25- Solo una cottarella

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Jamie rientra nella sala d'aspetto alle 5:36 del mattino, quando io ormai sono mezza addormentata sulla sedia di plastica e Aidan ha acconsentito a giocare a Uno con Kendall.
Ha vinto otto volte
Bah
Io faccio schifo a Uno

Salto in piedi, in preda al panico e corro verso Jamie, rischiando di inciampare e cadere a terra.
«Allora? Come sta?» Jamie prende un respiro profondo e sorride.
«Stanno bene, tutte e due. E si sono sbagliati: è un maschio. Nessuna Isabel, si chiama Lucas»
Spalanco gli occhi e mi volto verso Kendall, Loren e Aidan, ancora seduti con gli occhi spalancati, in attesa di un segno.
«È UN MASCHIO» urlo saltellando.
Quello che segue prende forma nella mia testa come un'urlo unanime, delle congratulazioni e due corpi spiaccicati sul mio e quello di Jamie.

Rido come una pazza, felice come non mai.
«Porca miseria, sono zia adesso!» le mie urla attirano gli sguardi di tutti i poverini che aspettano da tutta la notte con noi.
Sto invecchiando
Tra poco compio 23 anni
Arriverò all'università che sarò ultra trentenne

Aidan mi sorride, ancora seduto sulla sedia, ed io arrossisco, accennando una risatina.
Dopo una notte così non ragiono più
Sto perdendo la testa

Mezz'ora dopo andiamo a casa.
Sono distrutta, e mi limito a baciare sulla guancia Jamie prima di congratularmi un'ultima volta. Nel pomeriggio gli porteremo un cambio.

Arriviamo davanti a casa mia, silenziosa come non lo è mai stata.
Saluto Aidan, che mi lascia davanti al piccolo cancello e mi permette due giorni di ferie.
Sono così felice che potrei baciarlo
Anzi, vorrei baciarlo
Ma non lo faccio
Mi limito a sorridere e a ringraziarlo

Dormo fino a mezzogiorno, cercando di recuperare le ore di sonno perso.
A svegliarmi è Kendall, che salta sul mio letto come se fosse un materassino gonfiabile. Mi sorride, ridendo della mia faccia incazzata e mi abbraccia, finendo sepolta tra i cuscini con me.
Questo accadeva solo quando eravamo ancora la brutta copia della famiglia del Mulino Bianco

«Ti voglio bene Diane» mi sussurra appoggiata al mio petto.
«Anche io» sospiro stringendola a me.
«Come mai tutto questo affetto?» le chiedo lasciandole un bacio tra i capelli chiari.

«Mi manchi. Prima eri sempre a casa, e adesso rimango solo io. Loren è sempre all'università, Jamie con Billie, e perfino la nonna ha delle amiche. Sospetto esca con un certo Arnold ma tu non le dire che te l'ho detto.» mi confessa ridacchiando «Il punto è che» continua poi, sospirando «Mi manca un solo anno per finire il liceo, e poi ho paura di non poter fare l'università. E ho paura di finire come mamma e papà.» la sento trattenere un singhiozzo, soffocare le lacrime, mettere a tacere il suo cuore.

Mi ricorda così tanto me a diciassette anni. Ero spaventata, completamente terrorizzata all'idea di finire come i miei genitori.
«Kendall...no, io ti assicuro che farai l'università. Io e Jamie ci impegniamo tanto per riuscire a guadagnare più soldi possibile, e sono sicura che ne avremo abbastanza per mandarti a una buonissima università. Fidati di me» le accarezzo il viso, cercando di rasserenarla. Lei tira su con il naso e il suo respiro torna regolare.
Non sono mai stata particolarmente brava a consolare
La nonna se ne è sempre occupata

«Ti piace Aidan, Diane?» mi chiede all'improvviso, alzando la testa.
Spero non si veda così tanto

Tossisco imbarazzata e accenno un sorriso nervoso.
«Cosa? Ehm...no, assolutamente. È mio capo, lo sai, e-»
«Potrebbe innamorarsi di te, sai?» mi dice grattandosi la guancia. «Sei bella, gentile e intelligente. Non vedo perché non dovresti piacergli» continua, mettendosi a sedere con l'espressione di chi non ha dormito e tenta di far ragionare il cervello.

«Aidan amava moltissimo sua moglie, e non credo di essere neanche lontanamente paragonabile a lei. » sospiro sistemandomi con le braccia dietro la testa.
Pensare a Myrtle mi fa male
Pensare ad Aidan follemente innamorato di lei è ancora peggio

«Vedrai, tu fidati di me per una volta.» ride lei, mente il suono della porta che sbatte al piano di sotto attira la mia attenzione.
«Chi è?» chiedo a Kendall.
«Robbie» sospira mentre i passi, sempre più pesanti si avvicinano.
«Tu, Diane Jackson, devi raccontarmi tutto» Robbie mi minaccia sulla soglia, imponendosi dal suo metro e sessanta.
«Kendall ha detto che hai una tresca con Aidan Robinson» sbotta lasciando cadere la sua borsa a terra.
La situazione sta diventando imbarazzante
Dobbiamo solo avvisare i vicini della mia cotta per lui e poi siamo apposto

«Cosa? Kendall!»
«Ho solo detto che si vede lontano un miglio che potrebbe nascere qualcosa. Tutto qui» replica lei, alzando le spalle.
Eh beh certo
Una roba da nulla
Una minuscola bugia

«Ha detto che ti vesti come una suora» ride Robbie, saltando sul mio letto.
«Ho detto che-Ahia Diane!» il mio cuscino entra in collisione con la faccia di Kendall, dando inizio a una tremenda battaglia di cuscini.
«Ferma, ferma» mi supplica mia sorella, alzando le mani. Lascio cadere il cuscino a forma di gatto che tengo in mano e torno a sedermi sul letto, spintonando Robbie.

«Ieri sera Aidan è venuto a cercarti qui a mezzanotte e mezza» constata parlando come se avesse a che fare con dei deficienti. «Quindi un minimo di interesse ci deve essere» il suo tono ovvio suona ridicolo, soprattutto se contiamo che stiamo parlando di Aidan Robinson.
L'interesse di non avere sulla coscienza la morte di una babysitter
Ecco cosa

«Kendall, tra voi adolescenti le cose sembrano funzionare in modo un'attimo diverso» la prende in giro Robbie, sistemandosi i capelli distrutti dalla battaglia di cuscini.
Non voglio immaginare come sono io dopo una notte in bianco e una battaglia tra ragazze

«Questo lo dici tu. Scommettiamo Robbie, cento euro e una serata al Poket.»
«Tu non puoi entrare al Poket Kendall» le ricorda lei, finendo la treccia scombinata.
«Appunto» replica lei, con un'occhiolino «Ci stai?» le porge una mano, mano che Robbie guarda attentamente, prima di stringere.
«Va bene» risponde sotto i miei occhi stupefatti.
«Ma a te non piaceva Aidan?» chiedo a Kendall, visto che l'ultima volta che é stato a cena qui rischiava di spogliarsi per lui.
Una specie di burlesque casalingo

«Ho trovato un'altro ragazzo» replica alzando le spalle «Meno vecchio di Aidan»
«Vecchio?» mi infiammo io «Aidan non è vecchio»
«Diane, la tua cotta per lui si sta sviluppando in modo molto interessante» Robbie ridacchia, seguita a ruota da Kendall.

È solo una cotta Diane
Solo una cotta



Ehiii
Ormai aggiorno a quest'ora fatevene una ragione 😂
Abbiamo avuto un capitolo piuttosto noioso, di passaggio, ma in compenso Diane comincia ad accettare la sua cottarella
Se lo volete sapere ho iniziato a scrivere in incognito sul profilo di @Lily_16_
Quindi lí trovate un'altra mia storia
Fatemi sapere se il capitolo vi è piaciuto, a menomale convince molto.
A presto
Andate in pace
(Vi amo come Beth ama Darcy)
Lily❤️❤️

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