• Everything comes back to you•

Capitolo 26

Niall pov
Amo questo periodo dell'anno. Amo fare i regali, agli amici e alla famiglia. E quest'anno forse ho esagerato, perchè ho già lo scantinato pieno di pacchi per Sarah. Il Natale è una delle mie feste preferite. E dato che sarà il primo che passeró con Sarah, voglio renderlo magico anche per lei. Mi ha raccontato che in casa famiglia aspettava il Natale solo perchè si mangiava un pó in più. Ma non ricevevano regali e quelli che mandavano le persone come dono venivano venduti e la direttrice si intascava i guadagni. Certo che è proprio una stronza. Menomale io e i ragazzi siamo riusciti a far avere un cambio di direzione e personale e così adesso, alla casa famiglia dove prima stava Sarah, ci saranno tutte persone che amano i bambini e che li trattano come dovrebbero. Ci siamo anche preoccupati di far avere loro quanti più regali possibili e sará così per sempre.

Sarah: mi fa male... ahhhhh papà!!! Non mi posso sedere mi fa maleeee.... ahhhhhhhhhhh ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh

Dimenticavo, siccome domani partiamo per l'Irlanda dove resteremo fino al due gennaio, ho portato Sarah dal pediatra. Le ha fatto il vaccino antinfluenzale e mi ha detto di metterle una supposta stasera prima di dormire perchè potrebbe avere qualche decimo di febbre. E ora lei si sta lagnando perchè le ha fatto la puntura sul sedere e dice che non puó stare seduta.
Ovviamente tutta scena per farsi prendere in braccio. Ma per oggi, dato che ha pianto tantissimo per via della puntura, la accontento.

Io: va bene. Adesso scendiamo così facciamo colazione e ti prendo ok?

Guardo nello specchietto retrovisore e la vedo seduta nel seggiolino con gli occhi rossi di pianto. Mi è dispiaciuto vederla urlare e piangere in quel modo ma non posso lasciar correre, è importante per la sua salute.

Sarah: ...e... posso mangiare il cornetto con la nutella papà?
Io: va bene ma poi bevi anche il latte ok?
Sarah: si si...
Io: basta piangere va bene ? È passato dai, poi andiamo a comprare i regali si? Dobbiamo comprare qualcosa per Theo, per gli zii e i nonni...
Sarah: anche per Tay papà..
Io: va bene.. anche per Tay...

Già, Taylor. Tornati dal tour per la pausa natalizia, ci siamo sentiti qualche volta ma nulla di più. Sta facendo alcuni esami e termina in questi giorni. Ho provato a convincerla che sarebbe potuta venire con me e Sarah, ma lei ha detto che non sapeva se fosse stato opportuno per Sarah, perchè poteva fraintendere.
Sono stato friendzonato?
Credo proprio di si, non pensavo di farle così schifo , sinceramente.
Proprio per questo motivo, ho smesso di insistere e quando torneremo in tour non le daró tante attenzioni come ho fatto fino ad ora. Lei non le merita , anche perchè io pensavo che volesse bene anche a Sarah. Invece non mi chiede di lei ne viene a trovarla. È molto strano il suo comportamento e me lo hanno confermato anche Harry e Louis.
Ne abbiamo parlato ieri, quando sono passati da casa nostra per un saluto e mi hanno detto che Taylor è talmente buona che non capiscono dove sia il problema.
Nell'ultimo mese in tour lei ha dormito spesso con me e Sarah, ma tra noi non è mai successo nulla, quindi non riesco proprio a capire. Magari ha un fidanzato?

Fatta la colazione , pago e do la mano a Sarah . Pronti per iniziare lo shopping.

Sarah: a Theo prendiamo i giocattoli papi??
Io: si va bene. Che giocattoli vuoi prendere?
Sarah: mhhh... se prendiamo questi? Sono i lego come i miei vero?
Io: certo . Allora intanto prendiamo questi. Poi scegliamo anche qualcos'altro. Magari prendiamo il completino per il golf che ne pensi?
Sarah: fa schifo il golf papà ahahahhha
Io: ehy signorina! Primo non usare quelle brutte parole, la prossima volta ti faccio il sedere rosso! E secondo a Theo piace giocare a golf sai?
Sarah: mhh.. va bene

Abbiamo continuato con lo shopping per più di due ore. Sarah era eccitata all'idea di scegliere tutte queste cose, e guardava le commesse fare i pacchetti regalo. A lei ho preso tanti piccoli regali e poi uno che sicuramente la farà impazzire di gioia. Ne sono certo.

Mentre camminiamo nel reparto per la casa per scegliere qualcosa per i miei genitori, ci imbattiamo in qualcuno...

Taylor: oh.. mi scusi ero distr.... Niall!
Io: Taylor! Ciao... Sarah non si saluta?
Sarah: mh? Aaaaa Tay!!!! Ciaoooooooooo mi sei mancata tantooooo
Taylor: ma sono soltanto cinque giorni che non ci vediamo ahahahhaahha
Sarah: ma io ti voglio tanto bene perchè non sei venuta a casa con noi?
Io: Sarah, Taylor era impegnata lo sai, te l'ho spiegato. Adesso saluta e andiamo su.
Taylor: papà ha ragione peró ti prometto che oggi pomeriggio vengo da voi va bene? Prepariamo la valigia e poi ci salutiamo ok?

Vedo Sarah annuire e poi dirle qualcosa nell'orecchio.

Taylor: va bene tranquilla... ci vediamo oggi piccolina.. ciao Niall
Io: ti aspettiamo.. che vi siete dette Sarah?
Sarah: è un segreto nostro papà. Non lo posso dire a te ahahahhaah

La prendo in braccio e inzio a farle il solletico

Io: ah sii??? E da quando tu hai segreti con il tuo papà eh? Ahrrrrrrr
Sarah: ahahahahahahhahahah bastaaa ahahahahahahhahhahahaha basta basta ahahahahahahahahahahahahah
Io: e va bene mocciosa. Continuiamo il nostro giro si?

Per la gioia di Sarah , le ho concesso di mangiare al Mc Donald per pranzo e poi siamo tornati a casa. Questa volta peró niente di esagerato. Un solo panino e l'acqua. Niente fritto e niente coca cola. Dopo l'ultima esperienza non ci tengo a ripetere la situazione.

Sarah è stremata e forse è anche l'effetto del vaccino. Si addormenta a metà tragitto e io tiro un sospiro di sollievo. Se lei dorme io posso preparare tutto tranquillamente e far portare già i regali e il resto delle cose al Jet. Si andremo con il nostro Jet almeno posso portare tutti i regali.

Sono immerso tra le mie cose quando suonano al campanello. Sulla schermata appare Taylor e apro i cancelli. Per evitare assalti di fan e paparazzi ho preferito recintare la villa e mettere un doppio impianto di riconoscimento. Per arrivare a dentro casa infatti si deve superare prima il riconoscimento all'entrata e poi passare il cancello di ingresso.

Taylor: è permesso??
Io: ehy.. ciao.. vieni..
Taylor: ciao... Sarah??
Io: dorme. La sto abituando a fare un riposino pomeridiano perchè la sera arriva sempre troppo stanca e mi fa i capricci.
Taylor: si , è meglio infatti. Bhè ... è tutto pronto?
Io: mhmh.. devo finire solo le valige di Sarah. Anche se mia madre avrá comprato così tanta roba che sarebbe meglio non portare nulla per lei.
Taylor: capisco..

L'imbarazzo di questo momento è palpabile. Io e Taylor abbiamo allontanato il rapporto che si era creato in tour, ci trattiamo entrambi come all'inizio, con rigore e distacco. Deve entrarmi in testa che lei è soltanto la babysitter di mia figlia. Niente di più di questo.

Taylor: casomai... ripasso. Magari più tardi così saluto Sarah?
Sarah: ... Tay...
Io: amore di papà... ti sei svegliata... vieni qui... perchè non dormiamo ancora un pó mh? È poco piccola, hai dormito un'ora scarsa..
Sarah: Tay?? Dormi con me e papà???

Certo mia figlia non rende le cose facili. Le sue richieste vanno sempre oltre.

Io: amore Taylor deve andare via, ha delle faccende da sbrigare. Adesso la saluti e poi la rivediamo in tour va bene?
Sarah: noooo Tay... ahhhhhhh ahhhhhhhhhhhh
Taylor: ehy noo... non piangere piccolina. Devi essere felice, adesso vai dai nonni con papà. Passerai un bellissimo Natale ne sono certa. E poi ci divertiremo quando tornerai ok?
Questo è per te. È un regalo così mi avrai sempre con te anche se non saró presente. E questo è quello che mi avevi chiesto.

Taylor consegna un pacco grande a Sarah che prontamente lo apre e poi un pacco più piccolo che invece la mia piccola canaglia va di corsa a nascondere.

Sarah: è la maglia come la tua!!!! Grazieeeee grazieeee adesso sembriamo proprio come mamma e figlia!!! Guarda papà!!!
Io: è davvero bellissima. Che ne dici se anche tu dai a Taylor il tuo regalo ??
Sarah: siiiii!!!!

Sarah ha voluto regalare a Taylor un poster con tutte le foto sue e di Tay ma anche nostre, fatte durante il tour. Ce ne sono di ogni tipo, da quelle in pigiama quando dormivamo insieme a quelle in abiti molto eleganti. Alcune di Sarah che piange e Tay che la sgrida e altre dove si abbracciano.

Taylor: tesoro è il regalo più bello che io abbia mai avuto. Grazie piccolina.
Sarah: così io e papà restiamo nei tuoi pensieri anche se siamo lontani.
Taylor: ci sentiremo sempre Sarah, sta tranquilla va bene?
Sarah: promesso?
Taylor: promesso...