Capitolo 2

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Sarah pov
Mi metto nel mio comodo letto e comincio ad immaginare come sarebbe vivere qui in una casa così lussuosa. Niente condivisione, niente punizioni, solo tanto divertimento.
Ma è solo fantasia la mia. Domani sarà tutto finito. Torneró alla casa famiglia e le prenderó di santa ragione. La direttrice non è molto contenta del mio comportamento e già so che domani sarà furiosa con me. Spero che Niall mi accompagni almeno dentro , probabile che vedendolo sarà più clemente.
Mi giro e mi rigiro nel letto, ma non riesco a dormire. Questo temporale mi fa paura. Scendo dal letto ed esco dalla camera, vado verso quella di Niall. Magari è ancora sveglio.
Magari no.
È in mutande e dorme beato. Oddio sbava anche. Che schifo!

Io: Niall... pss... Niall...
Niall: mmmmm...
Io: sei sveglio?
Niall: amore dormi!
Amore? Ma che dice?
Io: Niall...
Niall: mmmm... tesoro di papino dai... fai la nanna...
ma sta sognando?
Niall: la mia bambina dolce... shh fa la nanna amore...
Decisamente.
Io: psss... Niall!!!!
Niall: oh mio dio!!! Che succede? Che hai?!
Scoppio in una fragorosa risata e per un attimo dimentico il temporale
Io: cosa sognavi?
Niall: nulla che ti riguardi mocciosa! Che vuoi? Ancora non sei a letto? Mi vuoi proprio far arrabbiare stanotte!!
Io: è che.. io...
Niall: tu cosa Sarah.. parla..

Stavo per dirgli che avevo sempre avuto paura dei temporali, che quando erano così forti mi rintanavo sotto le coperte nella speranza che passassero quanto prima ma non ne ebbi il tempo.
Un tuono improvviso mi fece urlare di paura,tanto da infilarmi sotto le coperte di Niall, con la testa premuta contro il suo petto caldo.

Io: fallo smettere, fallo smettere ti prego fallo smettere!!!!
Niall: che diamine.... ehy mocciosa... che fai? Hai paura del temporale??

Annui senza rispondergli e spinsi sempre più il viso e il corpo verso di lui.
Rimase per un primo momento interdetto, come se fosse strano che qualcuno lo stesse abbracciando, ma poi sentii due braccia calde e muscolose avvolgermi.

Niall: piccoletta.. ehy... tranquilla ok? Ehy non tremare... guarda che sei in casa... ecco perchè non saresti dovuta scappare vedi..

Niall pov
Ero ancora in dormiveglia quando ha urlato e si è infilata nel mio letto. Sospiro e la abbraccio, sperando di poter dormire con questa piccola peste in casa. Ma la vedo difficile.

Sarah: la mia migliore amica .. mi parla.. quando piove così forte. Mi.. mi distrae... tu potresti..
Io: mhhhh, va bene... dai raccontami perchè non vuoi tornare in casa famiglia.
Sarah: io.. non .. voglio , ti prego. Portami ovunque davvero... non li.
Io: qui ci sono tante case famiglia non penso sia così tragica.
Sarah: se mi porti li oggi... lei .. mi, frusta. Ti prego Niall.. non farlo..

Mi guarda con gli occhi pieni di lacrime e continua a tremare.
Frustata? Forse lo dice solo per convincermi?

Io: parlo io con chiunque sia lei.. tranquilla non ti succede nulla.

Alle mie parole si agita ancora di più e inizia a muoversi velocemente per staccarsi da me. Riconosco un attacco di panico , ne soffro anche io, quindi cerco di tenerla ferma bloccandole i polsi

Io: tesoro calma... Sarah.. ehy... guardami.. respira con me ... forza... dentro e fuori vedi? Puoi farlo tesoro... forza...
dentro e fuori....
Dentro e ... fuori...
Bene, brava... calmiamoci si?
Tranquilla.... ci sono io...

Cosa succede di tanto sconvolgente in quella casa famiglia da farla stare così? Devo chiamare i ragazzi... Io non so cosa significhi accudire una ragazzina. Potrei chiedere a Harry e Louis che hanno già una mocciosa in casa, magari mi danno un consiglio.

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