All Over Again 》 || One Direction|| Larry Stylinson

'Who's gonna be the first to say goodbye?'

HARRY's POV.

Non si arrivò a nessuna conclusione eccetto a una: Louis non fece mai più ritorno in quella stanza perciò, secondo i manager lui era fuori dal gruppo. Volevano solo ufficializzarlo, d'altronde era già passato qualche giorno. Aveva lasciato tutto e tutti. Mi ricordo perfettamente che dopo aver ascoltato la segreteria, mi voltai d'istinto per guardare gli altri come se anche loro sapessero cosa mi aveva detto Louis nel messaggio. Sapevo che nessuno aveva idea che lui mi avesse scritto ma notai che qualcosa non andava nei ragazzi. Niall aveva il cellulare in mano e la disperazione negli occhi. Che avesse scritto qualcosa anche a lui ?

NIALL's POV.

Odiavo stare in questo ufficio, brutto, asettico e essenziale. Ma lo odiavo ancora di più da quando Louis aveva preso la sua strada. Non avevamo più notizie di lui dal giorno in cui se ne andò. Ci mandò solo un messaggio dicendo che aveva scelto la sua strada, quella in cui i One Direction non facevano parte; tutti noi avevamo provato a contattarlo ma aveva sempre rifiutato le nostre chiamate. Solo il management era riuscito a parlare con lui e infatti, eravamo tutti qui per parlare di Four per l'ultima vera volta, poi Louis oggi stesso avrebbe firmato non so quale diavolo di contratto in cui, se avevo capito bene, c'era scritto che si ritirava dal gruppo per certi motivi, varie cavolate sulle responsabilità e sulle penali e blablabla, certamente non avevo ascoltato più di tanto .

Stavamo aspettando solo lui, quando finalmente fece il suo ingresso nella stanza .

"Ciao ragazzi" disse sbrigativo e rivolse una fugace occhiata a ognuno di noi, nessuno però riuscì a reggere lo sguardo per più di qualche secondo. Eravamo tutti terribilmente arrabbiati con lui, ma in cuor nostro sapevamo i motivi dietro a quella decisione.

LOUIS' POV.

"Facciamo questa stronzata e finiamola qua." Sentenziai io. Harry era lí seduto al suo solito posto, ed era l'unico che non aveva provato a contattarmi in questi giorni. Forse non ci teneva quanto voleva farmi credere.

Mi passarono una montagna di carte in cui dovevo mettere una firma. Non vedevo l'ora di andarmene quindi neanche lessi tutte quelle frasi, firmai e basta.

Ovviamente quello stronzo del capo se ne uscì con frasi del tipo 'ti pentirai Tomlinson e vorrai tornare ma non ti sarà permesso' oppure 'stai facendo la scelta sbagliata ragazzo dovevi pensarci meglio'. Al diavolo voi e tutta questa merda.

Ero distrutto interiormente. Gli avevo promesso che non ci saremo mai lasciati a meno che le fan non avessero deciso cosí, ma io sono uno a cui non può essere detto come vivere .

Il giorno dopo fummo di nuovo convocati per tenere una conferenza stampa in cui annunciavo al mondo che per ragioni personali io, Louis Tomlinson, lasciavo la band . Ma ero davvero pronto a deludere le nostre fan ? Speravo con tutto me stesso che loro avrebbero capito, d'altronde avevano sostenuto me e Harry fin dall'inizio .

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''Salve a tutti, grazie per essere qui presenti. So che molti di voi aspettano con ansia l'uscita del nuovo nostro disco e non vedete l'ora di sapere le nuove date del nostro tour, ma di questo vi parleranno i ragazzi dopo.. prima devo dirvi una cosa io.''

''Il suo annuncio riguarda i rumor su un presunto imminente matrimonio con la signorina Calder?'' Harry scoppiò come una granata , disse qualcosa di assolutamente incomprensibile poi si assentò per qualche secondo, ma tornò quasi immediatamente con un'espressione indecifrabile.

''No, non riguarda assolutamente questo. E' qualcosa di molto difficile da dire e pregherei voi giornalisti di lasciarmi parlare senza interruzioni. Sono stati quattro anni stupendi. Ho vissuto con tutto me stesso ogni secondo senza mai dimenticarmi di quanto erano state importanti per noi le fan che ci avevano dato l'opportunità di avverare il nostro sogno. Ma come tutte le cose belle, anche questa aveva dei contro. Non sento il bisogno di specificare quali siano state queste situazioni difficili tanto so che le nostre stupende fan, lo capiranno. Ed è proprio per questo che ho deciso che per me, questo viaggio termina qui. Ho bisogno di stare da solo, di realizzare e di risolvere dei conflitti interiori che mi porto dietro da tempo. Questi ragazzi qui affianco a me sono stati la mia famiglia durante questo lungo viaggio per il mondo, i miei migliori amici ed i miei 4 fratelli adottivi. Con loro ho condiviso delle esperienze talmente meravigliose che non esistono aggettivi per descriverle e per questo li ringrazio con tutto il mio cuore. Al contrario c'è qualcuno per cui non mi sento in dovere di indirizzare nemmeno un ringraziamento solo per il fatto che non mi abbiano lasciato decidere su una questione strettamente personale, cosa che io non accetto.''

''E' possibile sapere di cosa sta parlando?''

Evidentemente Harry non ne potè veramente più perchè sbattendo violentemente il pugno sul tavolo, si alzò soffermandosi malinconico per un tempo che sembrava senza fine su di me, lasciando tutti i media presenti ancora più incuriositi. Liam, che fino a quel momento era stato a fianco di Niall, notando l'intenzione di Harry si alzò istintivamente per raggiungerlo e convincerlo a restare, ma fu immediatamente placcato da uno dei soci principali del management .

''No, non è possibile. Non voglio rendere le cose peggiori di quanto già non lo siano. L'importante è che sia chiara una cosa, questo non è un arrivederci per una pausa di riflessione; questo è un addio.. uno di quelli per cui non c'è via di ritorno, un addio che porta cambiamenti radicali e spero che sia così. Da oggi Louis Tomlinson non farà più parte dei One Direction. Penso di aver detto tutto, mi dispiace solo per chi è stato con noi in questi anni incredibilmente pieni di emozioni. Io sono così. Ho finito.'' Tutti avevano notato che i miei occhi ormai erano appannati da lacrime amare. Cercai inutilmente di nascondermi voltandomi dalla parte opposta alla platea. Raccolsi le mie cose e mi diressi verso l'uscita, ma prima indirizzai lo sguardo verso quelli che fino a quel momento erano stati il mio punto di riferimento. Abbassai lo sguardo. Era sicuro che non avrei retto un attimo di più e così lasciai la sala .

NIALL's POV.

Non ne potevo davvero più. Ero certamente il più visibilmente provato e probabimente tutti ne erano al corrente. Mi schiarii la voce e iniziai a parlare.

''Speravo che Louis sarebbe stato ancora qui mentre io pronuncio queste parole, che giuro su Dio, solo le più difficili di tutta la mia vita. Ci eravamo fatti una promessa e mi dispiace che non possa essere mantenuta. Louis è uno di noi ed è per questo non possiamo continuare senza di lui, perciò annunciamo che questo sarà l'ultimo evento a cui parteciperanno i One Direction.'' Mi si ruppe la voce dal dolore e Zayn si sentì in dovere di prendere parola.

Il silenzio e la tensione nella stanza erano palpabili. Alcune fan piangevano incredule, i giornalisti prendevano nota per poter poi scrivere il migliore articolo su questa incredibile storia e guadagnare poi chissà quale cifra, ma davvero nessuno si spiegava le facce sbalordite dei manager. Nemmeno loro erano al corrente della scelta.

''Si avete capito bene. Louis ha sempre rinunciato alla cosa a cui teneva di più al mondo ma come le persone normali, anche lui si è reso conto che non ne valeva più la pena. 'Se lui lascia, lasciamo anche noi', questo è quello che abbiamo detto nel momento in cui Louis ci ha messo al corrente della sua scelta, ma d'altronde nessuno ci ha mai preso in considerazione pensando che stessimo bleffando. Per questo, nessumo fino ad ora, era stato messo al corrente della nostra scelta comune. A questo punto la sua mi sembra piuttosto evidente. Da oggi non solo Louis Tomlinson non fa più parte dei One Direction, nessuno di noi ne fa parte, ci sciogliamo, andando contro ad ogni forma di contratto che abbiamo firmato dimostrando che la nostra amicizia è più forte di ogni stupido vincolo legale.''

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