CAPITOLO 51

1.3K 70 114
                                    

leggete lo spazio autrice per favore vi amo buona lettura cia-

-Sono qui fuori allora, piccola-  le dissi io prima di uscire dalla stanza.

Uscì dalla stanza e restai a guardare la camera in speranza che la porta si aprisse e un medico esca e mi dica che posso entrare a vederla è che è stabile.

Invece, anzichè veder uscire un medico vedo Griffin lo stronzo con la divisa da infermiere correre verso la stanza di Emily, e questo fece aumentare la rabbia che io provo per lui.

Dopo mezz'ora vedo uscire Lo Stronzo con un sorrisetto, così mi alzai immediatamente e mi avvicinai a lui

-Allora? Come sta? E' stabile?- chiesi io

-Sta bene ed è stabile. Continua a chiedere di te, forse non avrei dovuto riferirtelo ma sappiamo entrambi, tu più di me, che lei ha bisogno di te. Quindi vai. Entra dentro e falla sorridere. Non farla arrabbiare e trattala bene.- mi disse lui

-Ok- risposi io in imbarazzo dopo queste sue raccomandazioni

Entrai nella camera e la vidi. Dormiva. Presi una sedia e la avvicinai al suo letto e mi sedetti. Le presi la mano e la guardai. Guardai ogni suo respiro, che per fortuna sono migliorati da poco prima. Dopo un pò che la guardavo gli occhi iniziarono a cedere così appoggiai la testa sulle sue gambe e mi addormentai.

La gamba di Emily si mosse leggermente e io mi svegliai di colpo. Si era svegliata.

-Ei amore- dissi io stringendole la mano

-J-Josh? Che ci fai tu qui?- mi chiese lei

-Sono qui per te, piccola- le risposi io sfoggiando uno dei miei migliori sorrisi

-AH- disse lui -Perchè?-

-Io ti amo Emily. Mi sono ripromesso che ti avrei protetto e che non ti lascerò mai. Sono qui perchè ti amo- risposi io sinceramente

-Oh- si limitò a dire

-Come stai?- le chiesi io

-Non lo so. Confusa credo? Mi hanno imbottita di antidolorifici per impedirmi di sentire dolore. Tu come stai?- mi chiese lei accennando un sorriso

-Ora che sono qui con te, bene. Gli ultimi due giorni sono stati uno schifo senza di te, ma ora. Ora che tu sei con me tutto il dolore che prima sentivo è svanito- risposi io sorridendole -Ti amo- aggiunsi

Alle mie ultime due parole da me pronunciate il suo volto si incupì, e dalla sua espressione si capiva che quelle parole le facevano male. Spostò lo sguardo altrove per evitare di guardarmi in faccia e io abbassai lo sguardo.

Io le strinsi la mano, per attirare la sua attenzione, e fari guardare; quando la sua attenzione era diretta a me dissi - Perchè? Perchè mi hai lasciato con una lettera?-

Lei mi guardò negli occhi, il viso non aveva nessuna espressione ma nei suoi occhi si leggeva la disperazione e l'angoscia.

-No-Non lo so Josh, non sapevo cosa fare. Poi è successo tutto quel casino- disse indicandosi la pancia e una lacrima bagnò il suo splendido viso e io mi affrettai ad asciugargliela -Poi, qua in ospedale ho rincontrato Griffin. Io non volevo tornare a casa e sarei dovuta restare o da Payton o da Jaden ma lui si offrì di ospitarmi in casa tua. Pensavo che non mi avresti trovata a casa di Griffin, ma evidentemente non ti posso scappare.- disse abbassando lo sguardo

-Quindi tu vorresti andartene? Da me? Perchè Emily? Noi possiamo ricominciare di nuovo e ti prometto -e questa volta non infrangerò questa mia promessa- che non ti  lascerò mai e farò in modo che nessuno ti faccia soffrire, soprattutto io- dissi guardandola negli occhi.

|innamorata di te| Josh RichardsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora