DAY 22 - RISVEGLIO

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Quel cazzo di porcospino imbecille, è troppo tempo che non sento, ma ho perso la percezione del tempo, giuro che se mi risveglio, lo uccido con le mie mani, mi ricordo le sue parole, sono stampate nella mia mente con l'inchiostro indelebile, troppo graffianti, hanno raggiunto il mio cuore come una lama gelida "... sono debole... è colpa mia se ti sei ridotta così... sarebbe stato meglio fosse capitato a me". Si è rassegnato, sta buttando via tutto quello in cui crede! Adesso gliele suono! Dove diavolo è finito Bakugou Katsuki? Quello che punta a diventare il numero uno? Quello pieno di sé, guidato dall'orgoglio e da un'infallibile e ragionato istinto? Sono io che ho deciso! Io non sono stata abbastanza forte, sei tu che mi hai dovuto proteggere! Io non ho reagito in tempo, se solo non avessi abbassato la guardia, sono stata stupida, è per un mio errore, stavamo per lasciarci le penne entrambi. Ma non posso permettere che lui, si lasci scivolare addosso tutto quello in cui crede, non posso lasciare che rinunci ai suoi obiettivi, per autocommiserazione. Dai, dai cazzo (T/n)! Lotta! Cerco di divincolarmi, combatto contro il mio corpo affinché si muova, devo andare a prenderlo a sberle, appena esco da questa stanza buia. Sento che il mio corpo inizia ad avere degli spasmi, dai, ancora un pochino, ci sono quasi, mi agito sempre di più, ormai il suono dell'elettrocardiogramma è confuso e irregolare. Cazzo! Tirati su, maledizione! Il mondo da buio inizio a colorarsi, è tutto confuso, ci sono delle ombre che non riesco a distinguere.

Apro gli occhi, finalmente! Che fatica! Sono riuscita a uscire da quella prigione, sono viva, sono tornata, buongiorno mondo! Mamma mia, questa luce sparaflashiata negli occhi <<Volete togliere quella cazzo di luce dai miei occhi? Non sono ancora in paradiso>> dico sarcastica, ma davvero questa è la mia voce? Sembra troppo soffocata, troppo bassa. Sono viva, accecata e senza voce insomma, non riesco nemmeno a distinguere le figure che ci sono nella stanza, ma sento dei passi.

Finalmente qualcuno ha spento la luce, piano, piano, i miei occhi iniziano ad abituarsi, sbatto le palpebre diverse volte e provo a strofinarmi gli occhi, ma il braccio è bloccato da dei fili, è un po' tutto sfuocato, sento che qualcuno mi abbraccia, o meglio mi stritola, riconosco questo profumo <<Piano Ai-chan, sei troppo forte>>, le mie ossa scricchiolano sotto la sua presa, ma è così rassicurante che voglio che continui a soffocarmi, sento che lui scoppia a piangere infossando il viso tra i miei capelli.

IO: <<Ehi ehi, sono tutta brutta e puzzolente,meglio che mi portiate a fare una doccia!>> 

AI-CHAN: <<Stai bene sorellina!Ero preoccupato, mi hai fatto spaventare!>> 

IO: <<Fratellone, non tipreoccupare, non è così facile farmi fuori>> 

AI-CHAN: <<Smettila scema, ti èandata di culo!>> 

IO: <<Uffa che cattivo! L'ho spuntata perché sonoforte!>> cercai di sorridere, ma non so che sgorbio mi uscì! Mi sentivomolto stanca, troppo, quanta fatica svegliarsi di prima mattina, ma sarà quasimezzogiorno. Mi sento troppo stanca mi addormento tenendo la mano a miofratello, ma prima che le palpebre si chiudano si nuovo, devo diglielo<<Ai-chan, ti devo di dire una cosa avvinati>> mi si avvicinaall'orecchio guardandomi interdetto. <<Ti voglio bene>>. 

AI-CHAN: <<Dormi, che quando fai la sorellina affettuosa mi fai paura...>> miscappò una risata, accompagnata da un dolore ai polmoni. Ma potrei giurare di aver sentito un 'ti voglio bene anch'io' poco prima di addormentarmi, anche se me lo fossi sognato, quelle parole mi hanno cullato.

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Angolo autrice

Perdonatemi per la lunghezza ridotta del capitolo, ma avendolo impostato come una sorta di diario questa giornata termina così!!! 🙏🙏🙏

Spero vi piaccia comunque...!

Io sono una guerriera {Bakugou x Reader}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora