13

10 2 0
                                    


Una leggera brezza estiva entra dalla finestra aperta, muovendo lentamente le tende. La scuola è quasi finita, la mente vola verso spiagge assolate e bagni rinfrescanti.

" Isa! La cena è pronta! " sento mia madre chiamarmi dal fondo delle scale.

" Scendo subito! ". Chiudo libro e quaderno e scendo in cucina.

Ci sediamo a tavola e iniziamo a mangiare il polpettone preparato da mamma.

" Isa, volevamo dirti che io e papà questo fine settimana vorremmo andare in montagna " mi guardano entrambi. " vorremmo festeggiare i nostri venti anni di matrimonio. Ti dispiace se andiamo via? "

" Non preoccupatevi per me!" li guardo sorridendo.

" Pensavamo di far venire zia Giulia a sostituirci! ".

Mi cade quasi la forchetta dalla mano.

" No vi prego! Zia Giulia no! " dico con voce supplichevole.

Zia Giulia è la sorella di mio padre; vive piuttosto lontano da noi, non è sposata e non ha figli...la classica zitella acida.

" Potrei andare a casa di Ginni mentre voi siete via. Lì c'è Miranda che pensa per tutti, così non vi dovrete preoccupare di niente! ". Un flebile lumicino di speranza si accende dentro di me.

" Prima devo sentire cosa ne pensa sua madre. Se per lei va bene , va bene anche per me ".

Finito di cenare, mia madre chiama la madre di Ginni, spiegandole il motivo del viaggio e il mio desiderio di passare il fine settimana a casa sua. La madre di Ginni accetta subito, dicendo però, che lo stesso fine settimana neanche lei e il marito saranno a casa: causa viaggio di lavoro. Miranda penserà a tutto. Corro in camera mia per massaggiare la novità alla mia amica. Pochi secondi dopo suona il cellulare.

" Allora sarai mia ospite per un intero weekend? Non ci posso credere...ci divertiremo un sacco!". La sua voce è carica di eccitazione.

" Devo dirti una cosa " dice abbassando la voce per non farsi sentire.

" Mio fratello vuole organizzare una festa a casa nostra. Porta qualcosa di carino da mettere, così potremo imbucarci anche noi! ". Una festa a casa di Lorenzo. Sono eccitatissima all'idea di passarci anche solo un'ora; speriamo che non ci mandino a dormire troppo presto.

I giorni che precedono la partenza dei miei genitori, volano via come il vento. Per la festa mi sono comprata un vestito blu a pallini bianchi, a cui ho abbinato un paio di sandali bianchi. Preparo la valigia e salgo in macchina per essere accompagnata da Ginni. I miei genitori poco dopo ripartono per tornare a casa, li saluto e insieme saliamo in camera.

" Pronta per la festa di domani sera? " mi dice con il sorriso che le sfiora quasi le orecchie.

" Certo che si! " le rispondo super eccitata " speriamo di divertirci anche noi ".

ME+TE ( #Wattys2019 )Where stories live. Discover now