Donghyuck tornó a casa quella notte con un sorriso in viso, sentiva le sue guance ancora calde e probabilmente arrossate, e le carezze di Mark sulla pelle.
Si sdraiò a letto, sospirando felice chiudendo poi gli occhi, rendendosi conto che dopo tanto bene si sentiva bene di nuovo, sentiva un sorriso formarglisi senza dove pensarci, il quale lo accompagnò anche il giorno successivo a scuola.
-Hey, cosa c'è? Perché tutto sorridente?- chiese RenJun vedendo Donghyuck arrivare davanti al suo armadietto salutandolo, vedendolo poi scuotere la testa e sorridere nuovamente.
-Hey Hyuck- lo salutò Mark abbracciando il nominato e sorridendo, ricevendo una risata tranquilla e leggera che lo sorprese.
Il telefono di Donghyuck squilló interrompendo la conversazione che si era creata tra i tre ragazzi prima dell'inizio delle lezioni.
-Pronto?-
-Donghyuck, io e tuo padre abbiamo discusso ieri sera usando non c'era sul tema del divorzio. Volevo parlartene questa mattina ma eri già andato via. Andrai a vivere da tua nonna. Leo ti ha offerto di rimanere già che la casa è più vicina a scuola e starai più tranquillo, specialmente con gli ultimi avvenimenti-
-Oh, certo-
-Allora dopo scuola impacchetta le tue cose, ti voglio fuori di casa prima di venerdì- terminó la chiamata la signora Lee.
-Chi era?- chiese Mark vedendo il minore ti avvicinarsi a loro, mentre sia Jeno che Jaemin erano arrivati.
-Mia madre. Ha detto che andrò a stare con mia nonna- rispose lui sorridendo, interrotto poi dalla campenalla.
-Hyuck- lo fermò Mark raggiungendolo all'uscita di scuola facendolo girare.
-Hey- rispose lui continuando poi a camminare con Mark al suo fianco.
-Quindi, sei felice di andare da tua nonna?- chiese lui intrecciando poi la mano con quella del minore che sorrise annuendo.
-I miei genitori non potranno più farmi del male- disse lui sospirando.
-Sai Mark- continuò lui dopo qualche momento di silenzio.
-Ieri quando sono arrivato a casa stavo così bene, ero felice dopo tanto tempo. Mi fai dimenticare quando terribile sia la vita- sorrise Donghyck facendo fermare Mark, che posò le mani sulle sue guance, avvicinando il prorprio viso a quello del ragazzo di fronte a lui.
-Donghyuck, vederti sorridere é qualcosa di prezioso. Farei qualsiasi cosa per vederti stare bene. Ti amo- parló luí unendo poi le loro labbra.
-Cosa?- chiese Donghyuck allontanandosi leggermente, facendo ridere il maggiore.
-Hai sentito bene, ci ho messo tanto a rendermene conto e accettare i mei sentimenti, però non so, non riesco a smetterla di pensarti, sei nella mia testa 24/7. E...e non sei solo sesso, Donghyuck, sei molto di più.-
Donghyuck sorrise, baciando nuovamente Mark.
-Hey guys- li salutò Yuta aprendo la porta di casa sua, accogliendo Mark e Donghyuck che entrarono salutando poi gli altri ragazzi.
-Yukhei! Perché non sei venuto a scuola oggi?- chiese il minore del gruppo sedendosi su un divano, tra Yukhei e Taeyong.
-Non me la sentivo- rise lui alzando poi le spalle, girándose poi per responderé a Jungwoo.
-Donghyuck- lo chiamó Mark facendo girare il nominato.
-Vieni qui- continuò lui indicando il posto dI fianco a lui sul divano, vedendo quindi il minore alzarsi sedendosi di fianco a Lui e venendo poi circondato dal suo braccio, sporgendosi poi per baciarlo ma interrotto dal telefono del maggiore che scusandosi si alzò allontanandosi.
-Hey, yea, scusa sono occupato ora, ma forse più tardi, cosa ne pensi? Okay vengo alle 10.- Chiuse la chiamata Mark, tornando a sedersi sul divano di fianco a Donghyuck.
-con chi ti vedi sta notte eh?- chiese Yukhei alzandole sopracciglia facendo ridere Mark.
-Con Eunji, quella lì é un sacco che vuole uscire- rise lui di nuovo non accorgendosi dello sguardo confuso di Donghyuck, che scosse le spalle tirando fuori il telefono e ignorando la conversazione dei due.
-Te la fai?- chiese Jungwoo passando la canna a Lucas che era di fianco a lui.
-Si, ma non saprei, poi vedo. Ora vado però perché mi aspettano per cena- rispose Mark alzandosi, arrivando alla porta e girandosi a vedere Donghyuck, ancora seduto sul divano insieme agli altri.
-Hyuck- lo chiamo lui chiamando la sua attenzione, facendolo girare.
-Te non vieni?- chiese quindi lui prendendo il proprio zaino.
-E dove dovrei venire?- rispose Donghyuck confuso rimanendo seduto.
-Mia mamma ha invitato anche te a cena, ricordi?- chiese quindi Mark facendogli segno di alzarsi.
-Lo so, ma pensavo di venire più tardi- rispose lui alzandosi e avvicinandosi al maggiore.
-Ma vengo adesso se vuoi- continuo lui prendendo la propria giacca e salutando i ragazzi.
-Non andateci troppo forte!- urlo Lucas prima che la porta fosse chiusa, facendo ridere i due.
Donghyuck inizió a camminare davanti a Mark, ancora scocciato del fatto che si sarebbe visto con Eunji quella stessa sea dopo mangiare con lui e la propria madre.
-Hey Hyuck, dove vai?- sussurro Mark prendendo la sua mano e avvicinandolo a se.
-Dai lasciami e andiamo- lo spinse leggermente Donghyuck per farlo allontanare, venendo poi riavvicinato.
-Cosa c'è non volevi venire con me?- rise piano Mark accarezzando la guancia del minore che arrossì.
-Perché siamo andati via così presto? volevo aspettare Kun- rispose lui sospirando.
-Volevo passare del tempo da solo con te, siamo sempre insieme ai ragazzi e mi sembra di non avere mai tempo per parlare-
-perché di cosa vuoi parlare? Del fatto che ti vedi con Eunji dopo che mangiamo a casa tua?-
-É? Ah, Eunji ahha- rise imbarazzato Mark ricevendo un occhiata da Donghyuck che lo fece ridere.
-Sei geloso, è così vero? Dovresti sapere che questa sera volevo passarla con te, Eunji non mi interessa.- rispose lui stringendo il fianco del minore che sorrise.
-Quindi cosa aspetti per andare, non vedo l'ora di sdraiarmi nel tuo letto, é il più comodo che abbia mai provato- esclamò Donghyuck prendendo la mano di Mark e riniziando a camminare.
