All Over Again 》 || One Direction|| Larry Stylinson

'Io non mi ricordo nulla, forse potresti rinfrescarmi la memoria.'

NIALL's POV.

"Wow, casa tua é fottutamente enorme!" Non mi aspettavo una villa del genere. Avevo intuito che a livello economico non stesse male dalle sue Louboutin, ma non pensavo che una ragazza di 20 anni come Elisa abitasse sola in un'abitazione del genere.

"In verità é suo padre che è schifosamente ricco. Vedi queste?" Eleonora indicó fiera le Jimmy Choo che mise nella borsa a metà serata per poi indossare delle scarpe basse. "Queste, me le ha regalate lui. Per un diploma. Che non era nemmeno il mio tra l'altro." Le doveva amare molto quelle scarpe, ne parlava con gli occhi che le brillavano.

"E quando ci ha pagato il viaggio per la nostra maturità?" Sbucò dal nulla Federica.

"A me poco tempo fa mi ha regalato la Giulietta nuova." Vedevo Elisa intenta a tenere il conto delle cose che suo padre le aveva regalato.

"Scusate ma io avrei bisogno del bagno ancora da prima." Cercai di attirare almeno l'attenzione della proprietaria.

"Il completo della YSL. Quello era proprio figo. Era per il mio compleanno credo."

"Non dimentichiamoci il concerto e i pass per San Siro nel 2014 per vedere loro." Federica, che fino a quel momento era stata occupata a sbaciucchiare il suo ragazzo, alle parole di Eleonora annuì felice. "Quello sì che é stato costoso. Non per dire eh, ma tu al meet non mi cagasti di striscio." Disse a Zayn mostrandogli una foto fatta quella sera.

"Ecco perché le vostre facce mi risultavano vagamente familiari." Cercai di attaccare bottone facendo il carino con Eleonora. Ma come risposta ricevetti solo un 'si certo, come no' molto sarcastico. Intanto Elisa si decise ad aprire la porta e io mi fiondai a cercare il bagno.

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Mi trovavo nel letto della stanza che mi era stata assegnata. Avevo tentato di chiudere occhio per tutto il tempo, ma il fusorario non mi dava tregua; cosí iniziai a girovagare per la casa sperando che poi la stanchezza avrebbe prevalso sulla mia insonnia. Il corridoio era scarsamente illuminato, c'era giusto la prima e fioca luce del mattino; in fondo erano le sette. Mi soffermai a guardare delle foto appese alle pareti. Alcune ritraevano Elisa con le altre ragazze; riconobbi alcune delle location delle foto come Dubai, Berlino e Londra. Altre in cui invece erano con Louis, molte delle quali scattate proprio due anni fa. Le guardai attentamente e cominciai a pensare a quel ragazzo, lo stesso che fino a poco tempo prima consideravo mio fratello. Avevo promesso a Zayn e Harry che gli avrei dato una possibilità ma la verità era che avrei preferito buttarmi giù da una rupe che trovarmi faccia a faccia con lui. Non avevo idea di cosa dirgli, se parlargli o evitarlo di sana pianta. Grazie a Dio prima dormiva e non si accorse di noi.

''Hey'' Un sussurro mi distrasse dai miei pensieri e vidi Eleonora chiudersi cautamente una porta alle spalle.

''Hey. Tutto ok?'' Sembrava distrutta.

''A parte il fatto che mi gira un po' la testa.. direi di si. Ho sbagliato porta un paio di volte prima di beccare quella del bagno. Per sbaglio sono entrata anche nella camera di Zayn e Federica.'' Mi sorrise appoggiandosi al muro proprio di fianco a me.

''E..?''

''Nulla, non mi hanno notato. Erano.. impegnati.'' Rise imbarazzata mettendosi le mani sul viso, e io non pensai ad altro se non a quanto fosse carina. In seguito ci spostammo in cucina e continuammo a parlare fino a che non si svegliarono anche tutti gli altri.

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LOUIS' POV.

Avevo il braccio sinistro indolenzito e mi sentivo come se qualcuno stesse picchiando la mia testa con un martello. Aprii a fatica gli occhi sbattendo le palpebre ripetutamente a causa della forte luce che entrava dalle finestre. Mi voltai e la prima cosa che vidi fu una cascata di ricci disordinati che cadeva morbida sul viso di Harry. La seconda furono due occhioni verdi che mi scrutavano attenti.