A Bloody Kiss//Park Seonghwa{Ateez}

Capitolo 20

Mentre i due ragazzi camminavano nel cuore della notte verso casa, un'altra persona si aggirava furtiva nei boschi, proprio vicino alla villa in cui Hyungwon operava...Jooheon <<Non posso perdere tanto tempo ci sarà un modo per entrare>> i suoi passi risuonarono nella notte silenziosa, era troppo tranquillo per i suoi gusti <<Com'è che non mette nessuno a fare la guardia al suo palazzo quando non c'è, che stupido...>> con uno scatto fulmineo, il rosso, si ritrovò a pochi metri dal cancello il quale, era semiaperto...quasi come se fosse un invito ad entrare dentro.

<<Hyungwon aveva ragione, sei così ingenuo che saresti entrato dentro...senza guardarti intorno>> una voce già conosciuta arrivò alle sue spalle <<Shownu...mi sembrava che la situazione fosse troppo tranquilla...allora, sputa il rospo e dimmi dov'è Hyungwon, non ho tutta la notte>> scrocchió le dita in modo minaccioso mentre, sul viso del moro, si dipinse un sorriso sadico <<Neanche io, quindi...fatti sotto>>

<<SHOWNU! Cosa ti avevo detto, non si devono picchiare i nostri ospiti>> finalmente...la persona tanto attesa era arrivata, il solito sorrisino stampato in viso <<Che c'è non lo facciamo entrare? >> Jooheon sbuffó sonoramente, non era lì per perdere tempo ma per avere spiegazioni...spiegazioni sul perché Hyungwon volesse la ragazza, non poteva mettere in pericolo nessuno <<Non sono qui per giocare, voglio solo sapere cosa hai in mente>> la risata del maggiore riempì l'aria <<Davvero eh, vuoi sapere proprio tutto? E lo saprai>> prima che potesse replicare però, qualcosa di pesante colpì la testa del rosso...portandolo nell'oscurità.

<<Sei sicuro che sia stata una buona idea?>> la voce di Shownu arrivò ovattata alle orecchie di Jooheon, la testa gli faceva malissimoe gli occhi non riuscivano a stare aperti, cercó di alzarsi ma...sonk stai furbi quei due, infatti, il suo piede, e le sue mani erano tenuti legati da delle corde che, da quanto erano strette, avevano lasciano dei profondi segni rossi sui suoi polsi trasformandosi piano piano, in ferite aperte <<Ho fatto quello che ritenevo giusto, pensaci, l'unica persona che voglio qui ha preso sotto la sua protezione la ragazza, e tu sai quanto sia attacco a Jooheon...qianto ci metterà a capire che qualcosa non va?>>

Il suo cervello ormai aveva capito tutto...forse, venire qui non è stata una buona idea, sentiva la rabbia crescere crescere a dismisura <<Voi la volete catturare...no non ve lo permetterò mai, voi non sapete...non sapete quante persone sono con lei, e poi, pensate che i miei ragazzi siano stupidi? non sapete sapete di cosa sono capaci>> la risata del maggiore si insinuó nella testa del rosso provocandogli un gran male alla testa <<Tu non capisci, io ho già un piano perfetto, il tuo pupillo verrà qui lo so e sapendo quando lui tenga a lei, di sicuro la vorrà proteggere, e qual'é il posto migliore dove nasconderla se non in un covo di vampiri...Shownu li schiaccerà come formiche, di addio alla tua preziosa fonte di vita, la tua battaglia è persa in partenza>> la rabbia era tornata, ma, a causa della debolezza del corpo, non riuscì a replicare...davvero, il suo piano sarebbe potuto fallire?
<<Buon soggiorno allors, non uscirai di qui tanto vivo...forse>> ancora una volta, la sua risata si insinuó nella sua testa, doveva trovare un modo per uscire, non poteva metterli in pericolo...chiuse gli occhi cercando di calmare i suoi tremori, doveva uscire da lì costi quel che costi.

Nel mentre però, nel salone principale, la piccola figura di Wonho stava camminando avanti e indietro nervosamente, Hyungwon voleva parlare con tutti per le nuove disposizioni del piano e, come al solito, aveva paura che il suo master non fosse contento di come stia operando, si aveva scoperto dove abitava Yeeun e aveva fatto apposta re Shownu e questo, in teoria, doveva essere una cosa positiva...nin sapeva proprio che pensare...fu il rumore della porta a riportarlo alla realtà, si avvicinò a Shownu mentre l'imponente figura di Hyungwon si avvicinava al trono.