La felicità - Fabrizio Moro [Conclusa]

E' proprio vero chi ha il pane non ha i denti

#Isabel POV

Io e Fabrizio stiamo andando a casa della sua ex, vuole conoscermi di persona prima che lui mi presenti i bambini, penso che sia qualcosa di assolutamente normale e ragionevole, anche io agirei così, capisco che il suo interesse primario sia proteggere i bambini e che possano essere sereni.

- Hai mai vissuto qui con lei? - gli chiedo cautamente quando parcheggi l'auto.

- No, entrambi abbiamo preferito cambia casa dopo quello che è successo. - mi rassicura prontamente Fabrizio.

- Scusa non volevo sollevare brutti ricordi. - capisco immediatamente che ricordare il passato non gli fa per niente bene.

- Tranquilla. - e mi sorride dolcemente. - Ormai è passato, so andato avanti e lo stesso lei, siamo in rapporti civili per il bene dei bambini. -

- Mi sembra un buon passo in avanti. - gli dico diretta. - Pensi che prima o poi anche mio papà sarà civile nei nostri confronti? -

- Lo spero, so quanto per te sia importante la famiglia e odio sape che te stai a priva dei tuoi genitori per causa mia. -

Scuoto la testa. - Tu non hai alcuna colpa in questa storia. - lo rassicuro. - E' lui che ha veramente sbagliato ed esagerato, come in passato con Luca ora fa lo stesso con me. Io pensavo che ciò che abbiamo passato tutti potesse avergli aperto gli occhi in un certo senso. -

- Lo so, sei pronta? -

- Andiamo. - e scendiamo entrambi dall'auto, Fabrizio suona il citofono e poco dopo si apre il cancello, fisso il vialetto e una donna ci attende sulla porta, ora come ora sembra tranquilla.

- Venite, accomodatevi. - e ci invita a seguirla in casa.

- Ciao Già, te presento Isabel. - e mi indica. - Isabel lei è Giada la mamma de Libero e Anita. -

Le sorrido e le porgo la mano che lei prontamente stringe. - Finalmente ti conosco. - e mi sorride, ma un sorriso che non riesco bene a decifrare.

- Piacere di conoscerti. - affermo io semplicemente.

- Bevete qualcosa? - si comporta da perfetta padrona di casa ma non so perchè ho la netta impressione che sia solo una facciata e purtroppo io a sensazioni difficilmente mi sbaglio.

- Io sono apposto grazie. - le dico.

- Non fare complimenti Isabel stavo giusto preparando il caffè, a te Fabbrì non lo offro perchè so che poi ti agita. - gli dice e lui annuisce solamente.

Che diavolo sta facendo? E' una sorta di gara a chi lo conosce meglio? E' anche ovvio che loro due si conoscono molto bene, sono stati insieme per 8 anni e hanno due figli, non ho alcuna gelosia, accetto il fatto che lui abbia un passato e abbia condiviso molto tempo con lei.

- Sicura che non ne vuoi? -

- Sicura. - e le sorrido mentre lei si siede di fronte a noi.

- Mi ha detto Fabrizio che giusto un paio di giorni fa ti sei laureata, complimenti! -

- Grazie, sono stati due anni duri però direi che sapevo assolutamente dove volevo arrivare e ci sono riuscita. La fatica e l'impegno vengono sempre ripagati e ora sono una dottoressa a tutti gli effetti. - dico io divertita.

Fabrizio mi sorride. - Beh direi che era anche ovvio, è questione de famiglia no? - mi chiede.

- Si dopo papà e Luca mancavo solo io per chiudere il cerchio dei fisioterapisti. -

- Quindi una famiglia di fisioterapisti? -

- Ebbene si. - e sorrido.

- Conosco Luca, è un bravo ragazzo e anche molto simpatico. -