All Over Again 》 || One Direction|| Larry Stylinson

'We should try to keep it simple, but love is never ever simple.''

LOUIS' POV.

''Louis forza, tirati su, ti devi medicare la mano. Noi ora andiamo in bagno e io avverto Zayn che forse è  meglio rimandare la cena.'' Eleonora stava cercando senza alcun risultato di alzarmi da terra.

'Non dire niente a Zayn, non voglio che mi veda in questo stato. Devo pulire tutto.'' Eravamo lì per terra forse da dieci minuti buoni, e per quanta voglia avessi di alzarmi davvero non ci riuscivo. Avevo la testa pesante e girava tutto. ''Non riesco, mi fa male la testa.''

''Ci sono io qua, ti aiuto.'' 

Così ci dirigemmo a fatica verso il bagno dove mi sedetti sul bordo in porcellana della vasca dal bagno, mentre Eleonora cercava acqua ossigenata, cotone e garze varie. 

Stavo incosciamente ripensando alla conversazione avuta con Harry e arrivai alla conclusione di aver combinato proprio un bel casino. Stavamo andando alla grande, io volevo scusarmi seriamente ma lui doveva sempre fare di testa sua. Ma cazzo, cosa gli sarebbe costato farmi parlare?

''Ahi, fa malissimo.'' 

''E' normale, hai una mano distrutta. Credo che dovresti andare fino in ospedale, penso che servano anche dei punti qui, o se preferisci posso chiamare mia madre, lei saprebbe cosa fare.'' Sapevo che sua madre era una dottoressa (o un'infermiera?) che lavorava nell'ospedale locale.

''Mmmh.'' Abbassai lo sguardo fino a raggiungere la mia mano. Effettivamente non aveva per niente un bell'aspetto, ma quando mai facevo la cosa giusta? Volevo solo uscire a bere e prendermi una sbronza colossale tanto da non ricordarmi nemmeno il mio nome. ''Non mi sembra così grave, piuttosto io andrei a riposarmi, non mi sento molto bene.''

''Louis penso che dovres/''

''Starò benone, ho solo bisogno di dormire un po'.'' La guardai dritto negli occhi per cercare di essere il più convincente possibile, dopo di chè mi alzai, e con la mia camminata barcollante mi diressi nella mia camera.

''La tua stanza è un casino amico, vai in quella degli ospiti, ci penso io a pulire di là. Dirò a Zayn che ti sei sentito male e manderò Federica a cena con lui al tuo posto, ok?'' Lei era ancora nel bagno intenta a riordinare tutto il materiale usato per medicarmi, io invece ero quasi arrivato nella stanza. Appena la sentii parlare mi fermai e le risposi. ''Grazie.'' La guardai un'ultima volta prima di chiudermi la porta alle spalle, lei mi fece l'occhiolino e raggiunse le altre ragazze. Mi coricai a letto aspettando pazientemente che tutte uscissero da casa mia per dirigersi poi nelle proprie. Solo allora avrei avuto via libera. 

ZAYN's POV.

Stavo aspettando nel cortile di casa di Louis da veramente pochissimo tempo, sapevo che lui ci avrebbe messo abbastanza per prepararsi così decisi di uscire prima per comprare un piccolo regalo a Fede, quando la vidi scendere dalle scale in tutta la sua bellezza.

''Penso che stasera dovrai accontentarti di me, Louis ha detto non sta bene e non se la sente di uscire.'' Disse venendomi incontro sorridendo, poi mi diede un casto bacio sulle labbra.

''Che peccato, proprio stasera che non avevo voglia di vederti.'' La canzonai, sapevo che non se la sarebbe presa per  niente.

''Stronzo.'' Mi guardò con gli occhi chiusi a fessura alzando il medio verso la mia direzione. Le feci la linguaccia di rimando e le aprii lo sportello della macchina com'ero solito fare. A dire la verità non l'avevo mai fatto un gesto del genere con una ragazza, nemmeno con Perrie, ma con lei era diverso.

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"Questi pomodori sono crudi e non mi piacciono, col cazzo che ci ritorno in questo posto.'' Erano davvero tremendi, da un ristorante del genere mi sarei almeno aspettato la verdura cotta bene.