. E per quanto riguarda i messaggi, no Haz, non sono preoccupato di un bambino come te, lo era tua nonna e non voglio che lei sia in ansia. Lauren comunque lasciala perdere, è affamata di cazzo, ti userebbe e basta."

Avrei tanto voluto rispondergli: e tu invece? no? ma mi sono trattenuto non volendo parlare di sesso con Louis.

Annuisco senza convinzione, non ho sentito gran parte del discorso perso nel fissare le sue labbra muoversi dapprima lentamente e poi sempre più velocemente.

"Harry, smettila di fissare le mie labbra."

Colto sul fatto abbasso lo sguardo fin troppo imbarazzato.

Lo sento avvicinarsi a me e quando poggia la sua mano sotto il mio mento e spinge verso l'alto decido di riguardarlo negli occhi.

Ci fissiamo per qualche secondo, o forse qualche minuto, il tempo sembra scorrere senza sosta o forse essersi fermato.

Si avvicina ancora di più a me finché le nostre labbra si toccano.

Spalanco gli occhi e rimango pietrificato mentre Louis si sistema nella sua posizione.

Appena mi pone entrambe le mani sulle guance mi rilasso e chiudo gli occhi.

Sento la sua lingua sul mio labbro inferiore subito dopo sento invece i suoi denti.

Apro di poco la bocca e lui non perde tempo ad infilare la sua lingua all'interno.

Quello che avviene dopo a me è sfocato, so solo che Louis bacia dannatamente bene, anche se non ho nessuno con cui confrontarlo.

"Sei bellissimo nelle tue imperfezioni, H."

"Grazie?"

Ride e si alza dal divano come niente fosse.

Un'estate a Bognor Regis. ¡Larry!Where stories live. Discover now