Capitolo 73 - Il triangolo no

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<<Che diavolo sta succedendo?>> domanda il biondo, innervosito.

<<Forse è meglio se vi sedete.>> risponde evasivo Riccardo, con due occhiaie scure intorno agli occhi. Questo non dorme da giorni.

Serro la mascella, guardo Berna e obbediamo mal volentieri. Rodrigo nel frattempo ha tirato fuori il suo computer, lo posiziona sul tavolo e afferra il telecomando della tv. Fa di tutto per non incontrare il mio sguardo, il che è strano, di solito mi abbraccia e fa commenti stupidi sui miei capelli. Invece è serio, troppo per i suoi standard. È preoccupante.

<<Se non parlate subito giuro che mi incazzo.>> borbotto, agitata.

<<Dobbiamo restare calmi e studiarci un piano, perché stavolta fattelo dire Eurò, hai fatto un gran casino.>> dice Rodrigo, fulminandomi con un occhiata gelida.

<<Di che stai parlando?>> sbraito, con il cuore che batte più veloce. Mi sto arrabbiando, odio chi non parla chiaro.

<<Di questo.>> sibila, mettendomi davanti lo schermo del computer.

Non faccio in tempo a vedere niente che cambia canale in tv, e un canale di gossip prende il posto di un documentario sulle scimmie urlatrici. Sono confusa, non è una novità che il mio viso sia sbattuto a destra e a manca. Ne avevamo già discusso abbastanza allungo, anche con il consiglio di amministrazione.

Sto per parlare quando leggo i titoli in grassetto, e mi si blocca il respiro.
È uno scherzo.
Deve essere uno scherzo di cattivo gusto, perché...perché se è reale è un fottuttissimo casino. Una marea di merda intergalattica.

"IL TRIANGOLO AMOROSO: GRECO - BERNARDESCHI - DYBALA.

LE FOTO IN ESCLUSIVA DEL TRADIMENTO. "

Federico scatta in piedi quando vede le foto che fanno passare in tv. Io e Paulo in spiaggia mentre ci sorridiamo complici, noi tre mentre parliamo sul balcone dell'albergo, io mentre sono tra le braccia di Paulo dopo l'uragano. Ma non sono compromettenti, o almeno non dimostrano nulla.

<<Sono solo cazzate, non vedo come possano provare un tradimento!>> dico, incrociando le braccia al petto. Non mi farò intimorire da due foto che non provano niente.

<<Oh no, il bello viene adesso.>> esclama Riccardo, indicando la tv.

Le foto cambiano e mi sale il voltastomaco mentre passano le foto di me e Paulo seduti a prendere un caffè, di me distesa su di lui sulla spiaggia, quando mi ero ubriacata, di noi due abbracciati mentre ci godiamo l'alba. Ma solo le ultime che sono peggio di un pugno nello sterno. C'è la foto con il maialino, dove io guardo il piccolino e Paulo che, con un sorriso strano, fissa intensamente me. Penso che questa sia la più rivelatrice, i sentimenti del calciatore sono palesi.

Ma non si fermano qui.
Ho il cuore a mille mentre guardo una foto in cui ci baciamo, prima di chiudere la porta della casetta presa in affitto. Io che parlo con Berna, la mia mano sulla sua e la comparsa di un Paulo palesemente arrabbiato. Noi due che balliamo la sera di Capodanno, le labbra di Paulo sul mio collo. Hanno persino una foto della balconata, in cui Paulo mi ha tra le braccia e mi stava esternando i suoi sentimenti. Sono talmente vivide da far vedere Bernardeschi sullo sfondo, proprio accanto all'ingresso della sala.

Qualcuno ci ha tenuto d'occhio per tutto il tempo. Il solo pensiero mi fa salire una tale rabbia che spero di non scoprire mai chi sia stato. È un casino, queste foto parlano e...come ne usciamo?

<<Porca puttana.>> mormora Berna, sbiancando di un paio di tonalità.

Siamo tutti e tre nella merda fino al collo. Non possiamo uscirne tutti puliti, qualcuno si dovrà sacrificare. Sudo freddo mentre i miei occhi si incontrano con quelli del biondo, sappiamo entrambi che non finirà bene.

Colpita da una stella 🌌 /// Paulo Dybala (Completa)Where stories live. Discover now