Quando risalirono sull'autobus, l'amicizia di Peter e Sybil era mutata, era diventata più forte, e i due se ne erano accorti.
«Peter, ho questi per te, me li ha dati Fury. E mi ha detto che glieli ha dati un certo Stark.» Gli passò la confezione di un paio di occhiali. Dentro la confezione c'era un biglietto: "per il prossimo Tony Stark, mi fido di te. Ps. Dì EDITH ~Tony Stark."
Peter mise gli occhiali, e una voce lo accolse. «Ciao Peter, sono EDITH: Even Dead I'm The Hero.» Tipico del signor Stark: amava gli acronimi. «Vuoi vedere cosa posso fare?»
«Sì.» Si azionò e iniziò a vedere i messaggi degli altri. Pensò di voler vedere anche quelli di MJ, ma cambiò idea, però vide che Brad stava armeggiando col telefono, e vide la sua foto in mutande. «Devo impedire a Brad di far vedere la foto ad MJ.»
«Brad è un bersaglio?»
«Sì.»
La voce lo avvisò che sarebbero partiti dei drone per uccidere Brad, serviva solo la conferma.
«Vuoi ritirare l'ordine di attaccare Brad?»
«Dove hai preso degli occhiali così, sfigato?» Chiese Flash, togliendoglieli e mettendoseli. Peter provò a prenderli, e diede un pugno a Flash, facendolo svenire. Sybil non riuscì a trattenersi, e iniziò a ridere, mentre una ragazza seduta accanto al ragazzo svenuto guardò male Peter: «Hai appena dato un pugno a Flash?»
«No.» Si lasciò sfuggire Peter
«Attacco confermato.»
«Cosa? No. No. No!» Peter si avvicinò al conducente e fece una sterzata brusca, evitando l'attacco del primo drone. «Guardate! Caprette di montagna!» Urlò, facendo distrarre gli altri, per poi spiccare un salto e salire sopra il pullman, distruggendo i droni.
«Lo so che pensi che non ce ne siamo accorti, Peter.» Disse Betty. Il ragazzo iniziò a sudare freddo, mente il cervello lavorava velocemente ad una scusa. «Ma il tuo nuovo look... lo adoro.» Sorrise, e il ragazzo ricambiò con un sorriso nervoso. Tornò a sedersi accanto a Sybil. «Sei stato bravo Spidey.» Sussurrò la ragazza. «La mia parte preferita è stata il pugno a Flash.» Ridacchiò, per poi mettergli una mano tra i capelli, iniziando a sistemarli. «Si erano arruffati.» Spiegò al ragazzo quando, arrossendo, le lanciò uno sguardo interrogativo.
«Io comunque devo fare una cosa.» Disse la mutante per poi alzarsi e -dopo aver scavalcato Peter- andare dove c'era Brad. «Dammi il tuo telefono.» Il ragazzo alzò lo sguardo, incontrando quello di Sybil. «Perché?»
«Mi serve un telefono.»
«Ci sono tante persone a cui puoi chiedere, tipo al tuo amichetto Peter.»
«Lo so, ma ho deciso di chiederlo a te.» Il ragazzo alzò un sopracciglio «E perché?»
«Vedilo come un modo per ricominciare, siamo partiti con il piede sbagliato.»
Se c'era una cosa che Sybil sapeva fare benissimo quella era senza dubbio mentire.
Sorrise al ragazzo. «Per favore.» Si sforzò di dire. «Tieni.» Il ragazzo le porse il telefono, e poi lei fece finta di fare una chiamata -quando in realtà stava eliminando le foto-.
«Niente, non risponde, ma grazie lo stesso.» Strinse le labbra, per poi fare un cenno con la mano a Brad.
Quando tornò al suo posto sorrise a Peter.
«Foto eliminate.» Il ragazzo spalancò gli occhi. «Come? Davvero?» Sybil annuì. «Certo, Web Head.»
«Come mi hai chiamato?»
«Web Head. È carino, non pensi?» Il giovane ridacchiò. «Fa schifo. Ma comunque grazie per aver eliminato le foto...» fece una piccola pausa, come se stesse pensando a qualcosa. «Weasel.»
«Weasel?»
«Si. Weasel.»
«E perché?»
«Suona bene, e poi la donnola è una di quei "piccoli, adorabili e feroci predatori". Ti descrive a pieno.» Rise, seguito dal ragazza.
«E così pensi che io sia adorabile, Peter Parker?»
«Ho detto anche che sei feroce.» Abbozzò un sorriso, leggermente rosso in volto. Sybil fece una piccola risata. «Oh, sono ferocissima, io. Grr.» Fece un finto ringhio, facendo ridere il ragazzo.
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Different Universe ||Marvel
Fanfiction«Come hai fatto ad arrivare qui?» Chiese alla ragazza. «Fury ha detto qualcosa riguardo ad uno schiocco che ha... squarciato la vostra dimensione, o qualcosa di simile. Fatto sta che devo tornare a casa.» *Spoiler FFH*
