Dove sei stato tutto questo tempo?

Song and tears

<<mhh é veramente buona questa pizza!>>
<<Sono contenta che ti piaccia>> mi risponde Adelle<<Samanta perché non ci parli un po' di te? Sempre se ti va>>
<<Ehm ok. Sono figlia unica e vivevo a Milano,che penso voi tutti conosciate. Andavo in un liceo musicale e seguivo il corso di piano,ma mia madre sostiene che sono anche una ottima cantante anche se ci stento a credere>>
<<Allora prova a cantarci qualcosa>> mi dice Jack.
<< Beh se devo essere sincera questa é la prima volta che provo a cantare davanti a qualcuno...>>dico io
<<Oh>> esclama Jack<<dai magari con la fortuna del principiante farai una esibizione grandiosa>>
<<Ha ragione, dai su prova>> dice Alfred e ad essere sincera é la prima volta che lo sento parlare. Ha una voce molto profonda e solo adesso mi rendo conto che é davvero un bel uomo.
Mi alzo, faccio un respiro profondo e inizio a cantare "Valerie" di Amy Winehouse. É la canzone preferita di mio padre e la cantavamo sempre insieme quando ero piccola. Sulle facce di tutti compare lo stupore tranne su quella del piccolo Harry, il quale inizia a lamentarsi e mi grida di stare zitta.
<<Basta, Basta!>>. A quelle parole smetto di cantare e senza rendermene conto sulla mia guancia scende una lacrima. Inizio a correre via mentre sto piangendo, salgo le scale e mi chiudo in camera mia. Da sopra sento che  Adelle e Alfred stanno rimproverando il bambino.
Poco dopo sento bussare alla porta e vedo entrare Mia:sicuramente é venuta a trattarmi male anche lei perciò le chiedo di andarsene, ma lei continua ad avvicinarsi a me e di punto in bianco mi abbraccia.
<<Samanta mi dispiace molto, ma devi sapere che ogni anno, quando arrivano dei nuovi ragazzi lui si comporta sempre male con loro e dice di odiarli. Ho provato a chiedergli il motivo, ma lui mi ha sempre detto di farmi gli affari miei>> mi dice Mia e a quelle parole mi si spezza il cuore, così che la abbraccia leggermente piú forte.
<<Mi tratta sempre male, ma ormai sono abituata. In ogni caso io continuo a volergli bene,perché é mio fratello e tra fratelli ci si vuole bene, me lo ha insegnato la mamma>> mi dice lei.
Poi si sdraia nel letto con me e mi chiede di cantarle qualche canzone perché le piace molto la mia voce;si accoccola sopra di me e pian piano chiude gli occhi. Io fisso il soffitto, cerco di capire perché io non piaccia a quel bambino e perché tratti male sua sorella. "Sono bambini, dicono sempre quello che pensano anche se é qualcosa di cattivo" dico fra me e me.
Bussano alla porta ed entra Jack, si appoggia alla porta e con occhi molto dolci guarda Mia, ma pochi istanti dopo  cade per terra producendo un rumore assordante. Mi scappa una risata ed erroneamente sveglio Mia: lei si stropiccia gli occhi e alla vista di Jack si alza e gli corro incontro.
<<Jack!>> lo abbraccia e riprende a parlare<< lo sai che sei il mio preferito, vero?>>
<< Lo so Lady Mia, me lo ripeti ogni giorno>>gli risponde lui sorridendole.
Poi Mia si gira verso di me ed esclama:<< Adesso lo sei anche tu Samanta! Anche tu sei la mia preferita!>>
<<Adesso sono molto geloso!>> dice Jack mentre le fa il solletico. Sono davvero carini e si vede quando si vogliano bene.
<<Jack, sono un po' stanca, mi puoi accompagnare in camera mia per favore?>> dice Mia
<< Certo principessa>>. La prende per mano, si girano verso di me, mi augurano la buona notte, escono e chiudono la porta.
Prendo il mio cellulare, do la buona notte ai miei genitori, trovo una prosizione comoda e chiudo gli occhi.
Pochi minuti dopo sento aprire la porta e anche Adelle ed Alfred mi augurano la buonanotte; se devo essere onesta questa giornata é stata davvero strana e difficile,me la ricorderó benissimo e per Harry posso anche chiudere un occhio. L'unica cosa che non riesco a togliermi dalla testa è l'incontro con Caleb:é stato qualcosa di breve, ma intenso. Quello che ho provato è qualcosa di inspiegabile, ma riesco solo a dire che era come ci fossero dei fuochi d'artificio dentro di te, come se una supernova mi fosse scoppiata dentro. In questo momento spero solo di non farmi tanti film mentali anche se in me c'é la speranza che anche lui abbia provato la stessa cosa; magari é la volta buona che trovo quello giusto. Ma chi sto prendendo in giro?! Perché proprio un ragazzo bello, affascinante, alto e muscoloso dovrebbe preferire me ad altre mille ragazze anche più belle, simpatiche e intelligenti? Forse é meglio che io la smetta di sognare ad occhi aperti e che impari a distinguere ció che è sogno o fantasia da ció che é realta...