[COMPLETA]
Questa è la storia di Addison,una semplice quindicenne nata e cresciuta a Los Angeles.
Grazie ad un caso incontrerà il famoso e tanto desiderato Payton Moormeier a cui farà perdere la testa.
Lei come reagirà a questo incontro inaspettato?
ADDISON'S POV Ho appena finito di fare la doccia e adesso mi sto vestendo: nella valigia ho trovato un top rosa pastello e dei jeans normali così li indossai e poi passai al trucco e come sempre misi solo mascara e blush dato che oggi stranamente non ho occhiaie; stavo per scendere quando mi venne un po' freddo così presi una felpa azzurra che ho trovato nella mia valigia e la misi tenendola aperta.
Fatto questo scesi le scale e in ingresso c'erano già i ragazzi che come sempre stavano facendo un balletto strano. Questa volta glielo lasciai fare altrimenti ero sicura che mi avrebbero sbattuta fuori di casa e poi non mi avevano ancora visto quindi ne ho approfittato.
Appena Tony si girò puntò gli occhi su tutto il mio corpo e mi squadrò per qualche secondo finché suo fratello gli chiuse la bocca facendogli l'occhiolino e ci precedette nell'aprire la porta.
Stava guidando Ondreaz e Tony si è seduto di fianco a lui mentre io sono nel posto dietro a Tony,non ci abbiamo messo tanto ad arrivare al centro commerciale,è abbastanza vicino a casa dei ragazzi.
Il pomeriggio passò benissimo,ci divertimmo un sacco e scattammo anche molte foto e tik tok oltre ad aver incontrato dei fan.
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lopez_tony una fantastica migliore amica 🧸🚁 @addisonaustin
addisonaustin <33 jadenhossler il mio sostituto :( ↪️addisonaustin sei insostituibile <3
Quando lessi il commento di jaden mi tornò in mente che forse l'avevano dimesso oggi,sono una merda,lui è il mio migliore amico e io ho preferito andare a fare shopping invece di stare con lui.
-Ondre mi accompagni in ospedale per favore?- Tony si girò di scatto dal posto davanti e mi guardò -forse hanno dimesso Jaden- entrambi fecero un respiro di sollievo e io accennai un sorriso mentre guardavo il paesaggio scorrere dal finestrino.
Mi sento vuota senza Payton perché diciamo la verità,posso ridere quanto voglio però non riderò mai più come ho fatto con lui,non avrò mai più la felicità che ho avuto con lui e spero davvero che lui possa trovare quella vera dato che la sua è sempre stata finzione.
-grazie ragazzi,ah andate pure a casa poi io prendo un taxi- chiusi la portiera e li salutai con la mano prima di entrare in ospedale e dirigermi verso la stanza di Jaden. Ci andai davanti e per fortuna non c'è Payton,non avrei voluto vederlo ora. Entrai in camera ma era vuota,completamente vuota con il letto rifatto e tutto pulito come la prima volta che ci ho messo piede.
-mi stavi cercando?- una voce proveniente da dietro mi tolse dal mezzo panico che avevo e,oddio è lui,è Jaden ed è in piedi,da solo e senza macchinari strani o cerotti sulla testa. Io gli corsi incontro e lo abbracciai fortissimo, per poco non lo facevo cadere; i suoi abbracci restano i migliori,dopo quelli di Payton però. -scusami,scusami davvero io non volevo è che..- non mi fece finire che mi staccò un po' la testa dal suo petto e mi guardò negli occhi sorridendomi -stai tranquilla Addi,davvero- io tornai ad abbracciarlo e per un attimo sentì il profumo di Payton,deve essere passato prima di me. Io mi staccai da lui continuando a guardarlo negli occhi -stai bene Jad?- -benissimo- lui mi sorrise e io feci un respiro di sollievo prima di mettermi di fianco a lui e cominciare a camminargli vicino
