~È giunta l'ora~

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Seungri pov-
Rimasi i giorni seguenti in casa, pensando a come riuscire a far colpo su Jiyong. Ero abbastanza sicuro di riuscire a battere Top con poco, sapendo di essere bravo. Sin da piccolo dedicavo piccole canzoncine ai miei parenti più stretti, come segno di affetto e amore. Tutte quelle canzoni non hanno nulla a che vedere con quelle che scrivo adesso, ovviamente.
Jiyong era una persona speciale, di cui ci si poteva fidare. Mi faceva sorridere, mi faceva divertire e mi faceva distogliere da tutti i pensieri negativi. Lo volevo per me.
Per una settimana decisi di non andare a scuola, inventando la scusa che stavo male, per scrivere la canzone a Jiyong. Sapevo già che ci avrei messo tutto me stesso per scriverla. Non ero troppo preoccupato per una possibile sconfitta, perché sapevo già di vincere. Sarei andato lì da lui e gli avrei cantato la mia canzone... all'udire tali parole sarebbe sicuramente caduto ai miei piedi. Io lo amavo, tantissimo... mi riusciva a riempire gli spazi vuoti che avevo dentro di me. Nella canzone scrissi quanto tenevo a lui, sin da quando lo vidi la prima volta. Scrissi così tanto che per poco non persi la testa. Dopo svariati giorni, la canzone era pronta, ed io ero felicissimo di mostrarla a Jiyong.
Rimasi sveglio tutta la notte prima, per cantare la canzone ed essere pronto al massimo.
Presi i fogli e tutto il resto, ed andai a scuola, dove vidi Top nello stesso punto in cui ci salutammo l'ultima volta, in strada, che mi fissava.

Top pov-
Rimasi a casa una settimana, per poter creare un capolavoro. Sapevo già che Gdragon avrebbe scelto me, non tanto per la canzone, ma perché mi amava veramente. Quel ragazzo mi faceva andare su tutte le furie. Lo amavo tantissimo e proprio per questo ero super geloso di lui. Avrei preferito prendere a botte Seungri piuttosto di sfidarlo in questo modo. Ci sarebbero stati due problemi però, Gdragon non mi avrebbe più parlato e mi avrebbero cacciato dalla scuola.
Valeva giocarsi tutte le carte in tavola.
Provai più e più volte a pensare a come scrivere la canzone senza essere troppo pervertito, ma ogni volta che pensavo a quel ragazzo mi veniva sempre più voglia di sbatterlo al muro come si sbatte un uovo in padella.
Ogni volta che pensavo a lui mi partivano certi pensieri, ed era impossibile uscirne. In una settimana riuscii comunque a scrivere la canzone, anche se non venne fuori qualcosa di completamente innocente, qualche cosa perversa uscì, ma ci stava bene.
Avevo voglia di far vedere a quello stupido nano chi comanda qui, e anche che Gdragon è solo del sottoscritto.
Presi il foglio con la canzone completa, lo piegai, lo misi in tasca ed uscii di casa. Andai a scuola, prima del suono della campanella, il pomeriggio, ed aspettai. Avvisai in precedenza Jiyong che non sarei venuto a scuola per delle riunioni scolastiche. Lui mi disse che gli mancavo tanto stando a scuola senza di me. Mancò anche a me, un infinità di volte. Avrei avuto voglia di renderlo mio, di risentirlo orgasmare sotto di me, pregandomi di continuare. Ovviamente questo non glielo scrissi, ma lo pensai tante e tante volte.
Dopo neanche troppo tempo vidi arrivare Seungri, in lontananza. Lo fissai per tutto il tempo, fino a che non arrivò davanti a me.
Ci guardammo negli occhi per qualche secondo e subito dopo suonò la campanella della scuola.
Gli sorrisi.
Top:"È giunta l'ora."

Chimica applicata - GTOPWhere stories live. Discover now