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54-The 1975 and candles.

Capitolo 54-The 1975 and candles.

Dopo che il concerto finì Harry scattò delle foto con un paio di fan che erano vicine a noi e io andai nel backstage di nuovo per aspettarlo. Non mi importava davvero dopotutto perché sapevo che se fossi stata in loro, sarebbe significato molto per me che lui si fermasse a scattare una foto e facilmente potevo essere una di loro se Harry non mi avesse trovata su tumblr.

Stetti dietro una tenda e lo guardavo mentre interagiva con loro, e mi fece sorridere. Era davvero un bravo ragazzo, onestamente mi dava molto fastidio quando le altre persone dicevano il contrario.

Lo stavo tranquillamente stalkerando quando sentii qualcuno schiarirsi la voce dietro di me. Mi girai e Ed era a qualche passo da me dove non poteva essere visto. "Ehi."

"Ciao." Dissi nervosamente mentre mi giravo con il corpo completamente verso di lui. "Sei stato così fantastico, la tua voce è incredibile."

Sorrise genuinamente e annuì con la testa intendendo un 'grazie'. "Significa molto per me." Disse prima di guardare dietro di me. "Cosa stavi guardando?"

"Oh." Guardai dietro di me di nuovo e sorrisi timidamente. "Harry sta facendo foto con le fan e stavo solo guardando."

"Ti sta lasciando da sola al vostro appuntamento? Che testa di cazzo." Disse con tono scherzoso e io risi.

"Mi va bene." Alzai le spalle. Onsetamente ero molto nervosa con lui, non avevo idea di cosa dire.

All'improvviso sentii le sue mani sul mio braccio e quando girai la testa Harry era lì. "Di cosa state parlando ragazzi?"

"Solo di quanto sei coglione a lasciarla da sola per parlare con altre ragazze." Ed parlò per me ed io ridacchiai.

Harry scosse la testa divertito, "Okay credo che andremo via ora prima che tu la faccia mettere contro di me e conquisti il suo cuore con il tuo charm."

Harry e Ed si scambiarono un altro abbraccio e quanto fu il mio turno di salutarlo mi strinse in un abbraccio. "Ti vedrò in giro." Sorrise. "Divertitevi per il resto dell'appuntamento."

Entrambi annuimmo e Harry prese la mia mano prima di uscire dalla porta sul retro. Il parcheggio era ancora vuoto apparte per un'altra macchina e Harry aprii la portiera per me prima di entrare nel posto del guidatore.

Eravamo emtrambi seduti quando girò la testa verso di me, "Quindi com'è stata la prima parte?"

"Prima parte?" Dissi confusa. Erano circa le 22:30 e c'era una seconda parte? "Era fottutamente stupenda. Più di quanti potessi chiedere ad essere onesti, ma ce n'è ancora?"

"Si, sei tanto stanca?" Chiese mentre accese l'auto e uscii dal parcheggio.

Scossi la testa. "No, definitivamente no."

Non avevo intenzione di rifiutare nessuna parte dell'appuntamento con Harry. Non avrei letteralmente detto no amche se non avessi dormito per 5 giorni e stessi per morire. Sorrise compiaciuto, "Bene."

"Dove stiamo andando allora?"

Lui rise, "Torniamo al mio appartamento."

Pensai a tutto quello che potevamo fare con il 'tornare al suo appartamento' e mi venne la pelle d'oca. Questo era onestamente il più bel appuntamento della mia vita a meno che non andassi ad un altro con lui e in qualche modo lo organizzase meglio, cosa di cui non sarei sorpresa perché è stato così bravo e pianificare questo.

Ero davvero bagnata per via del tempo che ci mettevamo a tornare al suo appartamento, solo per pensare cosa aveva organizzato. Diamine aveva un effetto su di me che nessuno aveva mai avuto prima. Quasi non lo capivo, mi aveva fatto uscire di testa. "Pronta ad entrare?" Disse con tono profondo.

Annuii e scendemmo dalla macchina. Prese le chiavi e aprì la porta prima di entrare e mi portò in salotto. "Devi restare qui per un secondo."

"Cosa?" Sorrisi.

"Devo andare a sistemare una cosa e dopo ti verrò a prendere."

"E se ti seguissi per dare un'occhiata?"

"Allora non avrai la tua sorpresa."

Inarcai le sopracciglia pensierosa. "La sorpresa è il tuo pene?" Chiese casualmente. "Perché se non lo è, probabilmente non lo voglio."

Ridacchiò, le sie fossete comparirono e gli occhi si incresparono ai lati. "È qui."

"Huh?"

"Stavo pensando a quando avresti perso il tuo filtro stanotte, ed è successo."

Ridacchiai, "Oh."

Mi sedetti sul divano e lui annuì, "Torno subito."

Andò via e io mi sedetti lì con il telefono tra le mani per un paio di minuti prima che vibrasse.

Logan: PUOI PERFAVORE MESSAGIARMI E DIRMI COME STA ANDANDO?? COS'È SUCCESSO? DOVE SIETE ANDATIII?

Solo allora realizzai di avete altri 5 messaggi da lui che dicevano più o meno la stessa cosa. Sorrisi divertita.

Preston: Indovina chi ha incontrato Ed Sheeran

Preston: Sei hai detto me allora hai ragione

Preston: Mi ha portato a un concerto di Ed e abbiamo ballato e ci siamo baciati ed era fottutamente magico, okay il miglior appuntamento di sempre

Preston: Adesso siamo al suo appartamento e non so che cazzo sta facendo ma ha una sorpresa

Preston: Ti dirò di più dopo ciao

Stavo diventando sempre più pazza dentro e lo lasciai continuare a scrivermi ma non doveva sapere tutto adesso, probabilmente mi prenderebbe in giro per fangirlare ancora per il mio ragazzo e i suoi amici. Oops.

Era ancora strano chiamarlo fidanzato, onestamente ero la ragazza più fortunata al mondo.

"Preston? È pronto."

Mi alzai dal divano e mi girai per guardarlo. Aveva districato le trecce e ora i suoi capelli cadevano sul suo viso in onde che era bellissime. "Cos'è?"

Rise. "Lo scoprirai."

Lo fissai per un attimo prima di camminare dietro di lui e attraverso la sua camera, quando ci avicinammo potei sentire della dolce musica di cui ero abbastanza sicura fosse dei The 1975 e dopo notai che le luci nella sua camera era basse.

Entrammo e c'erano candele per tutto il pavimento e sopra i comodini che sembrava tutto come in un film.

Aveva letteralmento decorato la sua stanza così che noi potessimo fare sesso, che dolce. Potei sentire bagnarmi al pensiero. Solo il fatto che mi volesse toccare e che volesse connettersi a me,mi fece rabbrividire.

"E' dannatamente bello."

Rise. "Sì? Sono felice che tu la pensi così."

Sentii improvvisamente le sue labbra sul mio collo e le sue mani che vagavano su per il mio corpo. "Tu sei più bella però." Disse.

"E tu sei ridicolamente dolce."

Ridacchio contro la mia pelle, creando delle vibrazioni che mi fecero il solletico. "Adesso,vediamo come sembri nel centro di tutto questo." Disse prima di condurmi sul letto. Schivammo le candele,camminando intorno ad esse e gattonando al centro delle coperte.

Portò le sue labbra di nuovo sul mio collo e spostò i capelli dalla mia faccia. "Anche più bella." Disse. "Non pensavo che fosse possibile."

Dannazione,questo ragazzo mi stava per uccidere.

***

Domanda: Chi vi piacerebbe scopare?

Behh... la mia lista è più lunga dei Promessi Sposi. Ewh,lo odio e devo anche portarlo agli esami ufff

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