Match | vkook [Traduzione]

capitolo 32

Jin annuì poiché l'altro era distratto. Namjoon si sentiva male a vedere Taehyung distrutto tra le braccia di sua madre. Non riusciva nemmeno a immaginare quanto sarebbe stato devastato Taehyung se il minore fosse morto. Si preparerò già mentalmente ed emotivamente per aiutare suo fratello minore a rialzarsi. Poteva immaginare il dolore che stava provando perché avrebbe perso la testa se ci fosse stato Jin al posto di Jungkook.

Improvvisamente entrò il signor Kim e all'istante Namjoon diventò vigile. "Padre?!"

"Dov'è Taehyung?", chiese il signor Kim preoccupato.

"Con mamma, ma papà ti consiglio di andartene se non hai niente di meglio da dire", lo avvertì Namjoon. "Sta attraversando un momento molto difficile"

"signor Kim, è meglio non creargli altri problemi inutili", concordò Jin.

"Chiwon, che ci fai qui?", scattò la signora Kim.

"Sono venuto per offrire il mio supporto emotivo", rispose il signor Kim.

Namjoon, Taehyung e la signora Kim rimasero scioccati a sentire quelle parole uscire dalla sua bocca.

Taehyung fece un passo avanti con le lacrime che gli scendevano dagli occhi. "Sei sicuro di esserne capace?"

"Taehyung—", iniziò Namjoon.

"Ammetto di non essere stato il miglior padre negli ultimi due mesi, figlio, ma voglio cambiare", assicurò il signor Kim.

La signora Kim incrociò le braccia al petto e si fece avanti. "Chiwon, per il tuo bene, lo spero davvero perché Jungkook non è solo il fidanzato di Taehyung, ma si sposeranno anche"

Gli occhi del signor Kim si spalancarono a causa di quell'annuncio.

Taehyung fece un passo avanti sfidando suo padre con gli occhi. "Se sei disgustato dalla notizie, ti suggerisco di andartene perché non tollererò più insulti"

"Non quando ci sono anche io", assicurò la signora Kim proteggendolo.

"Beh, non posso dire di essere felice che ti sposerai con un uomo", confessò il signor Kim incontrando gli occhi feriti di Taehyung. "Ammetto che ci vorrà del tempo per accettare l'idea perché non è qualcosa di facile per me"

Namjoon si avvicinò. "Per favore, stai attento ai sentimenti di Taehyung"

Il signor Kim si girò a guardare Namjoon. "Parlerò con te e tu madre in privato, però prima vorrei che mi lasciaste da solo con Taehyung"

La signora Kim si girò a guardare Taehyung. "se non vuoi—"

"Va bene, voglio stare da solo con lui", concordò Taehyung.

La signora Kim annuì lasciandoli da soli. Taehyung si girò a guardare suo padre con un'espressione priva di emozioni. "Non ho la forza di litigare con te in questo momento, padre. Ti avverto, se vuoi insultarmi e dirmi che mi rinneghi fallo ma poi sparisci. Jungkook è in terapia intensiva in questo momento e non ho sue notizie da quando è dentro"

"Taehyung, sono venuto qui per supportarti e offrirti il ​​mio aiuto", disse il signor Kim.

Taehyung aggrottò le sopracciglia confuso.

"So di non essere stato un buon padre ultimamente a causa delle mie convinzioni. Un altro giorno discuteremo delle nostre differenze con anche Namjoon, ma in questo momento sono venuto da te come tuo padre", spiegò il signor Kim. "Figliolo, so che hai bisogno di supporto emotivo perché non importa quanto tu sia forte.. in momenti come questi crollerai sempre"

Taehyung trattenne le lacrime guardandolo male. "Proprio come Jungkook sono deluso, sapevi del suo cancro e me lo hai tenuto nascosto"

"Era per il tuo bene", insistette il signor Kim.