All Over Again 》 || One Direction|| Larry Stylinson

'Wasn't ready to hear you say goodbye'

LOUIS' POV.

Ero ancora nello stesso posto in cui Harry mi aveva lasciato. Non mi ero mosso di un millimetro stentando ancora a credere che io stesso avessi detto quelle parole.

''Ti conviene essere ubriaco, solo così potrai giustificare le tue cazzate. Ho trovato Harry con una mano completamente insanguinata e ho solo un aggettivo che possa descriverti in questo momento. Idiota, Louis.'' Zayn arrivò poco dopo Harry, sbattendo violentemente la porta e con passo spedito; a quanto pare si erano incrociati nei corridoi e gli aveva raccontato tutto. Sembrava piuttosto incazzato.

''Mi piacerebbe esserlo, davvero.''

''Ti stai comportando da vero coglione con una persona che non lo merita affatto, ne sei consapevole?''

''E' meglio così.''

''Come fa ad essere meglio così se entrambi state male?'' E a quel punto non ci vidi più dalla rabbia. Lui urlava contro di me, io urlavo contro di lui. Scattai i piedi e lo afferrai per il colletto della camicia con entrambi le mani bloccando il suo corpo tra il mio e il muro.

''Possibile che non capiate? Io lo amo cazzo, lo amo ma non posso capisci? Non posso!'' Urlai con tutta la forza che avevo in corpo e solo dopo mi accorsi di quello che avevo fatto. Lasciai immediatamente la presa su di lui scusandomi ripetutamente. Era stata una reazione completamente involontaria e l'ultima cosa che volevo fare quel giorno era litigare anche con Zayn.

''Lo ami, davvero Louis? Glielo dimostri così?'' Sputò come veleno quella frase, aggiustandosi la camicia e indicando Harry all'interno dell'edificio. Non mi ero nemmeno accorto che fosse lì. Con lui c'erano le ragazze e un altro ragazzo che non conoscevo, se non di vista sulle copertine dei giornali.

''E' complicato.'' Abbassai lo sguardo sulle mie scarpe dando le spalle agli altri. Dovevo dirglielo, almeno a lui. Non potevo più tenermelo solo per me.

''Tutto è complicato. Devi solo capire per che cosa vale la pena combattere.''

''Tieni, leggi.'' Gli porsi il cellulare e gli dissi di andare a vedere i messaggi.

ZAYN's POV.

Scorsi i messaggi di Louis e notai una lunga lista con mittente sconosciuto, ne aprii uno a caso. Poi un altro, un altro ancora. Tutte minacce. Dicevano quasi tutti la stessa cosa.

''Che cazzo sono questi?'' Gli chiesi continuando a leggerne uno dietro l'altro.

''Ti sorprenderà sapere che non ne ho idea?'' Tutti riguardavano Harry, in un modo o nell'altro.

'Lascia stare Harry.'

'Stai attento a quello che fai.'

'Non andrà a finire bene se non mi ascolterai, Tomlinson.'

'Non fare in modo che debba prendermela con Harry a causa della tua testa dura. Mi dispiacerebbe fargli del male a causa tua.'

L' ultimo ricevuto risaliva a circa un'ora prima.

'Sei tosto Tomlinson, non ti fermano nemmeno gli incidenti stradali vedo. Farai meglio a rassegnarti. Se non lasci stare Harry la prossima volta non te la caverai con solamente una gamba rotta. Ah, bella sfilata, vero?'

''Louis, da quanto va avanti questa storia?'' Ero spaventato a morte. Chi era? Come faceva a sapere dell'incidente? Cosa voleva questa persona da Louis?

''Non lo so esattamente. Da quando ho mandato quel messaggio a Harry, forse?''

''Promettimi che non appena torniamo a casa, vai subito alla polizia.'' Lo guardai serio, restituendogli il telefono e preparandomi a discutere con lui sul da farsi, sapendo che fargli denunciare l'accaduto non sarebbe stata un'impresa facile. Stranamente però non cercò di tirarsi indietro alla mia proposta; annuì leggermente e insieme ci dirigemmo dal gruppo di amici che ci stavano aspettando, facendoci largo attraverso una piccola folla di fotografi.