Una mano sulla mia spalla

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*T/n POV*
Era mattina,una splendida e tutt'altro che monotona mattina.

Ero molto emozionata all'idea di veder giocare una partita al Karasuno,si erano allenati,ma si poteva percepire la mancanza di un allenatore e del libero.

Senza rendermene conto stavo diventando una specie di membro per la squadra,non avevo nessun compito,mi limitavo ad osservare,e talvolta pensavo a dei miglioramenti per far avanzare i ragazzi.

Dopo qualche chiacchierata,salimmo sul bus,decisi di entrare per ultima per non decidere il posto,non volevo costringere nessuno a sedersi vicino a me,visto che molto probabilmente mi sarei addormentata in un batter d'occhio.

Entrando però il mio cervello capì che il destino non aveva programmato di riposare un altro po' oggi,visto che Shimizu-senpai mi lanciava delle occhiate intente a farmi sedere vicino a lei.

Non ero sorpresa,mi immaginavo perfettamente cosa volesse dirmi,alla fine era solo questione di tempo.

Sospirai,coraggiosamente,e presi posto vicino alla ragazza,che aveva un'aria molto gentile ma tesa allo stesso tempo.

Partimmo,ci fu qualche minuto di silenzio prima che la mia compagna di posto prendesse a parlare,facendomi salire non poca ansia.

"Vedi,T/c-san,ho notato che sei molto affiatata col gruppo,ed anche io ti trovo molto simpatica..."

Sapevo che quelle parole erano solo la premessa prima del fatidico discorso...lo stavo aspettando,e nel mentre pensavo a come cercare di rifiutare in modo garbato.

"Saresti un'ottima manager! Dopotutto a volte mi aiuti,quindi si potrebbe dire che lo sei già,manca solo firmare un foglio per far sì che diventi ufficiale..." disse voltando la testa verso di me,in attesa di una risposta,sembrava pronta a tutto.

"Shimizu-san,so bene che tu sei al terzo anno,e che non vuoi lasciare questi ragazzini troppo poco cresciuti da soli,ma io non posso proprio prendermi questa responsabilità. Non si tratta solo di riempire borracce e cose simili,lo sai bene.Ma voglio prometterti una cosa."  affermai,lasciando ancora un briciolo di speranza alla ragazza.

"Ti prometto che ti aiuterò a cercare una brava manager,e se quest'anno non sarà quello giusto...vuol dire che il prossimo riproverò! Non voglio "lasciare" il club,e fino ad allora mi comporterò come fai tu,ma non ho intenzione di firmare un foglio per esserlo ufficialmente."  dissi,lasciando poco da immaginare alla mia senpai,che si era del tutto rivolta verso di me,come se così riuscisse ad ascoltarmi meglio.

D'un tratto,il suo viso s'illuminò,sembrava che la mia risposta le andasse bene...
In effetti le avevo appena confermato che anche l'anno prossimo ci sarei stata,quindi non ci sarebbero stati molti problemi,a parte i ritiri,per quello serviva una vera e propria manager...

Venimmo distratte dalla conversazione da Tanaka,il quale lanciò un urlo,vicino al piccolo Hinata che sembrava avesse appena vomitat-

Realizzai. Cercai di trattenere una fragorosa ristata,e vicino a me,Kiyoko provava a rimanere seria,con un'espressione di chi volesse ridere e "facepalmarsi" allo stesso tempo.

Dopo poco uscimmo dal bus,l'aria afosa e chiusa del veicolo,venne rimpiazzata da quella fresca e pura che era al di fuori.

Andai a fare 2 passi in giro,naturalmente prima avvertii il capitano da lontano,che mi assecondò con la testa.

"Questa è la scuola dove va Oikawa,ciò vuol dire che oggi giocherà contro di noi..."  pensai,godendomi quella leggera brezza che smuoveva i miei capelli,facendomi cadere qualche ciuffo ribelle sul viso.

Ma una mano ferma,sulla mia spalla,bloccò quella magnifica atmosfera,facendomi rabbrividire per qualche secondo.

Ed ecco qui un altro capitolo fresco fresco😂
Sono abbastanza fiera di ciò che ho scritto,le cose belle arriveranno più avanti,mi sono resa conto che se Kiyoko non avesse fatto nulla a quell'occasione sarebbe stato abbastanza strano,quindi ho deciso di scriverlo.🙃
Scusate il "facepalmarsi" ma dovevo farlo🤣🤣

𝑵𝒐𝒏 𝒕𝒊 𝒄𝒉𝒊𝒂𝒎𝒆𝒓ò 𝑴𝑨𝑰 𝒔𝒆𝒏𝒑𝒂𝒊!/ Ryunosuke Tanaka x reader Where stories live. Discover now