Match | vkook [Traduzione]

capitolo 8

-Match-

"Che cosa hai detto?", chiese il signor Kim velenosamente con le mani strette a pugno.

Taehyung fissò suo fratello maggiore e suo padre. Sentì il suo cuore battere rapidamente al pensiero di ciò che sarebbe potuto succedere. Namjoon rimase a guardare suo padre ferito ma nonostante ciò mostrò di essere orgoglioso di ciò che era. Era pronto ad affrontare qualsiasi cosa.

"Rispondimi!", scattò il signor Kim causando dei brividi lungo la schiena di Taehyung.

"io sono gay", ripeté Namjoon.

"Che tipo di scherzo è questo Namjoon?!", urlò il signor Kim furiosamente.

"Non è uno scherzo, sono gay", disse sicuro Namjoon, "Il fatto che tu pensi che essere gay sia una sorta di malattia mi ferisce molto! Non sono malato, sto perfettamente bene e sono in grado di usare la mia mente per molte cose!"

Il signor Kim si fece avanti e diede una sberla a Namjoon che cadde all'indietro.

"Stupido! Essere gay è un tabù! Non sei gay, capito?!"

"fermati!", urlò Taehyung mettendosi tra di loro con le lacrime agli occhi.

"Allontanati Taehyung! È una questione tra me e Namjoon!", ordinò il signor Kim.

"Lui è mio fratello!", Taehyung lo difese.

"E io come suo padre ho il diritto di fare qualcosa al riguardo perché non lascerò che uno dei miei figli sia omosessuale! Questo è moralmente sbagliato ed è disgustoso! Ascoltami, Kim Namjoon, come tuo padre, ti proibisco di stare con un altro uomo!", ordinò il signor Kim provando a colpirlo di nuovo ma Taehyung riuscì a fermarlo.

"Sono abbastanza grande da fare le mie decisioni!", protestò Namjoon.

"Questo se sono io a permetterle! Non sei nel tuo giusto stato d'animo e se vengo a sapere che stai con un uomo, mi prenderò personalmente cura di voi!", lo minacciò il signor Kim.

"Basta papà, è tuo figlio!", Taehyung cercò di farlo ragionare.

"Non ti ho mai disobbedito, papà, e sai perfettamente che ho sempre seguito i tuoi ordini, ma questa volta non farò ciò che vuoi", disse Namjoon severamente, "Riguarda la mia vita personale e mi dispiace ma non ti lascerò rovinare la cosa più preziosa che ho: la persona che amo! Puoi fare quello che vuoi di me ma non ti permetterò di toccare la persona che amo!"

"Kim Namjoon non sfidarmi perché io-!", il signor Kim iniziò a minacciarlo buttandosi in avanti e facendo quasi cadere Taehyung.

"No, lascialo in pace!", urlò Taehyung respingendo suo padre.

"Taehyung, perché ti schieri dalla sua parte?!", chiese il signor Kim.

Taehyung era in piedi accanto a suo fratello, le lacrime gli rigavano le guance.

"Perché è mio fratello e non ho nulla contro gli omosessuali!"

"Taehyung non anche tu, non ti lascerò far influenzare dal tuo fratello malato!", disse con sicurezza il signor Kim.

"Ma ti senti papà?! Stai parlando come se tuo figlio fosse un malato di mente e lui non lo è!", scattò Taehyung, "è mio fratello e gli stai facendo del male! Non ti lascerò ferirlo!"

"Taehyung è okay", disse Namjoon con calma.

"No, non lo è! Ho anche io il diritto di dire come mi sento e questo non è giusto! Non deve farti sentire un peso perché non lo sei!", urlò Taehyung.