P.S. I hate you (Harry Styles) [Traduzione italiana]

Capitolo 45 (PARTE 1)

B  L  U  E

Fissammo Harry sulla soglia della porta, come se fosse il fantasma del Natale Passato.

Hanna si schiarì la gola e i ragazzi la guardarono.

"Vi lasciamo soli per un po', okay?" Zayn annuì, i ragazzi mi sorrisero prima di iniziare ad uscire uno dietro l'altro, Harry si fece da parte per lasciarli passare.

Chiuse la porta alle loro spalle, rimanendo lì, dandomi la schiena.

Quel silenzio mi stava già uccidendo.

"Allora, perchè saresti venuto?"

Notai fosse in qualche modo sollevato che fossi stata la prima a parlare, e si voltò.

"Volevo vedere se stessi bene."

"Non ti merito in questo momento, Harry." sospirai, abbassando lo sguardo sulle mie mani. "Sai, perchè sei arrabbiato con me, e perchè ti ho mentito per tutto questo tempo. Come diavolo potresti avere ancora fiducia in me?"

"Blue, non ho mai detto di non voler più parlarti."

"Harry, mi dispiace tantissimo... sai che l'unica ragione per cui sono finita in prigione è perchè mi sono sbarazzata di quel contratto per te... ho capito di essermi innamorata di te." Mi morsi il labbro, delle lacrime minacciarono nuovamente di scendere. "E' stato così stupido da parte mia farti qualcosa di così orribile, ora l'ho capito. Ora non ti odio davvero." sussurrai.

"Come faccio a sapere che non mi mentirai di nuovo?" rispose, con voce roca.

"Perchè ho promesso una cosa a Tyler... prima che- che morisse." tirai su' col naso, passandogli con mano tremante la lettera che mi aveva scritto.

Harry mi guardò esitantemente.

"Leggila." annuii.

Mi lanciò un'occhiata prima di abbassare lo sguardo sulla lettera.

Ci mise un po' per leggerla, e riportò poi lo sguardo su di me, con le lacrime agli occhi.

"Blue, mi dispiace che abbia dovuto andarsene in questo modo. M-ma quando diceva di volere che tu--"

"Stava parlando di te." dissi in modo calmo, abbassando lo sguardo sulle mie mani.

Seguì un lungo silenzio.

"Sai, voglio ringraziarti." Harry finalmente disse qualcosa, sollevai lo sguardo su di lui curiosamente.

"Perchè... sei la mia piccola scintilla di speranza in questo inferno."

Sorrisi. "Harry, è stato un enorme sbaglio... lo so. Ammetto che è stato fottutamente stupido da parte mia immischiarmi in qualcosa del genere. So che non sei assolutamente qualcuno che disprezzo. Ci siamo entrambi obbligati a credere in qualcosa fino al punto di essere totalmente ignari di essere innamorati l'uno dell'altra."

"Io ti amo. E posso dirlo tutto il giorno, Blue. Perchè so cosa è giusto, e quello sei tu."

Il mio battito accellerò, sentii di nuovo quel sentimento familiare dentro di me.

"Scusami." mi scusai di nuovo, gli occhi bagnati dalle lacrime e lui annuì lentamente.

"Ho fatto anch'io degli sbagli. Tipo, molti. E dispiace anche a me." annuì.

Mi morsi il labbro, facendogli cenno di avvicinarsi con l'indice. "Vieni qui." sussurrai.

Mi sorrise dolcemente, iniziando ad avvicinarsi, le nostre labbra erano così vicine...