10. Sweet revenge

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-Dobbiamo vendicarci.
Disse Carole, entrando nella sua camera come una furia, sbattendo la porta, per poi gettarsi sulla sedia girevole. Stephen, Aidan, Vittoria, Sophie e Max erano tutti a casa sua.
-Ti facevo più pacifista- commentò Stephen, sedendosi sul letto.
-Infatti non ricorreremo alla violenza!
Rispose Carole inorridita. -Sentite, ci serve un piano, okay? Ed avremo la nostra vendetta su Jake. Abbiamo bisogno di vendicare Aidan.-continuò.
L'oggetto dell'ultima frase provò ad obiettare qualcosa, ma venne interrotto da Vittoria. -Carole ha ragione. Non può passarla liscia, dopo averti trattato così.
-Oh, certo. Tanto qualunque cosa dica Carole è sempre giusta, vero?- sbottò Aidan. -Ragazzi, apprezzo il vostro spirito, ma davvero non c'è bisogno...- provò a dire, prima di essere interrotto da Max.
-Sì che c'è bisogno. È... una persona orribile. Dovrebbe solo vergognarsi, e noi vogliamo soltanto aiutarlo rendendolo una persona migliore. Tutto... tutto qui.
-Lo capisco. Ma non dovete rischiare nulla, voi. E poi non ci guadagneremmo niente- replicò Aidan in tono gentile.
Sophie roteò gli occhi. -Senti Aidan, invece di fare l'Harry Potter di turno, guarda. Siamo cinque contro uno. Organizzeremo un piano meraviglioso, vedrai. Però collabora, visto che tutto questo lo stiamo facendo per te.
-Ho degli amici dotati di istinti omicidi- sussurrò lui. Alzò la voce.
-Va bene. Ci sto. Ma a due condizioni. Nessuno si deve fare male... e Sophie non deve parlare come mia madre. Okay?
-Abbiamo un accordo.- affermò Carole in tono solenne.
Passarono il resto del pomeriggio a formulare ipotesi, alcune troppo macabre, alcune troppo leggere.
Alla fine ebbero l'idea perfetta: far passare a Jake tutto quello che aveva fatto passare a ognuno di loro.




Spazio autrice
Capitolo cortissimo, ma è tardi e non avevo la forza di includere il prossimo, che forse arriverà domani (si spera). Ciao ciao
-L'autrice💫✨

The gifted freaks clubWhere stories live. Discover now