TU

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Poi come ho detto vorrei che la leggessi pure tu. Perché sei l'unica che sa cosa provo. Sei sempre stata l'unica. l'ho capito dalla prima volta in cui ti ho vista.

Sai esattamente come ci si senta quando ti spezzano il cuore o quando il tuo cuore manco lo vedono. Sai cosa vuol dire quando la persona che ti piace non sa nemmeno che esisti, o almeno sa che esisti ma non sa che cos'è per te. Quante volte mi hai detto che avresti voluto urlargli in faccia tutto quello che provavi, che provi anzi. O forse no. Non so più se ti piace ancora. È da tanto che non parliamo di amore. È da tanto che non parliamo di sentimenti. È da tanto che non parliamo. Ma soprattutto è da tanto che non ci vediamo. Si, ci siamo visti il giorno del tuo compleanno, ma non è stato abbastanza. Ecco, sono anche uno che non si accontenta mai. Forse perché di cose belle belle non le ho mai ricevute e non so come siano fatte. Forse le ho ricevute senza accorgermene. So solo che queste cose con te sarebbero infinite. Mi rendi felice ogni volta che torni. Mi rendi felice se rimani. Mi rende felice sapere che sei felice. Però mi rende triste sapere che quando sei felice non me lo racconti. Perché pensi che io non sia mai stato felice, e quindi ti sembrerebbe di parlare con un sordo. Vorrei dimostrarti che anch'io ho un lato felice. Forse ho più quello felice che triste, se mi vedessi a scuola te ne accorgeresti. Rido sempre, scherzo sempre, soprattutto nei momenti meno opportuni. Ma sono fatto così. Ed è così che vorrei piacerti. Farei di tutto per vederti ridere con me, per vederti felice. Ma per ora posso solo fantasticare, perché come mi hai insegnato, la fantasia non ha limiti. È passato un sacco di tempo da quando avevo scritto questi pensieri e oggi sono tornato, non so perché. Forse perché ho ascoltato una canzone che mi ha fatto scattare la scintilla. E la sto riascoltando ancora. Mi ricorda te e di come ti metterei al primo posto di tutte le cose se solo fossi tra le mie cose, ma non lo sei. Primo perché non sei una cosa, al massimo sei una rosa. Secondo perché non sono io quello che vuoi, sono solo quello con cui parlare di quello che vorresti. E mi va bene anche questa posizione se ci penso. Perché almeno così ogni tanto mi parli e mi mostri il tuo personaggio che mi piace tanto. Che sai essere estremamente seria se si parla di sentimenti e tutto ciò che ne consegue, ma sai anche essere estremamente divertente e simpatica. Così tanto che quando sono triste mi guardo i tuoi video stupidi, almeno così un po' mi dimentico di essere triste.

In tutto questo tempo abbiamo riparlato di amore e ne sono successe tante. 

L'insicurezza di stare al mondoOpowieści tętniące życiem. Odkryj je teraz