Cap. 7

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POV FRANCIA

era fatta, magari questa volta me lo sarei davvero levato dai piedi
Camminavo verso casa a passo svelto, pioveva a dirotto, e non avevo neanche l'ombrello con me, mi stavo inzuppando dalla testa ai piedi.

Stupida pioggia

No mi pentivo di ciò che avevo fatto, se lo meritava, dopo tutto quello che suo padre aveva fatto.
Sinceramente c'è l'avevo anche con Germania, ma suo padre mi spaventava e comunque era anche più forte di me.

Certo forse non era proprio giusto prendersela con lui è vero, ma ero arrabbiato, e non trovavo giusto che tutto il male che era stato fatto al mio paese non venisse ripagato.

Finalmente arrivai sotto casa, e con mia sorpresa vidi che UK era lí, sembrava nervoso e stringeva in mano qualcosa, ma non riuscii a capire cosa, sembrava stesse parlando tra sé e sé.

Strano

Ciao UK va tutto bene?

Lui alzò lo sguardo sorpreso, come se lo avessi appena beccato a derubarmi casa.

-oh... ciao Francia credevo fossi in casa... -

-cosa fai qui?! Entra, cosí ci asciughiamo-

-ehm... Sei solo a casa? -

-si, mio padre è ad una riunione, va tutto bene? Come mai eri qui? -

-no ecco... ero passato a trovarti-

-ah grazie-

C'èra qualcosa in lui che non mi convinceva, era stranamente nervoso, e lui non lo era mai, poi evitava di guardarmi negli occhi.

Gli porsi un asciugamano, e insieme preparammo del té per scaldarci, ma sembrava silenzioso, quasi assente

Fuori aveva smesso di piovere, era ancora umido, ma la rugiada faceva risplendere le foglie, qualche goccia ancora scendeva per la grondaia, con un ritmo rilassante, le nuvole avevano lasciato posto al cielo, che ora donava un meraviglioso arcobaleno.

Uscimmo, e ci sedemmo sulla sedia a dondolo, chiacchierando del piú e del meno, o almeno io chiacchieravo, perché lui sembrava perso nel suo mondo

-Angleterre sicuro di stare bene? -

-penso di doverti dire una cosa France-

Prese un respiro, poi inaspettatamente buttò fuori tutto d'un fiato

-France sei la persona più bella e fantastica che abbia mai conosciuto, sei intelligente meravigliosa vorrei stare ogni giorno della mia vita insieme a te, perché sei la mia metà, non posso stare senza di te, e penso di provare qualcosa, qualcosa di bellissimo, ma mi sta divorando dentro, perché non riesco ad esprimermi ed è insopportabile e-

Non gli diedi il tempo di finire, mi bastava, di istinto lo baciai facendolo tacere, lui ne sembrò sorpreso, e in effetti lo ero anche io, non mi ero mai accorta di quello che provasse, e in effetti non ero sicuro di ricambiare, o forse si, non lo sò, sò solo che in quell'attimo qualcosa in me si era sbloccato.

Mi staccai da lui, eravamo entrambi rossi come peperoni

-je t'aime aussi Angleterre-

POV AMERICA

-Hey russ quanto manca? -

-non troppo-

-posso guidare io? -

-no-

-perché?! Vai piú lento di una lumaca, e per di più è tardi, sono stanco e voglio solo dormire, e ci stiamo mettendo una vita-

Ciò Che Rompe L'ordine Delle CoseWhere stories live. Discover now