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55-FallingForYou.

Capitolo 55-FallingForYou.

Nel capitolo precedente.

Aveva letteralmento decorato la sua stanza così che noi potessimo fare sesso, che dolce. Potei sentire bagnarmi al pensiero. Solo il fatto che mi volesse toccare e che volesse connettersi a me,mi fece rabbrividire.

"E' dannatamente bello."

Rise. "Sì? Sono felice che tu la pensi così."

Sentii improvvisamente le sue labbra sul mio collo e le sue mani che vagavano su per il mio corpo. "Tu sei più bella però." Disse.

"E tu sei ridicolamente dolce."

Ridacchio contro la mia pelle, creando delle vibrazioni che mi fecero il solletico. "Adesso,vediamo come sembri nel centro di tutto questo." Disse prima di condurmi sul letto. Schivammo le candele,camminando intorno ad esse e gattonando al centro delle coperte.

Portò le sue labbra di nuovo sul mio collo e spostò i capelli dalla mia faccia. "Anche più bella." Disse. "Non pensavo che fosse possibile."

Dannazione,questo ragazzo mi stava per uccidere.

***

Mi appoggiò sul letto e mi guardò con un piccolo sorriso curvato solo su un lato della sua bocca. Le sue fossette erano esposte e i suoi occhi facevano avanti e indietro dai miei occhi alla mia bocca, “Sei veramente bella, lo sai questo?”

Arrossii prima che prendesse l’orlo della mia maglietta per alzarla un po’. Iniziò a lasciarmi baci mordendo dalla clavicola fino al collo, e finalmente si avvicinò alla mia bocca. “Sto per baciarti.”

“Sono perfettamente d’accordo.” Risi leggermente e lui sogghignò prima di poggiare le sue labbra sulle mie. Si soffermò un po’ su di esse prima di far scorrere la sua lingua sulla mia. Aprii lentamente le labbra per dargli accesso e il baciò s divenne  velocemente più appasionante.

Aveva una mano sulla mia guancia ma l’altra era sul mio fianco che lasciava dei cerchi immaginari con le sue dita. Mi sentivo benissimo ma avevo bisogno di più di lui. Avevo sempre bisogno di più di lui ad essere completamente onesti.

Fece scontrare i nostri nasi mentre tornava a baciarmi dopo aver respirato e sorriso, non potevo resistere e così ricambiai il sorriso facendo del mio meglio. Si allontanò lentamente e ridacchiò, “Per quale motivo sorridi, sciocca?"

“Stavo sorridendo a causa tua, ma credo che dovrò ripensarci dopo questo nomignolo.”Scherzai e lui scosse la testa divertito e si inginocchiò un attimo per togliersi la maglietta dalla testa. Non stavo ripensando a niente.

Prese il fondo della mia maglietta per toglierla con un po’ del mio aiuto prima di sganciare il mio reggiseno e lanciarlo alla fine del letto. Non poteva buttarlo sul pavimento a causa delle candele che erano ovunque. Mi guardò e i suoi occhi sembravano ovunque, vagavano su ogni centimetro della pelle nuda.

Improvvisamente la sua testa si abbassò di nuovo e le sue labbra furono nuovamente sulla mia clavicola. Lasciò dei baci a bocca aperta su tutto il mio petto prima di arrivare finalmente al mio capezzolo spingendo la punta della sua lingua su di esso. Mi morsi la lingua quando mi sentii come se mi avesse colpito l’electro shock, lui continuava a leccarlo e a succhiarlo e lavorava l’altro con le dita. Tutto sembrava incredibile.

Iniziai a respirare pesantemente e Harry tolse le sue labbra dal mio capezzolo sorridendo verso di me. Mi baciò a stampo nuovamente prima di baciarmi il collo e di muovere le sue mani sul mio corpo. Si soffermarono sul mio basso ventre e poi mi sfilò i pantaloni.  Lo aiutai a toglierli e rimasi solo in mutande così tolsi i suoi pantaloni e li aggiunsi alla pila di vestiti.