"Allora come è andata con Jack"?.

"Male Sophie male".

"Cosa... No...Ora racconta tutto".

Scoppio a ridere in una risata fragorosa,infatti credo che mi abbia sentita tutta la scuola.

"Nulla va tutto bene" dico cercando di rimanere seria ma poi fallisco è scoppio a ridere.
Infatti mi sente ancora una volta tutta la scuola e non sto scherzando perché mi ritrovo Jack,Add,Christian e Alex, vicino a me che mi guardano con aria confusa.
Ovviamente Christian tra tutti doveva scegliere lui come migliore amico. Meglio non pensarci,meglio non guardarlo mi irrita.

Ritornando alla situazione affollamento tutti mi chiedevano perché ridevo come una pazza.

Spiego la situazione e  tutti ridono.

Tutti ovviamente tranne... vabbè avete capito Alex.

Mi chiedo ancora cosa ci faccia qui.
Al suo posto sarei già andata via.
Non conosco molto bene Alex e  questo è anche meglio, ma so per certo che è strano ,molto e bipolare. Insomma un carattere bellissimo,da invidiare.

****
Un'altra giornata in questo inferno è finita.

Ormai l'inverno si sta avvicinando infatti fuori fa freddo. Fortunatamente in macchina non si gela e quando piove è una salvezza,be' l'unico aspetto negativo è il traffico e trovare parcheggio ma non posso lamentarmi vivo a L.A qui è sempre tutto affollato.
Quanto posso odiare l'inverno. Preferisco sopportare 40 gradi piuttosto che il polo
Sono troppo felice perché passerò tutta la giornata di oggi e domani a casa di Jack.

Finalmente siamo arrivata a casa e c'è il camino ad accoglierci calorosamente.
"Quindi che pensi di fare in questi 2 giorni?",mi chiede.
"Hmm,di sicuro passerò ogni secondi con te e per questa sera pensavo di guardare un film".

"Andata".

Guardare "A un metro da te" è sempre emozionante. È una delle storie d'amore più belle e tristi. X'è Jack a consolarmi,visto che sto piangendo fiumi e fiumi di lacrime, diciamo che non è molto d'aiuto perché sta piangendo anche lui, si Jack è uno di quei ragazzi che piangono, rari da trovare no?

****
Questo è il momento migliore della giornata. Sono tra le braccia di Jack e non c'è nulla che possa rovinare questo momento. O almeno lo era fino a un momento fa.
Perché sentiamo di suonare il campanello in una maniera fortissima  e in più si sente anche un brusio di voci.
"Vado io,tu stai qui", mi fice Jack mente si dirige verso la porta.
"VIA ALLA FESTAAAAAA!!!". In men che non si dica entra un ondata di gente.
A quanto pare a capitanare la situazione è Alex, il mio istinto suicida nei suoi confronti aumenta ogni giorno di più.

Dopo poco Jack mi raggiunge. "Si può sapere che cavolo succede?" ,chiedo.
"Alex. Ha saputo che i miei non c'erano cosi hanno deciso di organizzare una festa".
"Weekend rovinato" dico con fare poco sarcastico.
"Be' Daisy cerchiamo almeno di dicertirci. Ma non vestiti in questo modo".
In effetti ha ragione,abbiamo entrambi la tuta e ad una festa non è l'outfit migliore, vado a cambiarmi.
Dopo,varie indecisioni decido di mettere una tutina comoda nera e semplice ma va bene per tutte le occasioni.
Mi sono truccata leggermente e i capelli li ho lasciati mossi prima ero completamente struccata e i capelli li avevo legati.
Scendo ma non trovo Jack,cosi decido di andare a pendere da bere in cucina.
Accidentalmente mi schianto contro qualcosa e li verso la mia bibita sulla maglia. È magia delle magie quel qualcuno è Alex.
"Ah ,tu fantastico", "Già, Alex io". In realtà sono molto soddisfatta di averli sporcato la maglia
"Sparisci,prima che mi incazzi sul serio",ma chi si crede,la regina Elisabetta?

"Oh certo,che paura","senti Daisy lasciami in pace,hai fatto già troppi danni nell'ultimo periodo".
"Ah si , l'unico che ha fatto dei danni qui sei tu"ora inizio ad arrabbiarmi ,sul serio.
"Sentiamo", "Mi hai spezzato il cuore,tu non hai idea di quello che ho provato quel giorno al parco vorrei che anche tu ti sentissi umiliato come mi sono sentita io. E quelle emozioni le provo ogni giorno. E quando ti vedo si amplificano ancora di più e questa cosa mi da incredibile fastidio tu non immagini quanto, io ti odio perché non riesco a non pensarti ,ti penso sempre,quando sono con Jack,quando sono a scuola o esco,sempre".
"Io-" stava per parlare"ehy ragazzi allora come va la festa?"  ,fantasico Jack tempisto perfetto,dopo il mio sfogo lo stronzo stava per parlare e ovviamente questo ragazzo rovina tutto
"bene io credo che andrò a casa",dice Alex, ha un espressione diversa non quella da stronzo, magari si sente in colpa o mi nasconde qualcosa oppure è un bravo attore.
"Allora mi dice che è successo fra te è Alex questa volta?", "nulla di grave".
"So che stai mentendo ma se non ne vuoi parlare rispetterò il tuo silenzio." Quanto posso amarlo? 
"Jack", "si?", "grazie per capirmi sempre".

*****

La mattina dopo mi sveglio con un enorme mal di testa, dopo la festa di ieri. In realtà non mi sono divertita molto,il mio unico pensiero era Alex come ho detto ad Alex lui è sempre nei miei pensieri e mi da incredibilmente fastdio. Penso a tutte le cose che mi ha detto. Se siano vere o no. Al suo attegiamento e quanto sia incredibilmente stronzo, riguardo al fatto che è stronzo , be' su quello non ho dubbi.
Mi ripeto sempre che non dovrei pensare a lui ,ma non ci riesco , qualcosa mi spinge sempre a pensarlo a volte vorrei che lui fosse con me e non solo nei miei pensieri. Qualcosa o qualcuno oppure lui. Non riesco a non dimenticare i nostri pochi attimi, piccoli brevi si,ma intensi e unici. Quando il mondo scompariva e c'eravamo solo noi e non riuscivo a smettere di guardare quei occhi, si quei occhi immensi come il mare,ecco che mi prende.
Ma non posso non devo pensarci, nel mio cuore c'é posto per una sola persona e il suo nome è Jack. Lui non mi spezzerà il cuore come ha tentato di fare Alex. Il problema sono io ,sono io che lo spezzeró a lui.

Io non amo Jack e non credo di averlo mai amato ,la verità e che forse io e Jack ci saremmo potuti amare in un'altra circostanza o momento.
Magari io per lui sono arrivata nel momento giusto e lui ora non è confuso e  sta bene, be' per me è il contrario. Lui è arrivato decisamente nel momento sbagliato , ero troppo confusa e lo sono ancora, la verità e che non avevo bisogno di nessuno se non di lui. Quel ragazzo che non riesco a togliermi dalla testa, quel fottuto ragazzo che invade ogni giorno la mia mente,quel ragazzo dovrebbe essere Jack ma non è lui ed è tutto così sbagliato tra me e Jack, non solo tra noi, in questo momento tutto è sbagliato, tutto.

D E S T I N YWhere stories live. Discover now