A prova di indagine || seongjoong

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"San mi ha detto che per l'ultimo dell'anno vuole dare una festa, tu ci saresti?"

La voce di Wooyoung rimbombò nelle orecchie di Hongjoong che alzò la testa solo quando capì che la domanda fosse riferita a lui. Continuava ad essere distratto, confuso e sommerso dai pensieri.
Il giorno dopo Natale era rimasto a casa per tutto il tempo a rimuginare sulle parole del signor Lee. Seoyun non si era fatta viva ma Hongjoong era stato troppo impegnato a cercare un modo per farsi coraggio e cercare di risolvere con Seonghwa.
Nel pomeriggio aveva deciso di continuare con i biglietti d'invito per la sorella dal momento che aveva già rimandato per troppo tempo e non voleva sentirsi sgridare da Yeji anche per quel motivo, ma alla fine aveva comunque lasciato perdere dato che si era accorto che con la testa altrove non avrebbe trovato la giusta concentrazione.
Quella mattina aveva il turno al locale e con lui il ragazzo dai capelli lilla. Quest'ultimo cercava ancora di capire il motivo per cui il suo hyung si comportasse così. Era sicuro che in mezzo c'era Seonghwa ma non aveva la minima idea di cosa fosse successo e quando aveva provato a chiedere a San, anche lui era caduto dalle nuvole.
I loro amici probabilmente preferivano soffrire in silenzio senza prendere in considerazione l'idea di sfogarsi.
A quella domanda comunque Hongjoong volle chiedere se ci sarebbe stato anche Seonghwa ma gli sembrava ovvio che la risposta sarebbe stata affermativa.

"Devo sentire Seoyun se ha intenzione di fare qualcosa con Hyejin o con me" rispose con una scrollata di spalle. Wooyoung storse le labbra ed aggrottò le sopracciglia al sentir nominare la ragazza. Mai era successo che Hongjoong prima di accettare un invito dovesse chiedere a Seoyun, perciò gli sembrò piuttosto strano quel comportamento.

"Va beh hyung ma anche se lei non c'è penso che tu verresti lo stesso, no? Quindi puoi sempre dire di sì."

Hongjoong non rispose e si limitò a sistemare i vari coccini negli appositi posti, dopo che la lavastoviglie ebbe finito.
Il lilla rimase a guardarlo da dietro la cassa e batté le dita sul bancone in metallo prima di sospirare. Non poteva andare avanti ancora per molto in quella situazione, voleva capire perché il suo hyung fosse così strano, cos'era successo la notte in cui Seonghwa l'aveva portato via da quel locale mentre lui era ubriaco.
Ormai era quasi un mese che Hongjoong soffriva in silenzio e ciò non era da lui, dal momento che quando aveva un problema trovava sempre il modo e il tempo per confidarsi con almeno uno dei suoi amici.
Wooyoung si allontanò dalla cassa per potersi avvicinare al più grande. Gli mise una mano sulla spalla in modo da catturare la sua attenzione e lo guardò negli occhi.

"Cos'è successo la sera in cui Seonghwa ti ha portato via dal locale?" domandò con voce morbida, cercando di essere il più gentile possibile così da far mettere a suo agio l'altro.
Quest'ultimo scrollò le spalle ma rimase in silenzio.

"Hyung, non sei più tu da quella volta. Hai sempre la testa tra le nuvole, non sei partecipe in niente, ti vedo... sempre triste. Che è successo? Avete litigato? So che ci tieni molto alla vostra amicizia e..."
"Mi sono innamorato di lui, Woo."

Il lilla non si aspettava di venire interrotto dall'altro con quelle parole. Rimase spiazzato non perché non credesse ad una confessione del genere, ma perché non pensava che lo dicesse così apertamente.
Hongjoong lo guardò per un attimo, poi tornò a dare attenzioni a ciò che stava facendo qualche istante prima. Sbatté gli occhi per cercare di non piangere di nuovo e sospirò.
Wooyoung non sapeva come reagire.
Rimase a guardarlo senza dire niente mentre lasciava che una sensazione di inutilità gli attraversasse lo stomaco. Non aveva saputo aiutare il suo migliore amico nell'arco di tutto quel tempo, forse troppo impegnato a passare i suoi momenti liberi con San per preoccuparsi dello stato fisico e psicologico del suo hyung.
Quando lo sentì tirare su col naso si risvegliò dai suoi pensieri, dunque lo prese per un braccio e dopo averlo fatto girare verso di sé lo attirò in un abbraccio, facendogli nascondere la testa nell'incavo del suo collo.
Wooyoung gli accarezzò la nuca con una mano, mentre teneva l'altro braccio attorno alla sua schiena.