Il tempo passava, e il giorno del l'incoronazione era alle porte,mancava veramente poco.
Passarono altri 15 giorni e Giacomo dormiva solamente, prendeva le sue medicine, e non mangiava. La testa era passata, i graffi, il gonfiore erano passati, la ferita procurata dalla spada stava guarendo, ma Giacomo era privo di forze.
Per Maria e Francesco era come quando era bambino. Dovevano accudirlo di tutto e sorvegliarlo, certo non era male, ma le circostanze non erano adatte.
Era il giorno del compleanno di Anna, una giornata calda e soave, e la giovane principessa stava divenendo sempre più bella, carismatica e grande.
Nella stanza si trovò un diadema di cristallo con una lettera:" buongiorno e tanti auguri dal tuo babbo. Spero il regalo ti piaccia".
Poi trovò delle rose rosse, meravigliose, e come regalo della madre una collana regalata da sua madre, Maria di Guisa, e il suo abito di quando arrivò a corte.
Lei sorrise entusiasta, ma si intristí essendo consapevole che sui fratello non ci sarebbe potuto essere".
Scese e il tavolo era apparecchiato con i suoi dolci preferiti e tutta la sala era stata rdecorata per lei.
Francesco " Anna, sei sempre più bella, proprio come tua madre, anche se di più. Tanti auguri amore mio".
Maria " ah si, grazie Francesco, comunque auguri figlia mia. Sei bellissima e fantastica non avrei potuto desiderare una figlia migliore di te".
Anna, Maria e Francesco risero.
Anche Ginevra era lì.
Ma mancava Giacomo e nessuno poteva sostituirlo.
Anna poi decise di indossare l'abito di sua madre.
Mentre era in camera, qualcuno bussò.
Lei disse di entrare.
Entrolò Giacomo sempre molto bello, lei corse e lo abbracciò, lo fece quasi cadere.
Giacomo " attenta sorellina, non sono pienamente in forma, mi sto ancora riprendendo".
Anna con le lacrime agli occhi " scusa e che ti voglio veramente bene".
Giacomo " non ti preoccupare. Comunque oggi sei diventata più grande, perciò matura, saggia, bella, farai invidia a tutte le donne.
Tanti auguri ed ecco il tuo regalo.
Quando andrò a Firenze vorrei che tu mi accompagnassi. Soggiorneremo alle tenuta dei De Medici, parenti tuttavia, visiteremo gli ex alloggi dei grandi Poeti, come Dante Alighieri, artisti, pensa tu ora è molto famoso Michelangelo Buonarroti, sta facendo successo, poi tutte le opere e infrastrutture di Brunelleschi...
Comunque non ti voglio annoiare, ora vado e poi ci vedremo ".
Anna si limitò ad abbracciare il fratello.
Corse felice dai suoi genitori e non sapendosi contenere raccontò loro tutto.
Francesco era preoccupato, ancora era sotto farmaci e pur avendolo guarito era debole a causa dei farmaci.
Era sera la festa era già iniziata, ma poi arrivò Giacomo, vestito interamente di bianco con il mantello nero.
Disse " buonasera e ancora auguri a mia sorella".
Tutti gli chiesero come stesse e lui rispose di stare bene.
Maria " Giacomo, sei sicuro di stare bene?"
Giacomo " certo madre, tranquilla".
Francesco " dai vieni a sederti, ricorda manca un mese e molti ti faranno pressioni, ma tu stai tranquillo, non ti agitare, sai di non potere. Ora sarai sempre scortato da soldati, fedelissimi, solo a noi".
Giacomo " padre, io mi sento meglio, però mi tormenta una cosa". Quell uomo.. "
Maria" non è stata colpa tua. E poi tranquillo non è morto da mano tua, ma da nostra mano".
Giacomo sembrò essere al settimo cielo.
Francesco guardò dubitativo Maria e lei si affrettò a dire " meglio così. Non lo sopporterebbe".
Era il momento del ballo.
Giacomo ballò con la sorella.
Poi le ballò con alcuni pretendenti, ma non diede retta a nessuno".
Maria " sono stanca, vado in camera ci vediamo dopo. Non farmi aspettare troppo".
Francesco " non dovrai aspettare".
Giacomo " madre, padre, io mi ritiro, sono stanco".
Maria " andiamo anche io stavo andando".
Stavano salendo le scale, quando la testa iniziò a bruciare, il sangue che attraversava nelle vene bruciava, la vista si offuscò, tanto da farlo cadere ".
Maria" Giacomo, Giacomo. - urlava - guardie venite qua, guardie.... ".
Essi arrivarono e portarono il principe in camera.
Giacomo" madre non è nulla, tranquilla. E che ultimamente non ho mangiato per prendere quelle medicine e ora sono debole, ma è tutto ok".
Maria poi si congedò e solo dopo aver raccontato e fatto l'amore con Francesco si calmò.Grazie a tutti i lettori e lettrici, siamo quasi al termine del racconto. Grazie a tutti coloro che hanno letto il libro.
❤️❤️❤️
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Reign un finale inaspettato
Historical FictionCompletata... Da quando Maria, regina di Scozia, era solo una bambina gli inglesi volevano il suo trono.... Sicuramente credevate io stessi continuando, ma come sarebbe stato se Maria non avesse avuto una relazione, temporanea, con Condè e Francesc...