levyaku

5.1K 271 265
                                    

Stuck on Small

pairing: levyaku |lev-yaku|
rating: fluff
di fxvixen su ao3

Lev ama che Yaku sia piccolo. Lui lo ama; non ne ha mai abbastanza.

Yaku lo odia. Lo odia, cazzo, e Lev lo sa bene.

Ma Lev lo adora così tanto che non può davvero farne a meno; il suo amore per la piccolezza di Yaku trabocca dai suoi pensieri e si riversa fuori dalla sua bocca.

Come quando si tengono per mano: "La tua mano entra nella mia, Yaku-san! Posso tenerti tutta la mano! "
Detto questo, la mano procede a schiacciare la sua, e Lev non riesce a credere che la piccola manina di Yakkun abbia una tale forza.

O quando è particolarmente soleggiato, "Wow, Yaku! Sei così piccolo che posso coprirti tutto con la mia ombra! "

Ok, Lev pensa che quel particolare calcio allo stinco non fosse richiesto perché Lev stava cercando di tenere la faccia di Yaku fuori dal sole, come un bravo ragazzo.

Sa che Yaku odia il fatto di essere piccolo, ma Lev non può fare a meno di restarne stupito.

****

"Yaku-san?"

"Hmm?"

"Posso tenerti tra le mie braccia e toccare ancora la mia spalla opposta, non è fantastico?"

Yaku si alza lentamente sui gomiti dove si trovava contro il petto di Lev, i suoi occhi socchiusi sono concentrati sul viso del ragazzo.

Lev fa un ampio sorriso, sapendo di aver commesso un errore mentre sperava di poterlo fare a modo suo.

Yaku chiude gli occhi e prende un respiro profondo.

"Lev. Dammi una buona ragione per cui non dovrei metterti un ginocchio nell'inguine in questo momento. "

Gli occhi di Lev si spalancano e apre la bocca per difendersi, ma tutto ciò che viene fuori è: "Uuuhhhh..."

Rendendosi conto che Lev non dirà nulla di intelligente, il viso di Yaku si contorce in qualcosa di triste e frustrato. Guarda di lato.

"Perché lo fai? Sai che lo odio. "

Lev cerca di parlare ma viene interrotto.

"So che ti piace venir preso a calci, ma lo odio, ok? Odio che tutto di me sia piccolo. Quindi, per favore, solo... smettila. " Lo dice con rabbia, ma tutto ciò che Lev può vedere sul suo viso è tristezza.

Lev si acciglia. "Ma non tutto di te è piccolo."

Yaku dà a Lev il suo sguardo brevettato "So che non sei stupido, quindi perché dici queste cose?

"Sì, Lev, e sei sempre il primo a ricordarmelo."

Lev scuote la testa. "No, Yaku, ti sbagli. Sei piccolo, ma niente di te è piccolo. "

Yaku continua a guardarlo come se avesse perso il controllo.

Lev pensa per un minuto, massaggiando la schiena di Yaku mentre cerca quello che vuole dire. "Beh, per prima cosa, la tua personalità è grande; molte persone sono intimidite da te ".

"Come dovrebbero essere." Le sue parole sono sicure, ma il suo tono è piatto.

Lev continua, determinato. "Hai anche una grande voce! Posso sempre sentirti dall'altra parte della stanza. "

Yaku sembra che stia cercando di capire dove Lev voglia arrivare.

"Hai un grande appetito... e Morisuke è un nome più lungo di Lev. Oh! E hai un grande pugno! Io lo so bene."

Yaku sorride con riluttanza e alza gli occhi al cielo. Lev decide che Yaku è tornato di buon umore da poter essere rischioso.

"E hai un grande ragazzo," dice sfacciato, gesticolando con una mano.

Yakkun stringe di nuovo gli occhi, ma il sorriso non scompare completamente; la sua testa cade a faccia in giù contro il petto di Lev ed emette un lungo sospiro.
Lev ne apprezza la sensazione calda e si sente contento che Yaku sia tornato ad essere esasperato invece che triste.

"E, ovviamente, la cosa più grande di te è il tuo cuore", conclude Lev.

Yaku inclina la testa quel tanto che basta per guardare il suo ragazzo con aria interrogativa.

"Voglio dire, mi ami, e so che ti infastidisco molto, ma... mi dici ancora che mi ami, quindi so che il tuo cuore deve essere enorme."

La faccia di Yaku si allenta, le guance arrossano leggermente.

Lev gli sorride un po' imbarazzato.

"Vedo tutte queste grandi cose su di te, e poi quando sei lì con me, ricordo, 'Oh sì, Yaku è davvero piccolo!' E non posso fare a meno di pensare, 'Come fanno tutte queste grandi cose ad adattarsi a una persona così piccola?' È incredibile per me che tu sia come sei."

Lev riesce a malapena a cogliere il rosso che si forma rapidamente sul viso di Yaku prima che sia di nuovo seppellito nel suo petto.

"Lev, idiota."

Lev sorride ampiamente, perché Yaku lo chiama idiota con quel tono solo quando è particolarmente felice per qualcosa che ha fatto.

Raggiunge la parte posteriore della testa di Yaku e si china per premere un piccolo bacio sulla parte superiore della sua testa. Si sofferma un momento ad annusare i capelli di Yaku, prima di appoggiare la testa all'indietro.

"Sei irritante ..." gli mormora nel petto.

"Penso che quello che volevi dire fosse, 'Lev, sei il miglior ragazzo di sempre, l'asso dei fidanzati!'"

"Non è assolutamente quello che volevo dire."

"Eh?!"

Yaku alza di nuovo la testa, sorridendo affettuosamente. "Quello che volevo dire era: Ti amo, idiota.'"

Mentre Lev ispeziona il viso di Yaku, vede solo felicità e amore, senza più tristezza da trovare.

Lev: 1 Insicurezze: 0

Lev si sente un po' orgoglioso di se stesso per aver confortato con successo il suo ragazzo. Il suo stesso amore sorge e pensa che il sorriso che ne risulta potrebbe effettivamente spaccargli la faccia, è diventato così grande. Lev apre la bocca un paio di volte per allungare le guance.

"Che diavolo stai facendo?"

"Il mio sorriso fa male, lo sto allungando!"

Yaku sbuffa e scuote la testa. "Vieni qui, idiota."

Yaku fa scivolare una mano dietro la testa di Lev per tirarlo più vicino mentre si china e le loro labbra si muovono insieme con familiarità e amore.

Lev avvolge le braccia attorno al piccolo corpo di Yakkun ed è ancora una volta stupito che questa persona, la sua persona, abbia un cuore abbastanza grande da amarlo.

E ancora, dopo tutto questo, Yaku continua a prendere a pugni Lev per averlo chiamato piccolo, ma è più a causa del rossore che grava sulle sue guance.

one shot ‹ haikyuu ›Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora