Questa mattina sono di buon umore, infatti mi sono  svegliata prima ed ora sto uscendo di casa in anticipo.

Stranamente non devo correre.

Infilo le cuffie e parto.

Sto ascoltando Beliver di Imagine Dragons, e questa é una di quelle canzoni che mette molta carica, e alle i di mattina in una giornata scolastica di forza di volontà c'è ne vuole molta.

Improvvisamente vedo Jack, la causa di tutta la mia felicità e un ragazzo che con pochi gesti ti fa sentire speciale e ci tiene.

A differenza di Alex.

"Jackkkk" lui si gira, ci credo sto gridando come una pazza.

Subito sfoggia un magnifico sorriso.

Vado  verso di lui, e mi abbraccia.
Non mi aspettavo un gesto del genere,ma non mi dispiace.

"Vedo che sei di buon umore" questo è solo merito suo, si comportato da vero amico, anche se non lo conosco bene, sento che mi posso fidare.

"Già, andiamo a scuola" gli dico,
"certo" e continuiamo a camminare.

Arriviamo a scuola e non c'è nessuno.

Quindi ci sediamo su una panchina, che di solito alle otto sono tutte piene.

Questa panchina mi fa venire un ricordo ben preciso.

Una persona.

Alex.

No, non devo pensarci.

" Allora come é andata con tuo fratello ieri"gli chiedo.

"Fortunatamente conosco i tizi del locale quindi con loro nessun problema, ma è in punizione per un mese, niente amici,niente feste, niente uscite" immagino già i suoi genitori.

" Wow"mi limito a dire.

Suona la campanella ed entriamo.

"E invece tu come stai, dopo quello che ti ha fatto quell'uomo" se non fosse per lui non so cosa sarebbe capitato.

"Sto bene, ma é solo merito tuo, grazie ancora" mi sento davvero in debito con lui.

"Di niente".

Sto andando al mio armadietto e solo ora ho scoperto di averlo praticamente accanto a Jack.

Prendo i libri che sono parecchi, e mi dirigo verso la classe.

Poi mi blocco, e butto i libri a terra.

Non ci posso credere.

É lui.

Ditemi che non sto sognando.

Christian.

"Christian" dico emozionata.

"Daisy" e poi corro ad abbracciarlo.

"Che ci fai qui" gli chiedo.
"Ora frequentano questa scuola" ommioddio ho sentito male,  "sorpresa", grida.

"Non stai scherzando vero".

"Niente affatto, i miei hanno deciso di ritornare a vivere qui" dopo tanti anni posso stare nuovamente con lui.

Dopo il suo trasferimento sono stata malissimo avevo 7 anni e staccarmi da lui non é stato semplice.
Ed ora dopo 10 anni , rivederlo é stupendo.

"Scusatemi rovinare il momento, m non ci sto capendo nulla" è Jack, mi ero dimenticata di lui, in realtà ero in un'altro mondo.

"Jack scusami, lui è mio cugino".
"Christian ti presento Jack, Jack ti presento Christian" dopo varie presentazioni suona la campanella, e mi dispiace tanto distaccarmi da Cris.

D E S T I N YWhere stories live. Discover now