Capitolo 10

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Niall pov
Bene. La grande serata è arrivata ormai. Sarah verrà presentata come una Horan. Unica pecca, abbiamo dovuto mentire sulla sua età, proprio come hanno fatto Louis e Harry cinque anni fa con Darcy.
Diremo che ha quasi dieci anni perchè non vogliamo si sappia troppo su di lei. E io in primis voglio che sia tutelata la sua privacy il più possibile.

Io: Sarah. Ripetiamo le regole per stasera si?
Sarah: ma perchè ci sono le regole da imparare ogni volta papá?
Io: perchè così io sono più tranquillo. Allora??
Sarah: non mi devo allontanare da te, ti devo tenere sempre la mano e soprattutto niente capricci.
Papà , io peró ho sonnooo!!!
Io: hai sempre voglia di fare tardi , oggi hai sonno? Dai tesoro è solo qualche ora. Su. Poi ci saranno tutti. Liam, Louis, Harry e Darcy. Andiamo?
Sarah: io in quel coso non mi ci metto! Non sono piccola!!!
Io: Sarah. Dai . Lo sai che è la legge non decido io. Forza vieni qui... ferma con i piedi! Se mi sporchi il vestito le prendi! Sta ferma!
Sarah: noooo lasciami!! Noooo!!!! Uffa!!! Slegami slegami!!!
Io: non se ne parla. Andiamo Basil.

Sarah ha urlato e pianto per tutto il tragitto fino alla Modest. Ad un certo punto anche Basil mi ha guardato chiedendo pietà. Quella mocciosa urla come una dannata. È la sua serata e proprio stasera doveva essere capricciosa. Ha sonno e l'ho capito ma stasera non puó dormire. Se siamo a casa fa i capricci per non andare a letto, se invece siamo fuori fa i capricci di sonno . Chi la capisce è uno bravo!

Io: ecco fatto, ti ho slegata, andiamo vieni.
Sarah: cattivo!
Io: Sarah. Non voglio fare brutte figure quindi ti consiglio di fare la brava e smetterla con i capricci. Perchè altrimenti a casa dopo ti mando a letto con il sedere caldo, che ne pensi?
Sarah: ... scusa...
Io: brava. Adesso, sistemiamo questo fiocco e andiamo.
Sarah: perchè devo portare questo vestito? È brutto. Sembro una bambola.
Io: è un vestito che si addice alla serata. Non è brutto. Sei bellissima.

Abbiamo urlato un'ora a casa per metterle il vestito. Mi ha dato una mano Harry dato che lei mi ha reso le cose estremamente difficili. È un vestito bellissimo, azzurro come i suoi occhi e i miei, con un corpetto a mezze maniche pieno di roselline, un fiocco in vita che termina dietro e cade morbido sulla gonna di toulle. È una principessa. Quando Lou mi ha fatto vedere questo vestito ho subito pensato che fosse adatto a lei. Le ha lasciato i capelli sciolti e lisci , solo tirati avanti per evitare che cadano sugli occhi. A me ha fatto indossare uno smocking blu notte con la cravatta azzurra come il vestito di Sarah. Ci ha abbinati.

Liam: tesoro dello zio, sei bellissima!!
Darcy: oddio, sembra una di quelle bambole da collezione che mi ha regalato nonna Anne!!! È troppo tenera!!
Sarah: non sono tenera...
Louis: è un amore aveva ragione Harry..
Sarah: e non sono un amore... che schifo...
Io: mocciosa... se ti fanno i complimenti devi rispondere grazie ..

Fa un sorriso ai ragazzi che più finto non poteva farlo e dice grazie.

X: bene signori e signori, chiamiamo qui sul palco con noi il nostro irlandese preferito, Niall Horan.

Si diffonde un applauso nella sala e sento la stretta di Sarah alla mia mano. Non pensavo avesse questa forza. Ha paura. Quindi la prendo in braccio e lei subito nasconde il viso.

X: ecco qui il nostro ragazzo ormai padre. Niall allora, ci vuoi presentare la tua piccola principessa??
Io: ehm si.. buonasera. Come sapete tutti, io sono Niall Horan, membro dei One Direction. E lei , è Sarah.
È un pó timida vero amore? È ancora piccola quindi non è abituata a tutto questo.
X: facciamo i complimenti e un applauso a Niall. A soli 25 anni è già padre di una splendida bambina. Adesso signori divertitevi e che la serata abbia inizio.

Scendo dal palco e ho ancora Sarah in braccio. Vado subito in un'altra camera , da solo con lei dato che ho sentito che respirava male.

Sarah: papà... io.. i-io... ahhhhhh .... ahhhhhhhhhhhhh pa-pà...
Io: no piccolina... non piangere ... non fare così.. ehy.. guardami e respira con me... dentro e fuori... dentro e fuori... brava.
Hai avuto paura è normale mocciosa. Non fa niente, va bene? Sei bellissima e sei tanto brava. Sono tutti innamorati di te li fuori. Andiamo di la si?
Sarah: mi prendi?
Io: va bene... andiamo

Harry: ehy, dove eravate finiti! Qui tutti cercano la piccoletta... che ha? Ha sonno?
Io: un pó. La faccio stare ancora un'ora poi la porto a casa , non la voglio stressare ulteriormente. E poi.. credo abbia avuto un attacco di panico..

Cavolo stasera ci sono proprio tutti.

Ed: Niall, amico. Potevi avvertirmi che questo splendore fosse tua figlia. Complimenti davvero è bellissima.
Io: grazie mille Ed, sei un amico.
Ed: ehy piccoletta ho un regalo per te guarda. Sono tre biglietti per il mio concerto. Potete venire quando volete va bene?
Io: Sarah?? Come si dice? Girati su..
Sarah: mmmm.. nooo...
Ed: Ni tranquillo, è spaventata è normale . Lasciala stare . E poi è tardi è già passata quasi la mezzanotte. Lei è piccola sarà stanca.
Io: si effettivamente. Grazie ancora Ed... ciao..

Darcy: sarah?? Vieni con me!!! Ti faccio conoscere delle ragazze!!!
Sarah: no!
Io: Dar, tesoro, Sarah è stanca e ha sonno. Un altro giorno le farai conoscere tutti ok?
Darcy: ma zio.. è la sua festa questa!
Harry: calma pulce! È tardi anche per te. Saluta che andiamo via! Su
Darcy: ma di giá!?
Louis: certo! Ciao ragazzi a domani..

Continuo a girare tra gli invitati con la mocciosa che non accenna a muoversi dalla sua posizione e in più mi sta quasi soffocando.
È una festa organizzata per lei e purtroppo non possiamo andar via. Spero solo finisca il prima possibile perchè ormai Sarah sta quasi crollando, sono sicuro che tra un pó scoppierà in un pianto isterico e non si fermerà più.

Maren: Niall, amico. Lasciatelo dire la bambina è uno splendore e ti somiglia tantissimo. Guarda qui, ho un super regalo per voi. Sono biglietti per il mio tour, ovviamente canteremo anche insieme, sono pass vip per l'area riservata.
Io: si... verremo sicuramente , grazie. Sarah, perchè non dici grazie alla mia amica??
Sarah: ...mmmm... voglio andare a casa...
Io: mi dispiace Marren, non so proprio come fare credimi. La sta vivendo malissimo, non pensavo sarebbe andata così. Ce l'ho in braccio dalle dieci e non ne vuole sapere. Nemmeno con i ragazzi è voluta scendere.
Marren: Niall è piccola. Sta tranquillo. Noi siamo abituati a tutto questo lei no. Con calma e tempo si abituerà alla sua nuova vita. Ci vediamo ok? Ciaoo
Io: certo, grazie ancora sei un'amica speciale..

Devo portare via da qui Sarah. Il problema è che ogni due per tre mi fermano per salutarmi e regalarmi biglietti per i concerti. Non so nemmeno più dove metterli.

Io: mocciosa, tranquilla. Adesso papà ti porta a casa.. ti prego no.. non piangere Sarah. Andiamo via. Solo io e te..

Chiamo Basil, saluto il managment con molta fretta e vado via dalla Modest. Non posso più stare li dentro, Sarah sta davvero male. Non capisco come mai abbia avuto questa reazione. Era così contenta di farsi vedere con me finalmente. Come è possibile?

Arrivati a casa lei ormai è quasi nel mondo dei sogni, non ne vuol sapere di aprire regali o altro e quindi la porto a letto.

Io: mocciosa adesso ti metto a letto, se collabori cinque minuti mettiamo il pigiama si?
Sarah: mhh...

Come non detto. Si gira su un lato e chiude definitivamente gli occhi.
Mi tocca cambiarla e metterla sotto le coperte.

Ma quanta roba mi hanno mandato? Sono invaso da buste e pacchi. Bene , qui c'è di tutto.
Domani faró aprire tutto alla mocciosa magari si riprende dalla serata.

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