Sciamanesimo

418 10 0
                                    

Nell'Europa occidentale lo sciamanesimo ha almeno 20.000 anni di vita e forse più.
Il termine sciamano proviene dalle popolazioni tunguse della Siberia e indica tradizionalmente un uomo o una donna dotati di particolari poteri spirituali ai quali lo sciamano accede in uno stato estatico o di trance. Gli elementi comuni dello sciamanesimo presenti nelle principali culture tradizionali sono la capacità degli sciamani di accedere a stati di coscienza non ordinari nei quali possono sperimentare "viaggi" in luoghi al di fuori dello spazio e del tempo grazie ai quali raccogliere conoscenze e poteri per se stessi o a favore di chi manifesta un bisogno di guarigione. Tramite questi viaggi lo sciamano vede la realtà non più costretta o limitata dai consueti riferimenti ordinari o dalle convezioni socio-culturali nelle quali è inserito, ma attraverso una visuale amplificata ed estesa che trascende la percezione umana il potere al quale lo sciamano ha accesso grazie ai suoi spirito guida o maestri spirituali incontrati nella realtà non ordinaria, gli permettono di diventare un maestro della divinazione, della guarigione, di recuperare anime o frammenti di anime perdute, di guidare le anime dei defunti verso la luce, di conoscere gli elementi, di liberare le persone dalle possessioni, di agire sul tempo.

Benché alcune di queste qualità o capacità sciamaniche si incontrano anche in figure che si discostano dallo sciamanesimo (maghi, streghe e stregoni, sensitivi, guaritori spirituali, ecc..) l'attività sciamanica è contraddistinta da un potere che proviene sempre da viaggi in uno stato estatico di coscienza in altri mondi, concessi da spiriti guida personali, ed aventi finalità sempre di riequilibrio e di guarigione del prossimo.
Sotto forme diverse e con differenti interpretazioni, l'esperienza centrale dello sciamanesimo è giunta sino a noi e può essere rivissuta ancora oggi come parte integrante e fondante della propria esistenza al di là del frastuono e dei valori effimeri e nocivi del mondo moderno.

«La meditazione di una mente in (onde) alfa - scrive Elémire Zolla - è un prologo al viaggio verso il mondo dove si formano i sogni. Procedendo più addentro in se stessi... emanano onde theta...
Si incomincia a cadere in estasi...
A questo punto può svilupparsi la facoltà sciamanica... Lucidità e possessione si combinano ora l'una con l'altra.. lo sciamano entra ed esce dalla trance .. a volontà, a seconda del ruolo prescelto, di guaritore, giudice, domatore, ondottiero, indovino, poeta»

Lo sciamano è guaritore, è mago; tuttavia ha qualcosa in più del guaritore e del mago. E' persino del sacerdote. Egli è mistico, poeta, ma soprattutto psicopompo : un manipolatore di anime.

Lo sciamano accompagna agli inferi le anime dei morti che non ne trovano la strada e restano sulla terra a tormentare i viventi ; lo sciamano restituisce ai malati la salute, vale a dire l'anima che hanno perduto e la cui man-canza è causa dello stato di malattia.

Egli sa come passare dal mondo dei vivi al mondo dei morti, dal mondo di qua al mondo di là. Egli è un vivente tra le anime dei morti ed è un morto qui sulla terra: «Allora sarai possente, perché avrai viso i morti » (Sciamano australiano citato da Mircea Eliade).

La sua familiarità con l'aldilà, il suo poter passare indenne da una condizione all'altra, lo stare anzi contemporaneamente nelle due dimensioni dell'essere, quella materiale e quella spirituale: questo è il compito che lo sciamano svolge, come nessun altro operatore del soprannaturale.

La dimestichezza con i due mondi si esprime nell'esperienza estatica: lo sciamano viaggia, vola passando dalla realtà quotidiana alla realtà "altra", e compiendo i suoi viaggi, i suoi voli, ascende al cielo o discende agli inferi, dove entra in contatto con anime di morti, con spiriti, con le gerarchie degli esseri soprannaturali. Il dominio del fuoco, delle acque, dell'estasi, degli spiriti : questi sono i suoi poteri magici.

I doni sciamanici, seondo Mircea Eliade, non sono il retaggio di una religione particolare, connotata culturalmente e geograficamente. Lo sciamanismo è «una delle tecniche primordiali dell'estasi; esso è, ad un tempo, mistica, magia e "religione" nel senso più lato del termine.

Fonti:corso di religioni.it

I Segreti Delle StregheWhere stories live. Discover now