'Perchè per lui è tutto facile e per me no?'

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HARRY's POV.

Scappai da quella situazione imbarazzante lasciando Louis super basito e Eleonora piegata in due dal ridere.

La mia mente ritornò alla sera precedente; era stato tutto perfetto, e io non mi sentivo così bene da tanto tempo. Avevo bevuto con Louis. Avevo guardato la tv con Louis. Avevo scherzato con Louis. Avevo mangiato schifezze con Louis. Avevo passato la notte a fare le coccole a Louis. Avevo baciato Louis. Poteva sembrare tutto schifosamente dolce e romantico, se non gli avessi anche detto che mi piacerebbe che fossimo scopamici. Mille punti a Harry Styles per la finezza nel dire le cose.

Cercai qualcosa da indossare e sentendo delle voci provenire dalla sala tornai da loro. Erano arrivati Liam con suo figlio e Zayn. Ne mancava solo uno e la famiglia si sarebbe riunita nuovamente. Mi feci avanti io e salutai Liam sperando che poi Louis mi avrebbe imitato ma non fece nemmeno un passo verso di lui, aveva una faccia sbalordita e stranita allo stesso tempo. Mi chiedevo cosa potesse avere, capivo il nervosismo, ma quell'espressione no. Solo dopo realizzai che ci fosse in braccio a Liam un bambino di poco meno di due anni e che lui non ne sapesse nulla.

''Piccolino, vieni qua, dammi un bacione.'' Mi accucciai a terra, chiamai Christian e lo strinsi a me. ''Ti sono mancato eh?'' Mi venne naturale trattarlo così, c'ero praticamente stato sin dal suo primo respiro e inoltre quel marmocchio ed io ci amavamo alla follia.

LOUIS' POV.

Guardai questo bambino sgambettare goffamente verso Harry con un sorrisone.

''E quello è..?'' Mi avvicinai per chiedere spiegazioni a Eleonora, cercando di dare nell' occhio il meno possibile.

''Un bambino.'' Simpatica.

''..Figlio di..?'' Speravo non dicesse quel nome.

''Liam. Se tu non avessi fatto la testa di cazzo gli anni scorsi lo sapresti.'' Tirai un sospiro di sollievo non appena disse quel nome. Quando Harry vide il bambino si illuminò letteralmente, perciò pensai che fosse suo.

''Sei antipatica quando fai così.''

''Sono realista tesoro.'' La ignorai di sana pianta sapendo che ero in completo torto; per due anni non volli sapere nulla riguardo agli altri ragazzi ma dal momento che nel mio salotto c'erano un tatuatore, un dj con un bambino piccolo che scorrazzava e un modello bellissimo, decisi finalmente di essere messo al corrente delle loro vite. Mancava il chitarrista, ma sinceramente poteva rimanere lontano da me ancora per un po', visto tutti i pensieri positivi che aveva su di me. Non che non mi mancasse, ero solo preoccupato di come avrebbe potuto reagire trovandosi me davanti. No anzi, ero proprio terrorizzato.

''Louis?'' Una voce mi riportò alla realtà. Liam si era avvicinato ed ora stava proprio di fronte a me con il bambino in braccio. ''Vorrei presentarti una persona, è impaziente di conoscerti.'' Gli sorrisi senza sapere cosa dire. Sussurrò qualcosa nell'orecchio del piccolo ed entrambi mi guardarono.

''Io mi chiamo Christian, ciao.'' Fece ondeggiare la sua piccola manina davanti alla mia faccia.

''Ciao piccolo, io sono Louis.''

''Hai un regalo per me?'' Suo padre lo ammonì all'istante ma a me quell'affermazione fece solamente sorridere.

''No piccolo, non sapevo che saresti venuto, ma domani andiamo a comprare qualcosa, ok?'' Annuì felice muovendo ripetutamente la testa. Parlammo ancora per un po' e poi Christian decide di uscire a giocare nel prato con le ragazze. Noi ragazzi ci sedemmo sul divano sorseggiando un paio di birre.

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"Quindi voi mi state dicendo che dovrei venire a una sfilata? Di moda? Di gente che indossa camicie orribili? Nella stessa stanza con Niall? Assoltamente no." Dovevano essere impazziti.

All Over Again 》 || One Direction|| Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora