Reign un finale inaspettato

Senza Via D'uscita

La notte fortunatamente passò seranamente.
Francesco si era già svegliato e fece portare la colazione in camera con una rosa.
Nel frattempo Maria si cambiò, dagli indumenti della notte precedente, prima che si svegliasse il piccolo delfino.
Francesco la colse di sorpresa, così scattò via, terrorista.
Francesco si rattristò e dopo qualche momento di silenzio chiese" Maria, ho fatto qualcosa che ti ha turbato, forse non ho prestato molte attenzioni a te? ".
Mille dubbi pervasero la mente del ragazzo.
Maria esitò prima di rispondere e poi disse" no, tranquillo, tu non hai fatto nulla, anzi sei stato molto propensioso nei miei confronti, ma quando quelle guardie ci hanno rapiti, uno di loro ha cercato di togliermi la veste e io rifiutandomi, mi diede un forte pugno all'addome e io non sopporto che un uomo mi stringa per i fianchi, non solo per il dolore, ma ogni volta penso sia lui".
Francesco turbato, inquieto rispose "scusa Maria, ma perché non me lo hai detto prima, avrei evitato o sarei stato più dolce nel gesto da me compiuto!".
Maria lo guardò e lo baciò senza rispondere.
Guecomo si svegliò. Così Francesco lo prese in braccio e li diede un bacio sulla fronte.
Poi per far sorridere Maria, lì pose sul capo la sua corona pronunciando scherzosamente" Giacomo I di Valois, ti nomino re del Mondo ".
Maria va e accarezzato il viso del marito, baciò il figlio.
Dopo alcune ore
Francesco dopo aver ordinato al suo esercito di invadere la Navarra e portare la testa dei soldati, che fecero l'agguato, ordinò anche di portare i Borboni consorti al suo cospetto.
Un intermediario inglese giunse alle corte francese annunciando su ordine della regina Elisabetta di ritirare le truppe.
Francesco adirato rispose che il giorno in cui si fosse arreso sarebbe stato quando la morte lo avrebbe sopraffatto.
L'intermediario si ritirò.
Francesco ricevette una visita da parte dei nobili i quali chiedevano che le terre di alcuni nobili protestanti, venissero ritirate e date a loro.
Maria non resistì e rispose «per quale motivo dovremmo accettare?».
Un lord rispose" maestà la decisione spetta al re, non ad una regina ".
Lei furente guardò il lord, ma non fece in tempo a contrabbatere, pouch Francesco prese la parole e disse" Maria, calmatevi.
In quanto a voi lord, non permettevi di rivolgervi così alla mia regina, o la prossima volta ne risponderete personalmente ".
Il lord si scusò.
Poi Maria chiese ai nobili di uscire.
Così fecero.
I due discussero in veste da reali e dopo capirono che la loro richiesta poteva essere accolta, solo se ci fosse stata un'accusa, altrimenti sarebbe stato come punirli per il loro credo.
Francesco lo comunicò, ma i nobili non avevano accuse, solo una su un principe protestante, perlopiù Borbone.
A tale notizia Francesco disse " bene, già erano accusati di attentato alla vita di mio figlio e mia moglie, ora avrò il pretesto finale per giustiziere quei farabutti".
I nobili soddisfatti se ne andarono.

Vers le soir
Luigi di Condé giunse a corte furioso per la revoca delle terre.
Francesco non seppe resistere e tirò un pugno al giovane uomo.
Maria però lo fermò.
Condé era fuori di sé e con tono alto disse" ma siete impazzito. Come osate? Mi rivolgerò a mio fratello e vi farò guerra!!! ".
Maria non poté più tenere a bada Francesco, perché si lanciò sopra Conde dandogli pugni e calci. Stava per ucciderlo, ma riesce5a fermarlo e farlo portare nelle prigioni.
Francesco non riusciva a stare lì nella sua stanza con Maria, senza andare dal Borbone e ucciderlo, ma dovette resistere.
Solo poco dopo, il lord della mattina, portò un documento che sanciva l'unione del giovane con Elisabetta.
Maria lo ringraziò e lo congedò.
Lei fece sedere Francesco sul letto, lo rilassò e poi disse « Francesco calma, io lo voglio morto quanto te, ma non lascerò che ti macchia le mani del suo sangue. Sarà ucciso, ma non da te. Ora lo comunicheremo alla corte ".
Francesco più sereno, sciolse l'abito di Maria, la fece stendere sul letto e dopo averla baciata iniziarono a fare l'amore.

Circa dopo un'ora Francesco era più calmo e decise di scendere al trono con Maria e comunicare la decisione presa sull'impicaggione di Condè.
Questa notizia trasalì alle orecchie del re di Navarra, ma era già stato preso.
I soldati tornarono da Francesco e portarono le teste dei due attentatori.
Dopo di che andarono dal re di Navarra.

Il re già sapeva perché fossero lì e non negò di essere stato lui, questa sfrontatezza però fece innervosire il re di Francia e al contempo la regina, il quale fu ordinato la stessa sorte del fratello.
Caterina venne a conoscenza della decisione presa dal figlio e ne fu molto entusiasta, desiderava vedere cadere i Birvknk6, da molto tempo e finalmente era giunto il momento.

Il giorno seguente
Dopo che tutti si furono radunati, per vedere decadere il re e il Principe prossimi al trono, furono impiccati, ma prima sotto tortura firmarono la rinuncia al trono francese.
Elisabetta venne a sapere dell'accaduto e decise di far indietreggiare le truppe e scrivere una lettera a sua cugina „Maria Stuarda „.

Cara Maria
Ti scrivo questa lettera, non per arrendermi, ma per un'oferta di pace tra la Scozia e l'Inghilterra. Io propongo a te, regina di due Paesi, di rinunciare al mio trono ed io firmerò un atto dove dichiaro la linea di successione prossima a tuo figlio, Giacomo I di Valois, re di Francia, Scozia e Inghilterra.
In cambio desidero poter regnare fino alla mia morte.
Cara cugina distinti saluti.
                                                         Elisabetta

La lettera arrivò solo dopo due giorni, Francesco non era convinto, ma Maria la riteneva valida, così avrebbe messo fine alla guerra combattuta, ormai da tempo.
Francesco infine se ne convinse, ma non aveva ancora dato conferma.

Spero vi piaccia.
Il prossimo capitolo parlerà dei festeggiamenti in onore della Pace e la scoperta di Maria di essere nuovamente in dolce attesa.