cap 17

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«Carapace, Volpe rossa, Queen B, Ryuko, Monky king, Pegasus, vi ho chiamati qui per una ragione»

«Che sta succedendo amica? Perchè siamo nella camera di Adrien?» esclamò Carapace, guardando la sua compagna dalla collana a forma di volpe.

«C'è una ragione per tutto. Se avete notato manca qualcuno all'appello» disse cercando di rimanere concetrata sull'obbiettivo.

«Viperion» esclamò Pegasus.

«Esatto...lui...è stato rapito» Chat noir le appoggiò una mano sulla spalla in segno di incoraggiamento.
Tutti spalancarono gli occhi.
«Devo spiegarvi tutto dall'inizio. Tutti hanno sentito parlare dello scandalo della famiglia Agreste, ebbene tutto questo è colpa di una sola persona...Lila Rossi»
Ryuko, Queen B e Volpe rossa rimasero in silenzio, Marinette gliel'aveva già accennato.
I ragazzi invece ne rimasero sorpresi.

«Lila?»

«Esatto, le ragazze lo sanno già. Lo hanno saputo da Marinette, è lei che ha cominciato a sospettare qualcosa. Ma non è questo il punto, se siamo proprio in questa casa è perchè il vecchio Papillon era il padre di Adrien»

«Adrikins...»

«Hai parlato di un vecchio Papillon, significa che ce n'è uno nuovo?» chiese sottovoce Ryuko.

«esatto, e indovinate chi è?»
Tutti la osservarono consapevoli
« Già, avete capito. Ha organizzato tutto...nei minimi dettagli. Dobbiamo incastrarla una volta per tutte, e ho bisogno di voi»

«My lady posso aggiungere una cosa?»

«Certo Chat»

«Tutti noi stiamo rischiando in questo momento, grazie all'intuito di Viperion siamo riusciti a recuperare il miraculous del serpente, senza che lo avesse lei. Sappiamo che vi stiamo chiedendo molto, ma insieme possiamo farcela»

«Io ci sto, non mi perderei mai una battaglia» esclamò Monkey king

«lo stesso per noi»

«perfetto, c'è solo un piccolissimo problema...non sappiamo dove si trova»

«Avete pensato a qualcosa di isolato?» affermò Pegasus con il suo solito argume.

«Si, ma conosco Lila. Lei vuole battermi, vuole umiliarmi non lo farebbe mai in un luogo isolato»

«Gli studi televisivi» disse Queen B rendendosi conto di averlo detto ad alta voce.

«Ma certo! Brava! Ha senso. Cosa c'è meglio di farlo in diretta TV. Dobbiamo solo pensare ad un piano»

«My lady possiamo andarci solo noi, non sospetterà mai che ci siano anche gli altri»

Gabriel stava origliando da dietro la porta, accese il telefono selezionando il numero dalla rubrica.
«Stanno arrivando»

«Ottimo lavoro Gabriel»

«Hai sentito emo dei miei stivali? Stanno venendo a prenderti. Dobbiamo creare un accogliente benvenuto. Che il gioco cominci»

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«Siamo tutti pronti?»
gli eroi annuirono, il gatto e la coccinella iniziarono ad avanzare. Gli altri si sarebbero appostati intorno alla sala di registrazione. Ci avevano combattuto così tante volte in quella stanza. Con Simon dice, Tempestosa, la Burattinaia, Silencer...
aprirono lentamente la porta, le luci erano spente. Un piccolo spiraglio di luce illuminava una sedia al centro della stanza.

«Luka!»

«Ladybug! È tutta una trappola»

«Troppo tardi serpentello. Gli eroi sono entrati nella mia trappola» le luci si accesero. Una figura vestita interamente di viola cominciò a farsi avanti. Appoggiò le mani sulla sedia, l'alzò, buttando sia la sedia, sia chi c'era legato dall'altra parte della stanza.

Rainy song#LukanetteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora