il caso più bello della mia vita | payton moormeier

Un incontro inaspettato

ADDISON'S POV
Sono alla fermata dell'autobus,oggi è il primo giorno di scuola del secondo anno di superiori,infatti ho 15 anni;
ho le cuffiette come ogni mattina e se c'è una cosa che odio alla mattina (ma anche durante il giorno),è quando mi interrompono mentre ascolto la mia amata musica.

Mentre pensavo questo sentì una mano calda e grande toccarmi la spalla,mi voltai e trovai davanti a me un ragazzo abbastanza alto,
biondo e magro con dei bellissimi occhi marroni.
EI EI EI ADDISON,RICORDATI STAVI ASCOLTANDO LA TUA CANZONE PREFERITA!!
-ciao bell...- non lasciai finire la frase al ragazzo che lo interruppi
-cosa ti serve?- potrei sembrare acida ma è il mio carattere e poi,sono le sei del mattino!
-ehi ehi rilassati- rispose il biondino ridendo.
In quel momento gli si formarono due fossette carinissime mentre si vedevano i suoi denti,
non perfetti ma bianchi e davvero carini.

Mi ripresi quando mi accorsi che lo stavo fissando da troppo tempo
-ho chiesto che cosa ti serve-
-mi servirebbe il tuo nome- rispose
-io sono Payton,piacere- disse porgendomi la mano
-Addison- risposi non ricambiando il saluto
-ora hai finito?- chiesi nuovamente
-in realtà volevo chiederti se mi potessi aiutare,mi sono trasferito ieri da Charlotte- mi domandó Payton
-tanto ormai- risposi guardando la tabella degli orari -cosa vuoi sapere?-
-tu vai nella scuola qua vicino?-
-esattamente- risposi
-grazie a Dio!- esclamò il ragazzo -mi puoi aiutare?non conosco la città- e fece una faccia da cucciolo,come potevo evitarlo?
-si,va bene-
-grazie,ah e non farti problemi a chiedermi foto o cose del genere- disse Payton facendo nuovamente vedere le sue adorabili fossette;
perché avrei dovuto chiedergli una foto?decisi di non tenermi questo dubbio.
-e perché dovrei? Non sei mica Jonny Deep!-
risposi facendomi scappare una risata.
PAYTON'S POV
Grazie a Dio ho incontrato Addison,è veramente una bellissima ragazza e ancora non mi ha chiesto una foto; anzi quando mi ha visto non mi sembrava esaltata,magari non mi conosce.
Subito mi tolsi questo pensiero dalla testa,chi non conoscerebbe un ragazzo con più di 10 milioni di followers?
Qualcosa però mi dice che questa ragazza è diversa dalle altre così decisi di dirglielo approfittando della situazione
-grazie,ah e non farti problemi a chiedermi una foto o cose del genere- dissi accennando un sorriso: stavo aspettando la sua reazione che non tardò ad arrivare
-e perchè dovrei? Non sei mica Jonny Deep!- disse facendo vedere il suo bellissimo sorriso;
so che è presto però penso che questa ragazza mi farà perdere la testa.

Stavo per risponderle però sentii un urletto dietro di me e vidi arrivare una ragazzina molto piccola verso di noi.
Mi è sempre piaciuto incontrare i fan e mi piacerebbe anche adesso se non fosse che ho davanti la prima ragazza che non mi conosce e con cui potrei fare amicizia senza essere "Payton Moormeier" ma un semplice ragazzo di 16 anni.
Decisi ugualmente di abbracciare la bambina e farci una foto ma come mi voltai vidi Addison nuovamente con le cuffie e con una faccia confusa.
Spero che non si sia arrabbiata,potrebbe nascere davvero un bel rapporto.
Decisi di non aspettare ed andai da lei.
PAYTON'S POV
-Addison- dissi quasi sussurrando; lei si giró,bellissima ma con un volto arrabbiato,mi stavo preoccupando.
-Addison ti posso spiegar..- non mi fece finire
-stai zitto- non so perché ma sentii il mio cuore spezzarsi -non voglio parlare con le controfigure di attori famosi,io voglio parlare con quelli veri!- rispose tenendo la faccia arrabbiata; mi misi a ridere e sentii le mie guance diventare rossissime.
In quel momento anche Addison si mise a ridere e sfortunatamente arrivó l'autobus.
-seguimi- mi disse Addison ancora con il sorriso.
Mi prese la mano e in quel momento diventai un peperone.
ADDISON'S POV
-seguimi- dissi prendendogli la mano.
Sentivo il suo viso farsi rosso e il mio lo seguì subito.

Ci sedemmo accanto e gli spiegai alcune cose sulla scuola.
Non smetteva di fissarmi e se da un lato mi faceva piacere,dall'altro ero ancora preoccupata sulla sua identità: perchè quella bambina gli ha chiesto una foto?
-in che classe sei?- mi chiese Payton interrompendo i miei pensieri
-2B- risposi -tu?-
-3B- mi disse.
Wow sembrava più piccolo,sarà quel faccino o forse i suoi denti che sembrano quelli di un neonato.
-allora siamo di fianco- dissi sorridendo
-perfetto- rispose lui sorridendo a sua volta.

Il resto del tragitto lo passammo in silenzio ma scambiandoci molti sguardi,chissà cosa stava pensando e cosa ci vedeva in me.

Quando entrammo vidi Bryan,un mio carissimo amico,ci conosciamo da quando siamo nati.
Con la coda dell'occhio vidi la mascella di Payton stringersi,era geloso?
Voleva dire che gli interessavo?
Uscì subito da questi pensieri e abbracciai Bryan.
-Bryan,ti presento Payton,un mio amico. Payton,ti presento Bryan,è come un fratello lo conosco da quando siamo nati- dissi guardandolo.
Entrambi si diedero la mano in modo poco convinto così decisi di interrompere questa tensione
-Payt,Bryan è in classe con te,fatti aiutare,
adesso devo proprio andare- senza accorgermene diedi un bacio sulla guancia al biondino che mi mise una mano sul fianco e mi diede una bacio sulla testa.
Bryan lo salutai con un semplice cenno della mano e andai in classe con la bellissima immagine di me e Payton insieme.
Questo venne subito interrotto da Kenzie,la mia  insopportabile vicina di banco.

Tutte le ore passarono in fretta e stavo aspettando  le 13 per tornare finalmente a casa e scoprire dove stesse il mio nuovo amico.