«Voglio che tutto torni come prima!» mi libero dalla presa di Calum e corro verso mia madre, che mi guarda impassibile, con una freddezza glaciale.

«Fai tornare tutto come prima!»

Dalle sue labbra esce una risata. La regina Ai spalanca le braccia:

«Questa è la tua normalità. Sei una stella. Io sto riportando tutto alla normalità. Siete voi che me lo state impedendo!»

Non è così. Scuoto il capo, contrariata. Cosa posso fare?

In un attimo, gli occhi di Ai diventano ambrati, minacciosi, facendomi congelare sul posto, terrorizzata. Tutto comincia a tremare, e sento per l'ennesima volta il cuore in gola per la paura. Una mano mi afferra e mi ritrovo accucciata insieme a Calum e Luke, e un qualcosa di strano che deve aver creato con la sua magia per proteggerci.

«Luke!» esclamo terrorizzata «Cosa dobbiamo fare?»

I suoi occhi azzurri si posano su di me.

«Il vostro pianeta non è stato distrutto. Non è una vera illusione. Dobbiamo solo distruggere questa»

«E come si fa?» domanda banalmente Calum, stringendomi la mano.

Infastidita, la allontano. Sento il suo sguardo su di me, ma lo ignoro. Mi da' fastidio non sapere se ciò che fa, lo fa davvero perché vuole, o perché è Niulang che lo vuole. Luke sta per parlare, ma qualcosa mi afferra per le spalle e mi trascina indietro. Caccio un urlo per lo spavento e ruoto il capo di scatto, per capire cosa sta succedendo: Ashton, che era rimasto completamente in disparte per tutto questo tempo, mi sta trascinando verso Ai. La terra smette di tremare e io mi ritrovo sospesa in aria, come per magia. Anzi, bhe, sicuramente è magia. Stiamo parlando di stelle, regine, maghi...non dovrebbe stupirmi più niente ormai.

«Smettila di scappare» la sua voce è fredda, decisa. Sbatto le palpebre: mio padre è a terra, mentre Luke sta facendo uno scatto in avanti verso di lui, lasciando Calum indietro che mi guarda terrorizzato. In un attimo, Ashton alza una mano e il moro spaventato si alza in aria.

«Lasciami andare!» urla, stringendo i denti nel tentativo di opporre resistenza.

Animato da una forza misteriosa, Calum fluttua posizionandosi affianco a me, mentre continua a dimenarsi, invano.

Ai sorride compiaciuta.

«Bene, da chi comincio?» si domanda, camminando senza fretta.

Si posiziona in mezzo a noi due, con quel suo sorriso stampato in faccia che mi da' sui nervi.

«Facciamo così» mormora tra sé, voltandosi.

«Ashton!» richiama il riccio, che si materializza al suo fianco, con espressione piatta.

Non dice altro, sembra che lui sappia già che cosa fare.

Ashton si avvicina a me e il suo indice mi sfiora la fronte e non riesco ad impedirglielo, per quanto stia allontanando il capo da lui. La testa comincia a formicolare, la stessa sensazione che si stava diffondendo in me prima che comparisse Tentei.

"sto morendo" penso, angosciata. Sto morendo senza aver avuto la possibilità di vivere come avrei voluto. È proprio vero: devi vivere più forte ogni giorno della tua vita, perché potresti non averne più la possibilità da un momento all'altro.

Improvvisamente sento il corpo bollente, pulsante per il caldo, e una luce argentea esce dal mio petto. Davanti a me vedo un'altra me stessa, che capisco essere Zhinu. Non è una vera e propria forma, ma più un'entità spirituale composta da una strana luce. Esce dal mio corpo, e mi ritrovo ad urlare. Più lei esce, più la mia mente si annebbia, facendo sì che riaffiorino pensieri che credevo di aver sepolto. Il viso di Zhinu compare, e io rivivo il giorno della morte di mia madre. È lì, non è nitido ma compare a scatti, come se fosse interrotto da un'interferenza. Ma lo sento nel petto, forte come un pugno allo stomaco. Le braccia di Zhinu si materializzano e nella mia mente compare mio padre, quando ha cominciato a tornare a casa solo per rubare ed andarsene, lasciando me e Micheal da soli. Urlo ancora, e capisco: i pensieri diventano atti fisici di dolore che colpiscono il mio corpo con forza.

Stars Align// Calum HoodDonde viven las historias. Descúbrelo ahora