Narcisista

13. Stay away from me

"Ehi buongiorno" Simon è seduto al tavolo della mia cucina con una disinvoltura degna di nota. È così strano vedere qualcuno in questo modo a casa mia, di solito evito di portarci persone, preferisco essere io quella che sguscia via alle prime luci del giorno. "Mi sono permesso di fare del caffè, te l'ho lasciato in caldo" in realtà sono più sorpresa del fatto che sia ancora qui che di avere del caffè caldo di prima mattina.

"Hai fatto bene, grazie mille" Simon mi sorride tranquillo.

Mi siedo al tavolo di fronte a lui leggermente in imbarazzo. Nonostante l'alcool non mi sono affatto sbagliata, alla luce del giorno è ancora più bello di quello che potessi ricordare.

"Ti dispiace se utilizzo il bagno?" mi chiede.

"Certo che no, è di fianco alla mia camera" Simon annuisce e prima di uscire dalla cucina mi lascia un bacio sulle labbra.

Cosa?

Finisco il mio caffè e torno in camera, alle 16 devo andare a lavorare e sono in un post-sbronza allucinante. Questa sarà la prima sera che lavoro al locale, c'è una band emergente che Harry ha chiamato a suonare e ci saremo tutti a parte Nick. A quanto pare il locale si riempie in questi casi.

Mi stendo di nuovo sul letto e prendo il telefono in mano.

Sibilla mi ha scritto tutta la mattina, chiedendomi se mi fossi ubriacata, rileggo i messaggi della sera prima e non sono altro che una massa di caratteri scomposti.

Noto poi diverse chiamate perse da Dallas e una sfilza di messaggi.

Da: Dallas <3

Ore: 3.19 am

"sei a casa?"

Da: Dallas <3

Ore: 3.21 am

"clementine"

Da: Dallas <3

Ore: 3.21 am

"haz ha un po' delirato dovete risolvere"

Da: Dallas <3

Ore: 3.21 am

"non gli è presa bene che te ne sei andata con quel ragazzo"

Da: Dallas <3

Ore: 3.29 am

"clementine rispondi"

Harry ha delirato? Non gli è presa bene? Non mi pare che lui se ne stesse con le mani in mano, anzi mi sembrava abbastanza impegnato. Senza contare che era stato lui quello stesso pomeriggio a dirmi che non voleva neanche una tregua ma un taglio tra di noi.

"Mi sono svegliata ora, che è successo?" Dallas mi risponde al terzo squillo.

"Era proprio necessario che te ne andassi con quel ragazzo ieri sera?" il rimprovero nelle parole di Dallas è lampante.

"Perché non avrei dovuto?" chiedo in risposta.

"Per tutta la situazione con Harry, Clem. A te magari non fregherà niente ma io voglio bene a questi ragazzi e non mi va di perderli per un tuo capriccio" aggrotto le sopracciglia mentre Dallas parla. "Harry non l'ha presa bene" ribadisce.

"Lui fa una scenata e il capriccio è il mio? Dallas ma che cazzo stai dicendo?" prendo un respiro profondo. "Ti faccio una sola domanda: se n'è andato con quella ragazza dopo che sono andata via?" Dallas rimane in silenzio e la sua risposta è piuttosto chiara. "Non dare a me della capricciosa quando io sono stata più che corretta. Ieri Harry si è presentato a casa mia sostenendo che anche una frequentazione fosse troppo e se io decido di andarmene con un ragazzo sono capricciosa? Dallas, sinceramente, me lo sarei aspettato da chiunque tranne che da te" sono ferita e offesa dalle parole del mio amico. Non l'ho mai messo in condizione di dover litigare con qualcuno e di certo non comincerò adesso. È stato proprio per questo motivo che avevo deciso di non parlargli di tutta questa situazione ambigua tra me ed Harry e mi aspettavo che Harry facesse lo stesso. Certo, io mi sono fatta uscire quella frase infelice durante la cena ma questo non gli dà diritto di mettermi in cattiva luce con il mio migliore amico, soprattutto se non ho colpe.

"È che Harry era davvero strano ieri sera e Clem, non prendiamoci in giro, tu non hai molto riguardo per i sentimenti degli altri. Ho pensato semplicemente che fosse stata una tua presa di posizione per tutte le idee che hai tu sulle relazioni" se prima mi sentivo ferita ora il carico è doppio.

"Ti prego Dallas continua pure con tutte queste lusinghe, potrei arrossire" Dallas prova a parlare dall'altro capo del telefono ma lo interrompo. "Mi fa molto piacere sapere che alta considerazione hai di me. Io ho molto riguardo per i sentimenti altrui, proprio per questo non ho mai preso in giro nessuno e sono stata chiara sin dal primo momento: io non cerco una relazione. Lo sai tu, lo so io e l'ha sempre saputo anche Harry. Ti dirò di più: neanche lui la vuole! Quindi non addossarmi colpe che non ho con la scusa delle mie cosiddette idee sulle relazioni, dato che non c'entra proprio niente. Harry è un bambino viziato e narcisista che come mi ha vista andare via si è sentito tagliato fuori" Simon è uscito dal bagno e si è poggiato contro lo stipite della porta, non volevo di certo che ascoltasse questa telefonata. "Ora devo andare, ciao Dallas" chiudo la chiamata e guardo il ragazzo che ho di fronte. "Scusami" dico solo.

Simon alza le spalle. "Per cosa?"

"Per questa telefonata imbarazzante".

Si avvicina verso il letto.

"Harry non era di semplice cattivo umore, quindi. Ero io ad infastidirlo" annuisco, trovando inutile l'idea di negare l'evidenza.

"È innamorato di te?" mi chiede quando ormai è vicino al letto.

Io scuoto la testa. "No, tutt'altro. È solo innamorato di se stesso".

Simon arriva sul letto e si avvicina sempre di più a me, fino a sovrastarmi con la sua figura.

"E tu sei innamorata di lui?".

"No, tutt'altro" rispondo ferma mentre scuoto la testa.

"E non vuoi una relazione, mi pare di capire" mi sento piccola di fronte ai suoi occhi castani. Mi stanno guardando con una tale intensità da sentirmi nuda con i vestiti addosso.

Scuoto di nuovo la testa e Simon è ufficialmente sopra di me.

Ci vuole un attimo prima che mi tolga i pantaloni e sia anche dentro di me. Lo lascio fare, cercando di convincermi che il pensiero di Harry sia lontano, fuori dalla mia testa. Non voglio pensare a lui, né mentre ho qualcun altro nel mio letto, né in nessun altro momento. Lo voglio fuori dai miei pensieri, non voglio che sia in grado di avere un effetto sul mio umore o sulle mie azioni. Non significa nulla per me, è solo narcisista e vuoto. È solo narcisista.

Da:Harry

Ore: 3:48

"non ld. Dovevi fade"

A: Harry

Ore: 12:14

"Stammi lontano"