Match | vkook [Traduzione]

capitolo 16

"Va bene, dato che prima ho perso dormirai con me", disse Taehyung.

"Non così in fretta, piccolo, hai anche detto che potevo baciarti", gli ricordò Jungkook mettendosi seduto.

"Jungkook, mi chiamo Taehyung", lo corresse Taehyung.

"Va bene Tae, hai detto che potevo baciarti", si corresse Jungkook.

Taehyung si mise seduto e avvicinò le gambe al petto, cullandosi, "Dammi un momento per favore"

Jungkook ridacchiò guardando Taehyung in quello stato, "Tae ci siamo già baciati una volta, perché sei così drammatico ora?"

"Prima cosa, quel primo bacio fu improvviso e fui preso alla sprovvista ed ero estremamente arrabbiato con te! Seconda cosa, io... ho emozioni contrastanti", confessò Taehyung diventando rosso.

Jungkook sorrise divertito, si girò verso di lui e gli diede una pacca sulla schiena, "parlamene"

"Jungkook, per favore, non arrabbiarti e, credimi, non sto cercando di essere offensivo nei tuoi confronti", iniziò Taehyung, "Sono un po' a disagio perché tutto questo è nuovo per me. Sei stato il primo ragazzo ad avermi baciato e ho paura di darti un'altra reazione negativa.. Non so se mi piacciono i ragazzi"

Jungkook sorrise avvicinandosi, "Credimi, c'è una differenza in te da quando ti ho conosciuto ad adesso. Taehyung sei cambiato e mi stai mostrando i tuoi veri colori. C'è un ragazzo adorabile sotto quella personalità fredda. Quando vuoi sai essere severo ma, alla fine, sono speciale per te. Ti piace la mia compagnia e mi vuoi attorno a te"

"Come fai a sapere che non sono semplicemente amichevole e mi piace la tua compagnia solo come amico?", chiese Taehyung mortificato di poter ferire i sentimenti del minore o di non poterli ricambiare.

"Beh mi hai lasciato baciare le tue guance e il tuo naso molte volte, i tuoi occhi incontrano sempre i miei durante il corso di Algebra Avanzata, arrossisci quando ti dico cose dolce e arrossisci di più quando ti ringrazio per cose che fai per me", disse Jungkook.

"Non so, Jungkook.. ho paura perché non voglio farti del male, ma non voglio nemmeno problemi tra me e mio padre", spiegò Taehyung.

Jungkook si irrigidì un po' quando Taehyung nominò il signor Kim.

"sono un caso perso", disse infine Taehyung.

"Taehyung devi capire una cosa", iniziò Jungkook, "Il fatto che io ti possa piacere non ti rende una cattiva persona. L'amore è versatile perché è qualcosa a cui non puoi rispondere facilmente, cambia ogni volta. Per ogni persona è diverso, ma la cosa che tutti hanno in comune è come il cuore impazzisce quando si è con la persona che ci piace. I nostri cuori decidono da soli e tu lo capisci perché lo senti. Provare qualcosa per la persona che ti piace è inevitabile"

Taehyung prese in considerazione le sue parole.

"Non c'è niente di sbagliato se ti piaccio", assicurò Jungkook, "Non siamo persone cattive, è la società che critica le persone che amano il loro stesso sesso. Siamo tutti umani, la sola differenza è la nostra preferenza sessuale ma niente di più. Non devi avere paura di queste cose perché non stiamo facendo del male a nessuno"

Taehyung sentì il suo calore battere forte mentre fissava Jungkook chiedendosi quanto fosse forte per dire ciò. Invidiava il suo coraggio. Si chiedeva se gli piacesse veramente il minore. Gli piaceva il fatto che Jungkook si mostrasse sempre per com'era davvero. Sperava solo di non deluderlo.

"Non ti costringerei mai a fare cose che non vuoi fare, ma voglio che tu realizzi che potresti provare dei sentimenti per me", disse infine Jungkook.

Taehyung annuì e Jungkook si avvicinò a lui studiando il suo volto. Si chiedeva come potesse esistere qualcuno di così bello. Taehyung era angelico e attirava chiunque verso di lui. Jungkook osservò il rossore formarsi sul volto del maggiore. Taehyung sentì le farfalle nello stomaco moltiplicarsi perché sapeva di provare sentimenti nei confronti di Jungkook. Aveva solo paura che non fossero abbastanza forti.

Jungkook colmò la distanza tra di loro e baciò le sue labbra. Immediatamente, Taehyung sentì il sangue ribollire sotto la sua pelle mentre una strana sensazione attraversava il suo corpo, riusciva a sentire il suo cuore battere forte risuonandogli nelle orecchie. D'altra parte a Jungkook piacevano molto le morbide labbra del maggiore che sapevano di burrocacao alla vaniglia. Sentì il fuoco spandersi in tutto il suo corpo solo con quel semplice tocco delle loro labbra. Taehyung d'altra parte sentì la sua coscienza spegnersi, accettando le labbra del minore.

Jungkook lo baciò dolcemente e mise una mano sulla parte posteriore del collo del maggiore per avvicinarlo di più. A Taehyung non importò e portò istintivamente la mano verso la schiena del minore. Jungkook inclinò la testa continuando ad assaggiare le dolci labbra del maggiore. Mosse le labbra al ritmo di Taehyung, strattonando il labbro inferiore del maggiore tra i denti mordendolo sensualmente mentre Taehyung gemeva piano.

Jungkook non esitò a inserire la lingua e Taehyung la accettò senza esitazione. Jungkook decise quindi di esplorare la caverna del maggiore non mancando neanche uno spazio. Le loro lingue danzarono l'una con l'altra creando dei suoni che riecheggiarono nella stanza. Taehyung alzò le mani portandole verso le sue ciocche nere e si avvicinò di più a lui sedendosi sulle gambe del minore. Jungkook spostò le mani sulla sua vita per mantenerlo in equilibrio.

Entrambi si persero esplorandosi a vicenda tanto che i loro baci iniziarono a diventare altro. Jungkook voleva di più e iniziò a lasciare dei baci lungo la mascella del maggiore. Jungkook lo spinse lentamente facendolo stendere sul letto e si librò su di lui baciandolo ancora. Taehyung lo lasciò fare e ricambiò il bacio.

Poi però Jungkook si mise di nuovo seduto fissando un Taehyung ansimante. Entrambi cercarono di riprendere fiato e Jungkook parlò, "È abbastanza per convincerti che i tuoi sentimenti corrispondono ai miei?"

Taehyung arrossì.

Jungkook si costrinse a restare seduto a guardarlo rimanere sbalordito per un momento. Jungkook sorrise dolcemente e allungò la mano per prendere quella del maggiore, "Sai, anche se voglio stare con te, posso aspettare. Non devi darmi una risposta definitiva in questo momento. Non è facile capire che ti piacciono i ragazzi dopo aver frequentato una donna per anni"

Taehyung lo fissò mortificato, "Ma non meriti di soffrire a causa mia"

"Non sto soffrendo, se non altro sono felice adesso", assicurò Jungkook, "Finché non mi spingi via e mi lasci stare qui con te è abbastanza"

Taehyung lo fissò sentendosi in colpa, "Non so Jungkook, non è giusto"

Jungkook si stese sul letto e diede una pacca al suo fianco perché l'altro facesse lo stesso. Taehyung obbedì fissandolo preoccupato, "Jungkook sei sicuro che vada bene per te?"

"Sì, quindi non pensarci troppo", assicurò Jungkook con un sorriso luminoso, "L'unica cosa che ti chiedo di fare è non scappare più da me"

Taehyung annuì capendo, "D'accordo, non scapperò più"

"Bene", Jungkook sorrise orgoglioso.

"Dal momento che dormirai con me, ti avverto già che non riesco a dormire senza coccolare qualcuno o il mio cuscino", confessò Taehyung.

"In tal caso non ho problemi a essere il tuo compagno di coccole", assicurò Jungkook.

Taehyung sorrise ma Jungkook decise di parlare, "Ma sono più preoccupato per te"

"Perché?", chiese Taehyung confuso.

"Perché anch'io ho un'abitudine e non so come la prenderai", spiegò Jungkook.

"Qual è?", Taehyung chiese incuriosito.

"Dormo nudo", confessò Jungkook.

Gli occhi di Taehyung si spalancarono a quell'improvvisa confessione.

©KVOOK123