Controllo mentale- Magia Blu

1.2K 30 1
                                    

Questa tecnica può tranquillamente sostituire i vari riti di avvicinamento, allontanamento e qualunque effetto vogliate creare in una persona, compreso l'annullamento di riti di bassa potenza fatti per controllare la persona stessa. Personalmente all'inizio la eseguivo tenendo conto delle fasi lunari e delle ore planetarie, ma poi non ne ho più tenuto conto; voi fate come credete, purché la situazione vi metta in uno stato mentale ottimale.

Questa è la tecnica di base che utilizzo quando voglio inculcare qualcosa nella mente di qualcuno senza che se ne accorga, e ho avuto occasione di sperimentarla più volte. Si riferisce alla situazione "dal vivo", ovvero con la persona davanti.
La condizione ottimale è quella di trovarsi da solo col soggetto, ma può essere usata anche davanti agli altri, purché terze persone non intervengano nella discussione.
È un mix basilare di mentalismo e magia vera e propria. Consiste di 5 elementi che devono essere eseguiti contemporaneamente: azione mentativa, sguardo, gestualità, respirazione e parola; perciò è bene avere una mente molto allenata. Come fare per allenarla? Meditate, meditate, meditate!

1) Azione mentativa

È una tecnica piuttosto nota, ed è la base per fare in modo che la cosa abbia successo nel lungo periodo.
Bisogna scegliere bene anzitutto il sentimento da creare nel soggetto, evitando come la peste i sentimenti estremi, come ad esempio la rabbia.
La paura, l'amore o il desiderio sessuale sono ottimi spunti. Dopodichè scegliamo con cura il desiderio da imprimere nel soggetto: dobbiamo fargli venire voglia di fare l'azione che vogliamo. Perciò facciamo dapprima crescere questo desiderio in noi stessi per poi visualizzarlo insieme al sentimento scelto come un blocco di energia vibrante. Da qui, mantenendo la concentrazione, visualizziamo questo blocco vibrante che si trasferisce gradualmente nella mente del soggetto.

2) Sguardo

Lo sguardo ha una duplice funzione: quella di aiutarci a trasferire l'energia e quello di mantenere l'attenzione del soggetto su di noi.
Lo sguardo dev'essere in direzione degli occhi del soggetto, ma facendo in modo che il nostro occhio destro guardi il suo sinistro, e viceversa il nostro sinistro guardi il suo destro.
Complicato?
Non tanto, se si conosce il trucco.
Per fare ciò, basta guardare in direzione del soggetto, ma senza metterlo a fuoco. I nostri occhi devono essere direzionati verso il cranio del soggetto, ma messi a fuoco all'orizzonte.
Per farlo avrete certo bisogno di allenarvi un po' prima...
Questa tecnica ci permette altresí di non sbattere le palpebre.

3) Gestualità

È molto importante perché insieme serve a trasferire le energie, provocare attenzione e provocare uno stato semi-ipnotico.
Anzitutto la direzione degli arti: mani e piedi devono essere direzionati verso il soggetto, per far vedere che siamo interessati a lui e solo a lui (scienza della comunicazione). Con particolare attenzione per i mignoli: questi direzionano la nostra energia personale, dandoci la possibilità di "sintonizzare" il soggetto alla nostra stessa vibrazione energetica.
Inoltre dobbiamo giocare, senza farcene accorgere, al "gioco della scimmietta", ovvero: se il soggetto si gratta una tempia, anche noi lo facciamo; se accavalla le gambe lo facciamo anche noi, e così via. Questo serve ancora a saturare i sensi del soggetto e portarlo allo stato di semi-ipnosi.

4) Respirazione

Anche questa è importantissima, e serve sia a sintonizzarci a livello energetico che a provocare la semi-ipnosi.
Dapprima si respira normalmente ma con calma, senza affanno. Man mano che si parla col soggetto, si comincia a sincronizzare la respirazione con la sua, di modo che quando lui espira noi inspiriamo, e viceversa, quando lui inspira noi espiriamo. Cerchiamo sempre di parlare durante la sua inspirazione.

5) Parola

Non approfondirò molto questo tema per non cadere nel mentalismo vero e proprio.
Dico solo che la parola deve suscitare la curiosità e l'idea nel soggetto dell'azione che vogliamo fargli eseguire. Mai -ripeto: mai!- dire chiaramente al soggetto le nostre intenzioni.
Le parole devono essere dette con calma e ben scandite e con un tono di voce che va dal tenue al tranquillo. Man mano che parliamo dobbiamo rallentare le parole e sincronizzarle col respiro, pronunciandole mentre lui inspira, sia per dare forza all'azione mentativa, sia per sfruttare lo stato di semi-ipnosi.

Come avete ben capito, questa tecnica si compone di due parti che agiscono insieme:
- lo stato semi-ipnotico: ci consente di avere un risultato immediato nel breve periodo, ma soprattutto ci consente di ottenere la fiducia del soggetto, in modo che abbassi le proprie protezioni mentative ed energetiche, consce o inconsce che siano.
- l'azione energetica: ci consente invece di mantenere il risultato sul lungo periodo e di instaurarlo bene nell'individuo, in modo da non avere necessità future di ripetere l'azione.
Ripeto:
NON ABUSATE DI QUESTA TECNICA

Fonte: TheBlueHermit

I Segreti Delle StregheWhere stories live. Discover now